Stadio: lo vogliamo fare o non lo vogliamo fare?

[LaLazioMia]

Impressionante accelerazione, dopo appena 8 anni.
Già girano i depliant con gli appartamenti vista stadio.


Non sono ricompresi nella tariffa low cost del pezzo.

La zona comprende inoltre 40 ettari di parcheggi
(una parte dei quali coperti da pannelli fotovoltaici), 25 ettari per il parco tematico
(parco giochi), una zona commerciale su due livelli, ristoranti, un albergo a quattro
stelle, un cinema e i negozi ufficiali della Lazio.

Oh, il pesce , pane e frittata ha abboccato
Dove avresti letto degli appartamenti,? Hai forse letto di palazzine, palazzi quartieri' Oppure con il tuo fisch eye riesci a vedere cose che altri neanche immaginano?
Comunque, rassegnati , lo Stadio , senza doverci rimettere,( unica via per un imprenditore privato in tutto il mondo) si farà   



Nel 2009 il presidente Lotito portò il plastico ridisegnato, aggiornato e
rivisitato alla Regione Lazio e in Campidoglio. Liter sembrava avviatissimo dopo anni
di ritardi burocratici e politici, ma si rifermò tutto.
Questo in risposta a chi continua a ciurlare nel manico sostenendo che il comune sta ancora aspettando il progetto

Il progetto laziale, ideato dallA.M.A. Group del
professor Alfonso Mercurio, architetto di fama mondiale, è pronto da tempo. La Lazio è
stata sempre in vantaggio rispetto alle altre società, ma non è mai stata messa nelle
condizioni ideali per agire. Lo Stadio delle Aquile fu partorito velocemente, da allora
sono passati otto anni e si è reso necessario un ammodernamento dellimpianto, si è
concluso nel 2009.

Cosi' pure la Polisportiva è servita

Il progetto riguarda anche la Polisportiva: vivrà dentro la
cittadella dello sport, si svilupperà su 28 ettari, da un punto di vista energetico sarà
indipendente. Allesterno dello stadio ci saranno tre campi da calcio, uno da baseball,
uno da rugby, uno da football americano, uno per lhockey prato, sei campi da tennis,
un campo di atletica leggera con pista, un campo per il tiro con larco, due piscine
olimpioniche scoperte da 50 metri.

[rione 13]

Articolo delirante: qualsiasi nuova costruzione viene fatta su terreni agricoli.
Di che ciancia lo "strappavesti" di turno?
E dove sono i suoi articoli su Porta di Roma, Tor Pagnotta ecc?

perchè che c'è a Tor Pagnotta??

[fish_mark]

La zona comprende inoltre 40 ettari di parcheggi
(una parte dei quali coperti da pannelli fotovoltaici), 25 ettari per il parco tematico
(parco giochi), una zona commerciale su due livelli, ristoranti, un albergo a quattro
stelle, un cinema e i negozi ufficiali della Lazio.

Oh, il pesce , pane e frittata ha abboccato
Dove avresti letto degli appartamenti,? Hai forse letto di palazzine, palazzi quartieri' Oppure con il tuo fisch eye riesci a vedere cose che altri neanche immaginano?
Comunque, rassegnati , lo Stadio , senza doverci rimettere,( unica via per un imprenditore privato in tutto il mondo) si farà   

Che strano. Soltanto 40 ettari di parcheggi (pochini) (una parte dei quali coperti da pannelli fotovoltaici), 25 ettari di parco tematico (il Lazio fan?), una zona commerciale su due livelli, ristoranti, un albergo a quattro stelle, un cinema e i negozi ufficiali della Lazio …
E neanche un paio di appartamenti? Dico un paio mica tanto.

 Nel 2009 il presidente Lotito portò il plastico ridisegnato, aggiornato e
rivisitato alla Regione Lazio e in Campidoglio. Liter sembrava avviatissimo dopo anni
di ritardi burocratici e politici, ma si rifermò tutto.
Questo in risposta a chi continua a ciurlare nel manico sostenendo che il comune sta ancora aspettando il progetto

Ah dunque l’esposizione di un plastico equivale a parlare di progetto.
Di solito I progetti si presentano formalmente negli uffici del comune per avviare la pratica.
Ad oggi, secondo fonti del comune, non c’è niente.


Il progetto laziale, ideato dallA.M.A. Group del professor Alfonso Mercurio, architetto di fama mondiale, è pronto da tempo. La Lazio è stata sempre in vantaggio rispetto alle altre società, ma non è mai stata messa nelle condizioni ideali per agire. Lo Stadio delle Aquile fu partorito velocemente, da allora sono passati otto anni e si è reso necessario un ammodernamento dellimpianto, si è
concluso nel 2009.

