Autore Topic: Sul gioco della Lazio  (Letto 8529 volte)

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ThomasDoll

Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #40 : Giovedì 12 Aprile 2012, 10:53:29 »
sì ma reitero la domanda


Fa differenza
o no
il modo
con cui
la squadra
gioca?
Chiunque la alleni.


No, perché sennò è inutile aprire topic se poi si discute ovunque delle stesse cose.

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Re:R: Sul gioco della Lazio
« Risposta #41 : Giovedì 12 Aprile 2012, 10:58:01 »
Conte, se gli avessero proposto la rosa di Reja, avrebbe risposto "allenatela da solo".

Mah. Sembra che Conte alleni il Real Madrid.
Io, se guardo la Juve, vedo tantissimi buoni corridori: Licht, Vidal, Pepe, Caceres, De Ceglie, Padoin...
Poi ci sono due o tre ottimi elementi: Vucinic, Marchisio, Barzagli.
Di campioni veri e propri, ne hanno due eh (mica 20):  Buffon e Pirlo. Del Piero non lo conto perchè praticamente ha purgato solo noi quest'anno.

Tutto ciò per dire che, con un mercato volto a portare gente di grande corsa e dinamismo più un paio di campioni nelle zone giuste (difensore centrale e punta), il divario con la Juventus non mi pare così abissale come si dice. Ieri ci mancava pure mezza squadra, se lo ricordano in pochi.

"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

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Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #42 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:01:50 »
sì ma reitero la domanda


Fa differenza
o no
il modo
con cui
la squadra
gioca?
Chiunque la alleni.


No, perché sennò è inutile aprire topic se poi si discute ovunque delle stesse cose.


E' chiaro che fa la differenza. Altrimenti non ci sarebbero allenatori pagati milioni. Il passo fondamentale per la Lazio sarà la scelta del tecnico con cui aprire un nuovo ciclo. Perchè, da là, si capirà anche il mercato che piega deve prendere. Io spero che stiano già programmando e che, il tecnico per il futuro, sia già stato scelto.
"E' NORMALE BATTERE LA ROMA...."  - Senad Lulic  26 - 5 -2013

Boks XV

Re:R: Sul gioco della Lazio
« Risposta #43 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:08:22 »
Mah. Sembra che Conte alleni il Real Madrid.
Io, se guardo la Juve, vedo tantissimi buoni corridori: Licht, Vidal, Pepe, Caceres, De Ceglie, Padoin...
Poi ci sono due o tre ottimi elementi: Vucinic, Marchisio, Barzagli.
Di campioni veri e propri, ne hanno due eh (mica 20):  Buffon e Pirlo. Del Piero non lo conto perchè praticamente ha purgato solo noi quest'anno.

Tutto ciò per dire che, con un mercato volto a portare gente di grande corsa e dinamismo più un paio di campioni nelle zone giuste (difensore centrale e punta), il divario con la Juventus non mi pare così abissale come si dice. Ieri ci mancava pure mezza squadra, se lo ricordano in pochi.

eh, sono d'accordo.
Conte, nei limiti del possibile, cerca di costruire una squadra chiedendo giocatori adatti a quelle che sono le proprie idee su come metterli in campo.
Reja fa la minestra con quello che Anticaja e Petrella gli rimediano sulle bancarelle.
se je portano la gallina fa il brodo de gallina se je portane le cipolle lo fa con quelle.
due anni fa avevamo "preso" Boateng il quale, graziarca', ha preferito andare al Milan.
Reja non ha detto "si vabbè, ora prendetemene un altro", ha fatto la minestra con quello che aveva a disposizione.
poi, se sia un pregio o un difetto, lo stabilisce la classifica di fine anno.

Teo

Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #44 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:10:25 »
sì ma reitero la domanda


Fa differenza
o no
il modo
con cui
la squadra
gioca?
Chiunque la alleni.


No, perché sennò è inutile aprire topic se poi si discute ovunque delle stesse cose.

E' uno degli elementi che può fare la differenza, ma uno dei tanti. E non sempre fa la differenza.

Capello non mi pare sia rinomato per il "gioco", però è uno dei migliori allenatori in assoluto. Per la sua straordinaria capacità di leggere le partite, sfruttare al meglio le doti dei singoli, motivarli...

