La Lazio di oggi e/è la Lazio di Materazzi

[robylele]

Voglio conoscerti, lo dico davvero. Hai il gusto - direi suicida - della provocazione.
Io ho assistito a Milano - nella mia unica trasferta - a un Milan-Lazio (1988) con Gullit-VanBasten-Rijkaard contro la nostra Lazio composta dai Marino-Beruatto-DiCanio-Icardi(grande)-Dezotti. Fu un massacro, ma miracolosamente uscimmo imbattuti e a reti inviolate. Non mi ha mai impressionato tanto una squadra avversaria. Dire che ci presero a pallate è usare un eufemismo.
Pertanto, come puoi arrivare soltanto a concepire un confronto del genere? E allora perché non provare a vedere il confronto diretto con il Barcellona?

volendolo provocare, con aria seria e contrita

Ovviamente cazzeggiavo (anche le prime riserve del Milan erano superiori ai nostri titolari
Mi aspettavo quindi una sua reazione veemente, tipo che cazzostaiadì

Ma lo sai che io invece ho perso pure la curiosità di conoscerti?   

[fish_mark]

Ma lo sai che io invece ho perso pure la curiosità di conoscerti?   

ma sai, dopo l'età della passione, arriva quella della ragione, per finire in quella della rassegnazione ...

Comunque l'Icardi che ho apprezzato io a Brocchi gli farebbe venire il decubito in panchina. E su questa ffermazione sono pronto a giocarmi l'account con chi vuole.
Pin sarebbe preferito a Ledesma mentre Mauri finirebbe per chiedere il trasferimento visto l'incipiente crescita di quel Di Canio (poi persosi nei meandri delle panchine lunghe delle grandi squadre).
Insomma, la Lazio Materiazziana sarebbe da EL sicura ... guardate che vi dico!

[cuchillo]

L'ho postato pochi giorni fa tra i gol più belli di sempre...
L'unico gol alla Lazio, una bomba di destro...

[robylele]

ma sai, dopo l'età della passione, arriva quella della ragione, per finire in quella della rassegnazione ...

Comunque l'Icardi che ho apprezzato io a Brocchi gli farebbe venire il decubito in panchina. E su questa ffermazione sono pronto a giocarmi l'account con chi vuole.
Pin sarebbe preferito a Ledesma mentre Mauri finirebbe per chiedere il trasferimento visto l'incipiente crescita di quel Di Canio (poi persosi nei meandri delle panchine lunghe delle grandi squadre).
Insomma, la Lazio Materiazziana sarebbe da EL sicura ... guardate che vi dico!

tutto giusto, ma confermo che non hai capito nulla del mio post e la cosa é abbastanza sorprendente.
oramai é tanto che ci conosciamo..   

[fish_mark]

Ma lo sai che io invece ho perso pure la curiosità di conoscerti?   

al di là della difficoltà oggettiva di capire il tuo post (come molti altri del resto), la battuta del tuo amico è significativa e potrebbe aiutarci nel provare una riflessione utile anche per la Lazio di oggi.
Insomma, quel tuo amico ti sottolineava un dato: quanto devono essere più forti quei 4-5 campionissimi che aveva quel Milan. Ebbene quell'elemento, secondo me, è proprio il punto decisivo in cui si fa una grande squadra, capace di vincere. dico questo perché per metà abbondante degli 11 bastano degli onesti pedatori ma poi devi avere quei 4-5 campioni, inclusi i fuoriclasse ovviamente.
Nella Lazio 2011-12 ci sono certamente un paio di campioni (Klose, Hernanes) 2-3 giocatori ottimi (Marchetti, Lulic, il miglior Dias), mentre per il resto parliamo di onesti pedatori. Questa miscela ha prodotto finora un ottimo campionato. Basterebbero un paio di giocatori forti, ma forti assai, per poter finalmetne puntare (leggasi puntare) allo scudetto.

[robylele]

al di là della difficoltà oggettiva di capire il tuo post (come molti altri del resto), la battuta del tuo amico è significativa e potrebbe aiutarci nel provare una riflessione utile anche per la Lazio di oggi.
Insomma, quel tuo amico ti sottolineava un dato: quanto devono essere più forti quei 4-5 campionissimi che aveva quel Milan.

ma non é così e non era difficile il mio post.
Io, sapendo che ogni singolo giocatore del Milan era più forte dei nostri (oltre ad avere un grandissimo gioco innovatore) dissi invece qualcosa di diverso, qualcosa di paradossale.
Lui, che mi conosceva, cercò di spiazzarmi e ci riuscì.

Infatti disse: HAI RAGIONE, però..
Tutto qui, nessuna polemica.

ma vedo che ne hai bisogno e allora posso accontentarti: anch'io ho conosciuto e anche apprezzato il buon Icardi ma credo che a Brocchi poteva al massimo lucidare gli scarpini, anche come carriera.

Ma rivisitiamo le parole di Carlo Ancelotti intervistato dalle Jene.

Jene: Mister..il giocatore più sottovalutato del calcio italiano?

A.: Sicuramente Cristian Brocchi.

Stammi bene, caro F_M.