Cosi' pure la Polisportiva è servita

Il progetto riguarda anche la Polisportiva: vivrà dentro la
cittadella dello sport, si svilupperà su 28 ettari, da un punto di vista energetico sarà
indipendente. Allesterno dello stadio ci saranno tre campi da calcio, uno da baseball,
uno da rugby, uno da football americano, uno per lhockey prato, sei campi da tennis,
un campo di atletica leggera con pista, un campo per il tiro con larco, due piscine
olimpioniche scoperte da 50 metri.
[/quote]

Ah quindi sai qualcosa di più. Puoi postare uno schizzo, un appunto, un’assonometria?

[Matita]

Un pesce sulla tiberina

[MagoMerlino]

Si fa un gran parlare di progetti, ma non mi sembra di aver visto qualcosa che potrebbe anche solo somigliarli. Anche l'aspettare la legge sugli stadi è materia controversa. C'è chi una volta varata teme ulteriori vincoli, una legge riguarderebbe tutta Italia, non solo Roma ed ecco perchè chi, come il sindaco Alèmanno, sostiene che non ci sarebbe bisogno di attendere la legge per iniziare.
Certo che l'insistenza sulla Tiberina è sospetta... la location non è a mio aqvviso la migliore, però aspettiamo il progetto definitivo e il relativo piano della mobilità, per un giudizio più concreto. Al momento tutti i dubbi restano insoluti.

[Matita]

Lazio, il futuro è adesso: nuovo stadio, restyling di Formello e Academy
 

12.10.2012 09:11 di Emiliano Storace Twitter: @gattonx  articolo letto 13234 volte

Fonte: Emiliano Storace - Lalaziosiamonoi
 







Non c’è solo il presente in casa Lazio, dove i risultati stanno portando stabilmente i biancocelesti nei quartieri alti della classifica. Ormai da tre anni a questa parte, la Lazio è tornata in quell’elite del calcio italiano, dove per troppo tempo ne era stata lontana. Nulla di importante però, è stato ancora fatto, perché il futuro è alle porte e bisogna dare continuità ad un progetto di crescita che negli anni è andato sempre in ascesa. Per questo la Lazio vola a grandi passi verso il futuro, cercando in breve tempo di realizzare tutti i progetti che la gestione Lotito aveva promesso già al suo insediamento. Stadio delle aquile, nuovo centro sportivo di Formello e Academy per la scuola calcio biancoceleste. Tre progetti fondamentali per una Lazio che non si pone più limiti. Come riporta anche Il Corriere dello Sport, anche nei giorni scorsi Lotito ha ribadito la sua volontà di creare in breve tempo il nuovo stadio, mantenendo una promessa fatta ai tifosi ben otto anni fa: “Ho mantenuto tutte le promesse, ne è rimasta solo una e la farò, è lo stadio”. Dimostrazione di quanto la società biancoceleste creda nel futuro e nella continuità di un progetto che ha riconsegnato alla Lazio la corona di grande d’Italia.
 
NUOVO STADIO – Già nel 2004, la Lazio fu la prima società in Italia a presentare un progetto di nuovo stadio: lo stadio delle aquile. Un progetto futuristico e innovativo, realizzato dal noto architetto di fama mondiale Alfonso Mercurio. Purtroppo la burocrazia italiana e la lentezza nell’approvare la legge sugli stadi, ne ha bloccato quasi sul nascere la sua realizzazione. La dimostrazione di quanto la Lazio tenga al nuovo stadio c’è stata anche nel 2009, quando il progetto dello stadio delle Aquile, fu addirittura rinnovato nel look e nei servizi, soprattutto per quanto riguarda il progetto delle “vasche di compensazione”, il modo con cui il presidente Lotito riuscirebbe ad aggirare il problema del rischio esondazione sui terreni di sua proprietà sulla via tiberina. Sono infatti quei terreni lo spazio su cui Lotito vorrebbe costruire lo stadio, nonostante abbia vagliato anche altre ipotesi nei dintorni della capitale. Se la regione Lazio dà l’ok per la costruzione (dopo un attento studio da parte degli organi competenti), il nuovo stadio delle aquile verrà costruito a Roma nord. Oltre alla Regione ed al Campidoglio, Lotito aspetta soprattutto l’ok dal senato per quanto riguarda la legge sugli stadi, una condizione che per il presidente della Lazio è imprescindibile. Dopo questo ok si partirà alla realizzazione di un impianto bellissimo, moderno e ideato solamente per il calcio. Dopo il restyling del 2009, lo stadio avrà una capienza di 55.000 posti, senza barriere e con le tribune vicinissime al campo di calcio in stile inglese. Solo in caso di bisogno verranno alzati dei cristalli posti inizialmente sotto il campo di gioco. Lo stadio sarà interamante coperto mentre dei led luminosi evidenzieranno il simbolo Lazio anche di notte. Il progetto prevede un’altezza massima di 45 metri, che consentiranno la creazione di due anelli: 30.00 spettatori sul primo e 25.000 sul secondo. In più ci saranno 40 ettari di terreni, su cui verranno creati parcheggi, parco giochi, zona commerciale, albergo e ristoranti. Ci sarà anche la cittadella dello sport, con tre campi da calcio, da rugby, da hockey , tennis e pista di atletica. In questo modo anche la polisportiva Lazio verrà trasferita fuori lo stadio creando un unico punto S.S. Lazio. Il futuro è già iniziato, bisognerà attendere solo tre anni.
 