Boks XV

Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #45 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:16:35 »
Capello non mi pare sia rinomato per il "gioco", però è uno dei migliori allenatori in assoluto. Per la sua straordinaria capacità di leggere le partite, sfruttare al meglio le doti dei singoli, motivarli...

pure Mourinho, se è per questo.
chiedete ai tifosi dell'Inter se se so' vergognati di andare a fare novantacinque minuti dietro la linea della palla a Barcellona...
lo stesso Eriksson laziale non è che facesse mirabilie in fatto di gioco.
i lancioni di Sinisa sui piedi del Mancio ( e grazierca' direte voi) o di Salas, quale schema base, che me li ricordo solo io?

Offline Baruch

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Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #46 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:18:33 »

Fa differenza
o no
il modo
con cui
la squadra
gioca?
Chiunque la alleni.


La penso come Teo, è uno dei modi per arrivare all'obiettivo del risultato. Potrebbe anche essere uno dei modi per mancarlo. Personalmente, non sono un fan del gioco. Nel senso che se ho la Lazio di Mancini godo girando a petto tronfio per l'Italia, ma se non ce l'ho e ottengo gli stessi risultati non mi cambia nulla, e il divertimento me lo dà il rosicamento degli avversari. Ma occhio, ché anche questa Lazio di Reja ha un gioco. Il "gioco" per me non si misura in "bello" e "brutto", ma in "produttivo" e "improduttivo". Quello che per esempio ci manca sono le "soluzioni di gioco". O per dirla meglio, i giocatori in grado di offrire un carnet diverso di soluzioni.

jumpingjackflash

Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #47 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:20:09 »
sì ma reitero la domanda


Fa differenza
o no
il modo
con cui
la squadra
gioca?
Chiunque la alleni.


No, perché sennò è inutile aprire topic se poi si discute ovunque delle stesse cose.
ogni gioco ha i suoi pro ed i suoi contro. Bisogna innanzitutto vedere se è adatto ai giocatori che hai. Puoi pure pensare di usare il gioco del Barcellona ma senza quei giocatori non avrai quei risultati.

Offline Baruch

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Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #48 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:33:36 »
C'era quella storiella di Guardiola e Mazzone ai tempi del Brescia. In una partita casalinga il Brescia rientrò negli spogliatoi al 45esimo con un pesante passivo. Mazzone fece un discorso a tutta la squadra dicendo che nel secondo tempo dovevano metterci cattiveria, grinta, furore. Guardiola allora lo interruppe e gli disse: "Mister, va bene la cattiveria, la grinta, il furore: ma giocare un po' meglio no?"

Ecco, noi non siamo a quel livello di non-gioco. Anche perché non siamo certo la squadra più cattiva del campionato, o almeno così cattiva da sopperire col carattere alle lacune del gioco. Abbiamo, al netto degli infortuni, dei meccanismi di gioco, incentrati quasi tutti sul presupposto della distruzione dei meccanismi avversari. Io non ne sono un convinto assertore, però lo è l'attuale posizione di classifica, e questo è ciò che conta

