Morte Morosini, si fermano i campionati di calcio in Italia

[BobLovati]

Questa è la copia del topic che ho scritto su Novara-Lazio; credo stia bene anche qui, purtroppo:

Rimandato il tutto, bene così.
Secondo me sarebbe stato bene anche se si fosse giocato; giocato in maniera un po´ differente.

Con gli arbitri a non fare i " rodomonti ", i giocatori a non fare ridicole sceneggiate per nulla, evitando di darsi colpi proibiti.

Ma, ripeto, per me va bene anche fermarsi; magari più che differire, sarebbe bello se FIGC, Lega e Coni, invece dei soliti proclami " in politichese ", riuscissero a varare alcune misure che, almeno nelle migliori intenzioni, riuscissero ad evitare casi del genere, come quello recente di Cassano e come quello di tutti gli altri caduti in maniera insperata o che sono colpiti dalla SLA.

Tirate fuori le palle, organi ufficiali, meno pagliacciate e " più fatti, non pugnette "

Un sentito R.I.P. a Morosini

[Teo]

Ma è possibile che non vada mai bene nulla?

Si fosse giocato, il calcio avrebbe dovuto fermarsi cinismo soldi carrozzone non guardano in faccia a nessuno come fanno a scendere in campo non si vergognano non gliene frega nulla pensano solo al conto in banca.


Si fermano? E' una scelta del movimento calcistico, noi non c'entriamo nulla col movimento calcistico.

[Fabio70rm]

La cosa più tragica è che continuano queste morti di giovani....

Condoglianze alla famiglia del ragazzo!

R.I.P.

[Er Matador]

Non sono d'accordo con Pomata. Chssenefrega del calcio, del campionato della classifica di fronte alla morte sul campo di un povero ragazzo di 25 anni. fermiamoci, piangiamo e riflettiamo, soprattutto riflettiamo sulle troppe concomitanze...

Rispondo a te per dire la mia sull'opportunità di sospendere le partite.
C'è un precedente abbastanza significativo legato alla fine di un'altra giovane vita, sia pure in circostanze del tutto diverse, all'interno di uno stadio: Claudio Spagnolo.
Anche in quel caso si decise di fermare il campionato con le stantie motivazioni di sempre: in seguito a quel provvedimento, la situazione nelle curve e sugli spalti è forse migliorata?
Meglio: si è presa coscienza del problema e si è fatto realmente qualcosa perché migliorasse? Non mi sembra proprio.
Allora come oggi si è messo in moto il meccanismo dell'ipocrisia gattopardesca, le cui tappe sono grossomodo queste:

1) colpevole e interessata sottovalutazione di un problema strutturale, i cui sintomi sarebbero evidenti da tempo per chi vuole vederli
2) esplosione del caso quando, perdonate la brutta espressione, "ci scappa il morto"
3) polverone mediatico, nel quale rientra anche l'interruzione dei campionati, per incanalare il dibattito verso l'italico binario morto dell'indignazione. Tanto incendiaria quanto effimera, sterile e, in ultima analisi, funzionale a far sì che la festa continui: per come offre una valvola di sfogo controllata a istanze di potenziale opposizione
4) paziente attesa dell'esaurimento del punto precedente e silenzioso, inesorabile ritorno all'ordinaria amministrazione
5) ripartenza dal via, vale a dire dal punto 1), per ricominciare il giro al prossimo morto

in sostanza, la sospensione dell'attività non è un gesto di rispetto o di semplice decenza.
È una forma di sciacallaggio, con la quale si coopta la tragedia di un 25enne all'interno del meccanismo descritto per bloccare sul nascere ogni reazione costruttiva.
Ormai lo stop dei campionati in situazioni del genere ha il significato di un annuncio ufficiale: ipocrisie di circostanza a parte, siamo fermamente determinati a non affrontare il problema specifico. Perché a noi va bene così, bellezza.
Per questo avrei preferito si continuasse a giocare, persino a Pescara: perché anche l'indifferenza è più rispettosa - o meno oscena - di uno schifo del genere.