FORMELLO – La ristrutturazione del centro sportivo di Formello è già iniziata da tempo e riguarderà in primis gli spogliatoi per poi indirizzarsi sulla creazione di 5 nuovi campi di calcio. L’area spogliatoi è già stata ammodernata (con maggior comfort) con la creazione di una mini SPA per gli atleti, a cui verranno aggiunte altre vasche e docce stilizzate con cromo terapia. In più verranno cambiati anche i corridoi, dove si sta realizzando una vera e propria galleria dei ricordi in modo da far respirare Lazio in ogni angolo di Formello immortalando grandi vittorie e campioni del passato. I lavori sono iniziati anche per quanto riguarda i campi da gioco, che verranno realizzati sui terreni che il comune di Formello voleva consegnare al golf. Oltre ai nuovi campi (che permetteranno a tutto il settore giovanile biancoceleste di trasferirsi a Formello) verrà creato una nuovo e tecnologico centro medico all’avanguardia, una club house di lusso con poltrone, terrazze e centro accoglienza. Ogni campo verrà dotato poi di tribuna, in modo da favorire anche l’afflusso dei tifosi e delle famiglie. Alcuni lavoro sono già iniziati e sono visibili, altri inizieranno nei prossimi mesi per consentite in breve tempo di creare un centro sportivo biancoceleste ancora più bello, moderno e invidiato di quello attuale.
 
ACADEMY – Come riportato in esclusiva dalla nostra redazione nell’intervista al responsabile del settore giovanile biancoceleste, Giulio Coletta, il progetto Academy c’è e presto verrà realizzato. La Lazio punta in questo modo ad essere un top club mondiale, crescendo in casa giovani talenti dando loro una formazione a tutto tondo, dal campo fino all’istruzione personale. Verrà creata infatti una scuola di formazione (con varie esigenze e attitudini a seconda delle nazionalità), un albergo per ospitare i ragazzi e un centro di assistenza e accoglienza all’avanguardia ideato soprattutto per i ragazzi provenienti dall’estero. Questo progetto in Italia è già stato creato dalla Juventus, mentre in Inghilterra le società più importanti lo portano avanti da anni. Senza parlare di Manchester United e Arsenal, forse insieme al Barcellona le società più all’avanguardia nella formazione, un altro club di primo livello è l’Everton (a cui si ispira il modello biancoceleste), che ha dotato i suoi allievi anche di smartphone dove avvisarli sugli orari delle lezioni e degli allenamenti. Infatti le due attività andranno avanti insieme, con formazione intervallata al lavoro sul campo per crescere davvero i campioni del futuro sia in campo che fuori. Tutto questo progetto potrà essere generato solo in seguito alla realizzazione dei campi da gioco, condizione imprescindibile anche per riunire tutte le squadre giovanili sotto lo stesso tetto.
 
FERSINI – Guardare al futuro ma senza dimenticare il passato. Il prossimo 27 ottobre, durante la partita della primavera contro il Crotone, la tribuna di Formello verrà intitolata a Mirko Fersini, ragazzo degli allievi nazionali tragicamente scomparso a soli 17 anni. La tribuna si chiamerà “Tribuna Mirko Fersini”, in onore del ragazzo e rispettando anche una promessa che il presidente Lotito fece subito dopo la morte del ragazzo. Dopo aver ritirato la maglia numero 2, in suo onore, la Lazio ricorderà in questa maniera un suo ragazzo che è rimasto nei cuori di tutti i laziali e soprattutto di chi lo ha conosciuto. Nessuno adesso, dimenticherà mail suo sorriso immenso

[LaLazioMia]

Che strano. Soltanto 40 ettari di parcheggi (pochini) (una parte dei quali coperti da pannelli fotovoltaici), 25 ettari di parco tematico (il Lazio fan?), una zona commerciale su due livelli, ristoranti, un albergo a quattro stelle, un cinema e i negozi ufficiali della Lazio …
E neanche un paio di appartamenti? Dico un paio mica tanto.


Ah dunque l’esposizione di un plastico equivale a parlare di progetto.
Di solito I progetti si presentano formalmente negli uffici del comune per avviare la pratica.
Ad oggi, secondo fonti del comune, non c’è niente.