Offline MagoMerlino

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Re:R: Sul gioco della Lazio
« Risposta #49 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:43:25 »
affermazione completamente gratuita.
E se ne avesse fatti una dozzina in più? E' esattamente la stessa affermazione presa dall'angolazione opposta.
Chi l'ha detto che un atteggiamento di un certo tipo paghi sul campo di più o di meno? Solo la riprova del campo.
Il comportamento di una squadra in campo fa differenza o no? Non parlo di risultato. Se riuscite a sentirmi mentre cantate i mantra rejani.
Iersera, dove Scaloni ha fatto un assist PERFETTO a Mauri, dopo che sabato scorso, un altro assist PERFETTO, l'aveva fatto allo stesso Mauri, Radu, iersera, abbiamo visto Lichtsteiner. Ha tritato Garrido. La differenza di dinamismo tra lo svizzero e tutti i giocatori che avrebbero dovuto prenderne il posto come incursore di fascia nella Lazio, è apparsa in tutta la sua "drammaticità".
Abbiamo giocatori che vengono regolarmente travolti dagli avversari in pressing ogni volta che "tentano" di controllare il pallone, iersera per lunghi minuti siamo stati assediati senza riuscire a portare un pallone fuori dalla nostra metà campo.
Conte, visto che è di lui che parliamo, che cosa potrebbe chiedere di diverso da quello che propone Reja ai Garrido e agli Scaloni, ma mettici Radu, Konko, Zauri Stenkevicius? Gente che fa fatica ad arrivare sul fondo e se è stato impegnato in fase d'attacco, lascia voragini in fase difensiva perchè in affannoso (e lento) rientro.
Vogliamo confrontare il dinamismo di un Marchisio con Cana? Oppure la capacità di palleggio sempre di Marchisio, con quella di Gonzalez? Vidal sembra un Matuzalem che va al doppio della velocità.
La Lazio se non gioca di prima, stenta, contro ogni avversario. Ma per giocare di prima, devi avere una condizione atletica e una esuberanza fisica e capacità tecnica, che i giocatori della Lazio mostrano per una decina di partite l'anno, perchè a gente ampiamente oltre i trentanni non puoi chiedere una stagione intera ad altissimo livello, come servirebbe.
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

ThomasDoll

Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #50 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:52:04 »
Beh, il presupposto tattico principale è la modalità con cui si difende, da cui discende, in genere, quella con cui si attacca.
La critica a Zeman partiva dal presupposto che gl'importava solo di attaccare e così facendo non arrivava a vincere.
A me piacerebbe che ci si preoccupasse della prima in funzione della seconda, mi sembra che nel caso nostro ci si focalizzi solo sulla prima contando sulle virtù dei singoli per la seconda. Quello che ho notato con Conte è che recuperata palla si apre un mondo. In poche altre squadre succede, ma questo dipende dal tecnico, perché l'ho visto fare la stessa cosa in modo diverso, con squadre diverse, in campionati diversi. Ora, non so cosa accadrebbe se Conte avesse Ibra, magari farebbe palla a lui e auguri, come diceva Eriksson. Che quando capitalizzava i lanci per Vieri questo, ridotto all'osso, faceva.

Offline Skorpius

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Re:R: Sul gioco della Lazio
« Risposta #51 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:58:47 »
Iersera, dove Scaloni ha fatto un assist PERFETTO a Mauri, dopo che sabato scorso, un altro assist PERFETTO, l'aveva fatto allo stesso Mauri, Radu, iersera, abbiamo visto Lichtsteiner. Ha tritato Garrido. La differenza di dinamismo tra lo svizzero e tutti i giocatori che avrebbero dovuto prenderne il posto come incursore di fascia nella Lazio, è apparsa in tutta la sua "drammaticità".
Abbiamo giocatori che vengono regolarmente travolti dagli avversari in pressing ogni volta che "tentano" di controllare il pallone, iersera per lunghi minuti siamo stati assediati senza riuscire a portare un pallone fuori dalla nostra metà campo.
Conte, visto che è di lui che parliamo, che cosa potrebbe chiedere di diverso da quello che propone Reja ai Garrido e agli Scaloni, ma mettici Radu, Konko, Zauri Stenkevicius? Gente che fa fatica ad arrivare sul fondo e se è stato impegnato in fase d'attacco, lascia voragini in fase difensiva perchè in affannoso (e lento) rientro.
Vogliamo confrontare il dinamismo di un Marchisio con Cana? Oppure la capacità di palleggio sempre di Marchisio, con quella di Gonzalez? Vidal sembra un Matuzalem che va al doppio della velocità.
La Lazio se non gioca di prima, stenta, contro ogni avversario. Ma per giocare di prima, devi avere una condizione atletica e una esuberanza fisica e capacità tecnica, che i giocatori della Lazio mostrano per una decina di partite l'anno, perchè a gente ampiamente oltre i trentanni non puoi chiedere una stagione intera ad altissimo livello, come servirebbe.

Non limitare l'analisi per forza alla squadra di ieri sera secondo me Conte avrebbe fatto con la rosa di settembre qualcosa di diverso.