[NoSurrender]

Ma chissenefrega del polverone mediatico, delle soluzioni (che poi ancora dobbiamo capire cosa ha causato la morte), delle colpe e delle accuse.

Mi sento molto vicina a sfumatura, alla sua sensibilità, che faccio mia: quando c'è una morte la nostra vita non può proseguire come se nulla fosse.
Ci sono momenti per piangere, provare dolore, ci sono cerimonie che aiutano i vivi, perché c'è bisogno anche di rievocare per "assorbire" un lutto.
Ed è anche il tempo per il rispetto e il ricordo.

Personalmente, domani non avrei potuto guardare una partita senza rivedere di continuo quella scena straziante, quindi questo stop mi servirà per elaborare e trovare, come dice sfumatura, le risorse emotive per tornare a guardare un campo di calcio senza quell'immagine negli occhi e questa pena atroce che stasera sento dentro.

Sarà come un grande funerale collettivo e in un funerale rispettoso e affettuoso cosa può esserci di osceno?
E il tempo, come è giusto e normale che sia, lenirà il dolore come sempre accade, come è per fortuna nella natura umana, altrimenti non sarebbe possibile sopravvivere, senza che per questo ci sia meno amore o pena.

Ma, così, a caldo, come si sarebbe potuto fare altrimenti?

[Russotto]

bob in parte concordo con te. la vita si ferma senza motivo.
io  non sono d'accordo che sia giusto fermare tutto: la morte va onorata con la vita, quindi con il gioco e lo sport, non con i carrozzoni fermi.
e che la reazione dei nostri leader sia solo emotiva, ma mai attiva, mi fa incazzare.

quello non è onorare. È fare finta di niente in nome dello show.

[chemist]

Beh nella circostanza sono d'accordo che un turno si possa anche rimandare. Pero' non diamo subito la colpa al Coni, alla figc, agli organismi competenti, agli arbitri, alle televisioni ecc ecc. Non cerchiamo per forza un colpevole. A volte come dice Bob e' tragica fatalita'.
Ricordo un articolo su di un giornale inglese che commentava la recente vicenda di Fabrice Muamba, giocatore del Bolton collassato in campo il 17 marzo scorso. L'articolista faceva l'esempio dell'Italia, si, la tanto vituperata Italia, come un paese in cui l'incidenza di mortalita' sui campi da gioco era stata minimizzata grazie a controlli medici accurati sotto sforzo per tutti gli atleti a livello agonistico. "Sarebbe ora" diceva la chiosa, " di cominciare a seguire l'esempio italiano".

[eaglefly1978]

Intanto SKY(fo), in segno di rispetto, pur non mandando in onda le partite farà una non stop della trasmissione "SKY in campo".

Della serie "fermiamo tutto, in segno di rispetto".

[jegue98]

Giusto così.
Se io fossi un collega di Pier Mario chiederei di non giocare.
Senza se e senza ma.

[Boks XV]

per me la sospensione é inutile.
Siamo tutti tristi, ma a che serve fermare un turno che poi verrá recuperato? 

lutto.
si chiama lutto. "chiuso per lutto".
poi riapriamo e ricominciamo a lavorare, oggi no. un tuo compagno, un tuo collega, è morto.
tu non puoi, non devi, esultare per un gol mentre lui è ancora sul tavolo dell'obitorio.
è, innanzitutto, rispetto.

[Giglic]

lutto.
si chiama lutto. "chiuso per lutto".
poi riapriamo e ricominciamo a lavorare, oggi no.un tuo compagno, un tuo collega, è morto.
tu non puoi, non devi, esultare per un gol mentre lui è ancora sul tavolo dell'obitorio.
è, innanzitutto, rispetto.