Secondo me avrebbe dato spazio, molto spazio a gonzales e lulic fin dall'inizio con compiti diversi dagli attuali, avrebbe usato hernanes in maniera diversa e forse anche lo stesso Cissè ne avrebbe tratto giovamento.
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

ThomasDoll

Re:R: Sul gioco della Lazio
« Risposta #52 : Giovedì 12 Aprile 2012, 11:58:52 »
Iersera, dove Scaloni ha fatto un assist PERFETTO a Mauri, dopo che sabato scorso, un altro assist PERFETTO, l'aveva fatto allo stesso Mauri, Radu, iersera, abbiamo visto Lichtsteiner. Ha tritato Garrido. La differenza di dinamismo tra lo svizzero e tutti i giocatori che avrebbero dovuto prenderne il posto come incursore di fascia nella Lazio, è apparsa in tutta la sua "drammaticità".
Abbiamo giocatori che vengono regolarmente travolti dagli avversari in pressing ogni volta che "tentano" di controllare il pallone, iersera per lunghi minuti siamo stati assediati senza riuscire a portare un pallone fuori dalla nostra metà campo.
Conte, visto che è di lui che parliamo, che cosa potrebbe chiedere di diverso da quello che propone Reja ai Garrido e agli Scaloni, ma mettici Radu, Konko, Zauri Stenkevicius? Gente che fa fatica ad arrivare sul fondo e se è stato impegnato in fase d'attacco, lascia voragini in fase difensiva perchè in affannoso (e lento) rientro.
Vogliamo confrontare il dinamismo di un Marchisio con Cana? Oppure la capacità di palleggio sempre di Marchisio, con quella di Gonzalez? Vidal sembra un Matuzalem che va al doppio della velocità.
La Lazio se non gioca di prima, stenta, contro ogni avversario. Ma per giocare di prima, devi avere una condizione atletica e una esuberanza fisica e capacità tecnica, che i giocatori della Lazio mostrano per una decina di partite l'anno, perchè a gente ampiamente oltre i trentanni non puoi chiedere una stagione intera ad altissimo livello, come servirebbe.

Quindi la preparazione e il modo di stare in campo dei giocatori della Juve dipende dai giocatori? Il manico non c'entra?
E nel caso della Lazio, invece, se non fosse per il manico si starebbe peggio? E' una posizione poco ragionevole, portiamola almeno un po' in equilibrio, la prima e la terza in classifica devono avere tutte e due un organico da primi tre posti, visto che li occupano. Quindi il discorso sull'organico vale, fatte le dovute proporzioni, anche per Reja. Altrimenti Luis Enrique potrebbe dire che lui con Klose avrebbe dieci punti in più e non avrebbe del tutto torto. O no?
Detto che l'organico della Lazio è da podio, il ragionamento si fa un po' più equilibrato. Anche perché è opinione comune che la Juve sia inferiore per organico al Milan e comunque non è frequente, nella storia del calcio, che una squadra sia imbattuta dopo 32 giornate. Nemmeno la Juve dei 51 punti o il grande Torino arrivava a tanto. Dunque perché si sostiene che Conte con l'organico e gli infortuni della Lazio avrebbe una dozzina di punti in meno?

Offline ML

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Re:R: Sul gioco della Lazio
« Risposta #53 : Giovedì 12 Aprile 2012, 12:16:08 »
Reja fa la minestra con quello che Anticaja e Petrella gli rimediano sulle bancarelle.

Senti, io alla favoletta della Lazio squadra di seghe terza in classifica per merito del grande Reja non ci credo.
I titolari della Lazio sono da terzo posto, nel senso che hanno le carte in regola per giocarselo. I titolari della Lazio sono inferiori a Milan e Juve, se la battono col Napoli e l'Udinese, e quest'anno sono superiori ai titolari della roma e - causa crollo atletico di alcuni pilastri - perfino dell'Inter.
Con i suoi grossi errori (Cana e Cisse) il mercato estivo della Lazio è stato di ottimo livello. L'errore è non aver bissato a gennaio. Speriamo di non doverlo pagare caro.

EDIT: Vabbè, forse sull'Inter ho esagerato. Però l'Inter è costruita male e ha un centrocampo che non corre più.

Offline MagoMerlino

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Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #54 : Giovedì 12 Aprile 2012, 12:23:23 »
Il manico o ha a disposizione i giocatori adatti al "suo" gioco, oppure adatta "un" gioco ai giocatori a disposizione.
Reja ha adattato un gioco alle (poche) caratteristiche dei giocatori a sua disposizione, riuscendo a trovare risultati importanti, dimostrando, quindi, buona capacità d'adattamento.
Conte non lo so, sono dell'opinione che una dote importante di un tecnico, sia l'elasticità di adattarsi alle caratteristiche dei propri giocatori.
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Re:R: Sul gioco della Lazio
« Risposta #55 : Giovedì 12 Aprile 2012, 12:24:34 »
Senti, io alla favoletta della Lazio squadra di seghe terza in classifica per merito del grande Reja non ci credo.

hai interpretato male.
dico che fa la minestra con ciò che ha.
se si tratta di Klose, Mauri, Hernanes (quello vero), Dias (quello sano), Lulic, Radu, tanto meglio.
altrimenti lui la minestra la fa lo stesso, non chiede al proprietario del ristorante di andargli a comprare la gallina sennò se slaccia la parannanza e se ne va.
ovvio che il sapore possa essere diverso.
 

ThomasDoll

Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #56 : Giovedì 12 Aprile 2012, 12:25:34 »
Reja ha adattato un gioco alle (poche) caratteristiche dei giocatori a sua disposizione,

non sono poche, anzi, sono tante.

La minestra con quello che hanno la fanno tutti. In pochi hanno a disposizione gli ingredienti che ha Reja, questo è poco ma sicuro. Klose, per cominciare. Poi Marchetti, Hernanes, Lulic. Ledesma. Dias. Radu. Mauri. Gente che giocherebbe ovunque da protagonista, in Italia.

Offline ML

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Re:R: Sul gioco della Lazio
« Risposta #57 : Giovedì 12 Aprile 2012, 12:26:24 »
hai interpretato male.
dico che fa la minestra con ciò che ha.
se si tratta di Klose, Mauri, Hernanes (quello vero), Dias (quello sano), Lulic, Radu, tanto meglio.
altrimenti lui la minestra la fa lo stesso, non chiede al proprietario del ristorante di andargli a comprare la gallina sennò se slaccia la parannanza e se ne va.
ovvio che il sapore possa essere diverso.

ah, ok. allora hai stra-ragione.
reja la parannanza se la slaccia e poi se la rimette.

Offline MagoMerlino

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Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #58 : Giovedì 12 Aprile 2012, 12:32:48 »
non sono poche, anzi, sono tante.
Quali caratteristiche di qualità riconosci, ad esempio, in Cana, Gonzalez, Garrido, Scaloni, Konko, Zauri, Stankevicius.
Conosciamo i limiti di velocità di Hernanes, ma le sue indubbie qualità. Conosciamo la bravura di Rocchi se è lanciato in profondità, ma conosciamo i suoi stop ad inseguire. Sappiamo dell'estro di Mauri, ma ne conosciamo l'inaffidabilità. Ledesma è un buon giocatore ma non ha nel dinamismo la sua dote migliore. Poi conosciamo le qualità dei Dias, dei Biava, dei Brocchi, dei Klose, ma sappiamo anche che il loro limite è nella carta d'identità.
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ThomasDoll

Re:Sul gioco della Lazio
« Risposta #59 : Giovedì 12 Aprile 2012, 12:44:57 »
Cana, Gonzalez, Garrido, Scaloni, Konko, Zauri, Stankevicius.

Gonzalez e Konko sono dei buoni giocatori, gli altri sono riserve che giocano solo quando non se ne può fare a meno, Cana con un passato decente. Ragionare così è come dire che il Milan è secondo con Bonera, Antonini, il 65enne Roma, Yepes, Strasser eccetera. O che il Napoli ha fatto fuori il Man City con Grava, Britos, Lucarelli, Rosati e Fideleff. I giocatori determinanti sono altri, la Lazio ne ha almeno quattro che sono tra i cinque migliori nel ruolo: Marchetti, Klose, Hernanes, che non si capisce come mai sia diventato uno scarso, Radu. E poi Dias, Ledesma, Mauri. Guidolin ne inserirebbe in squadra minimo 7-8.