Aspè. Il lutto c'era anche se moriva uno di Lega Pro, però non avrebbero fermato unca.
Io condivido la scelta di non giocare, perchè EMOTIVAMENTE è stato un colpo, ma non perchè questo lutto vada necessariamente elaborato diversamente da quello di un giocatore del FeralpiSalò o del Trapani.

[Eagles71]

Ma senza retorica io mi chiedo, si tratta di morte improvvisa, prevista purtroppo nella natura umana, o c'è altro perchè questa incidenza di infarti nello sport professionistico del terzo millenio sia legata ad altri fattori?
Solo capendo dove stiamo andando anche nello sport, riusciremo davvero ad onorare la morte di Piermario, non sulla questione giocare si o giocare no.
Piangiamo, riflettiamo ma poi cerhiamo di capire.

[hidalgo]

per me la sospensione é inutile.
Siamo tutti tristi, ma a che serve fermare un turno che poi verrá recuperato? Invece di queste trovate populistiche, rafforzino i controlli antidoping e quelli medici.
Oltretutto, Morosini sarebbe stato ricordato con affetto in tutti gli stadi. Tra una settimana, se lo scorderanno tutti, a parte i livornesi.

Sottoscrivo ogni virgola a costo di apparire cinico, come te...

[Baruch]

Non capisco, proprio non capisco, il "privilegio" per una morte atroce come quella del povero Morosini rispetto a quella di tanti che fanno la sua stessa fine, magari proprio su un campo di calcetto, magari più giovani, ma sconosciuti. Non lo capisco rispetto ai tanti che muoiono mentre lavorano, e per negligenze ancor più evidenti, come nei casi degli operai che montavano i palchi di Jovanotti e Pausini. Va bene fermare il calcio, ci sto, è come annullare il concerto che si doveva tenere sul palco killer. Ma il risalto dato a questa tragedia è da stigmatizzare: non solo non onora tutti i morti precoci o sul lavoro, ma non onora neanche Piermario Morosini, povero ragazzo cui ci interessiamo perché "morto in diretta"

Cliccare per credere (immagini brutte)

Spiacente, ma non sei autorizzato a visualizzare il contenuto degli spoiler.

[zorba]

E' stata una decisione condivisibile e, una volta tanto, tempestiva, quella di sospendere i campionati.

Ho sentito il presidente dell'Udinese Pozzo.

L'Udinese non avrebbe giocato contro l'Inter a costo di subirne le conseguenze regolamentari (il cartellino di Piermario Morosini era infatti della società bianconera).

Certo, conoscendo la storia familiare di questo ragazzo (terribile), possiamo sperare in un suo ritrovarsi per l'eternità con i suoi cari.....

 


Per quanto riguarda il turno di mercoledì 25 aprile, si dovrà giocare necessariamente entro il pomeriggio perché di sera è prevista la semifinale di Champions League tra Bayern e Real Madrid.

[aquilafelyx]

è stato giusto fermarsi per ricordare questo ragazzo che ci ha lasciati giocando in un campo di calcio ,

ci risparmiassero i soliti fiumi di retorica però , non li sopporto più .

[franz_kappa]

Sono d'accordo con lo stop al campionato, non credo che sarei riuscita a vedere una partita.
C'è un tempo anche per il dolore, la riflessione, il lutto.

Come non quotarti?

Che quel giovane sfortunato possa riposare in pace.

[POMATA]

I buffoni che hanno decretato il lutto, già stanno litigando su recuperi e date...

Che schifo.

[ML]

ci risparmiassero i soliti fiumi di retorica però , non li sopporto più .

Non so se è peggio la retorica o l'antiretorica.
Non so se è peggio "fermiamoci a riflettere" o "è tutto un magna magna"..
Non lo so, davvero.

[disabitato]

Giusto fermarsi, ci mancherebbe.
Trovo un errore però far slittare i calendari invece di recuperare il 25 la giornata odierna.
Ennesima presa per il culo per tutti coloro che si erano organizzati ferie, permessi, viaggi per andare in trasferta o semplicemente andare allo stadio.