Il progetto laziale, ideato dallA.M.A. Group del professor Alfonso Mercurio, architetto di fama mondiale, è pronto da tempo. La Lazio è stata sempre in vantaggio rispetto alle altre società, ma non è mai stata messa nelle condizioni ideali per agire. Lo Stadio delle Aquile fu partorito velocemente, da allora sono passati otto anni e si è reso necessario un ammodernamento dellimpianto, si è
concluso nel 2009.

Cosi' pure la Polisportiva è servita

Il progetto riguarda anche la Polisportiva: vivrà dentro la
cittadella dello sport, si svilupperà su 28 ettari, da un punto di vista energetico sarà
indipendente. Allesterno dello stadio ci saranno tre campi da calcio, uno da baseball,
uno da rugby, uno da football americano, uno per lhockey prato, sei campi da tennis,
un campo di atletica leggera con pista, un campo per il tiro con larco, due piscine
olimpioniche scoperte da 50 metri.


Ah quindi sai qualcosa di più. Puoi postare uno schizzo, un appunto, un’assonometria?

Fish ma queste opposizioni basate sul nulla ( che forse hai letto palazzine?, palazzi? appartamenti? posti letto al di fuori di un albergo a 4 stelle?) perchè non le vai a fare al sor Pallotta?
Il proggggetto, un progggettone è stato fornito al comune , quello che ha chiamato luigino e il professore a pranzo e cena in pompa magna, per tacere der sor Tom detto erfettuccina e er sor pallotta).Che forse tu c'eri ?, forse che hai potuto constatare de visu che c'era solo er plastico?
Ma forse il progggettto dettagliato dello stadio e dei sui annessi deve essere prima sottoposto ai laziali presunti per una valutazione critica e possibilmente demolitrice?. Oppure gli enti competenti sono altri e i lazialunti c'entrano come i cavoli a merenda?. Per fortuna certe critiche senza capo ne coda sono gia state fatte al progetto tecnico della Squadra che costruita tra la sfiducia e lo smerdamento di tale Tare adesso viaggia al di sopra delle critiche feroci e delle attese dei grandi espertoni pallonari
Per fortuna altri Laziali sono possibili( e  certamente auspicabili)

[Fabio70rm]

Qualcosa in più si sa, ma ancora molto sul vago.

Comunque finchè non ci saranno i permessi e non sarà tutto ok Lotito non svelerà i suoi piani secondo me...

[POMATA]

Se gli faranno fare lo stadio sui suoi terreni bene, altrimenti molla e andrà a Salerno. Speriamo ci lasci in buone mani.

[rione 13]

ma se mai si farà e dove si farà il nome sarà comunque quello? "delle aquile"?

[BobLovati]

basta che NON sia " il nido delle Aquile "; ciamancherebbe solo quello   

[DinoRaggio]

Io direi più "StaDio solo sa quando sarà pronto" 

[LaLazioMia]

Vogliamo esagerare?   Esageriamo

Masticazzi delle palazzine e del ritorno economico che potrebbe avere Lotito. Se tutto ciò ci permette di avere lo stadio di proprietà con annesso centro sportivo, per me attorno ci può costruire pure Manhattan con tanto di Statua della Libertà

[fish_mark]

"i cittadini romani sentono altre priorità in questo momento. le strade i trasporti le buche non gli stadi"
Roberto renga ottobre 2012

[BobLovati]

"i cittadini romani sentono altre priorità in questo momento. le strade i trasporti le buche non gli stadi"
Roberto renga ottobre 2012

giusto; infatti gli stadi li pagherebbero i romani. Mapperfavore

f_m, scegliti migliori " compagni di viaggio "; te lo meriti   

[LaLazioMia]

giusto; infatti gli stadi li pagherebbero i romani. Mapperfavore

f_m, scegliti migliori " compagni di viaggio "; te lo meriti anche se non te lo meriti 

[aquilavecchia]

Ma alle centinaia di posti di lavoro che si creerebbero con la costruzione e poi con la gestione della struttura non ci pensa nessuno? Solo polemiche pseudoambientaliste e, in realtà, pretestuose? La storia delle esondazioni è una balla e, come dimostra ampiamente l'Olanda, il remoto rischio può essere aggirato con soluzioni ingegneristiche. Se poi volete farvi il sangue amaro con Lotito fate voi.

[LaLazioMia]

Ma alle centinaia di posti di lavoro che si creerebbero con la costruzione e poi con la gestione della struttura non ci pensa nessuno? Solo polemiche pseudoambientaliste e, in realtà, pretestuose? La storia delle esondazioni è una balla e, come dimostra ampiamente l'Olanda, il remoto rischio può essere aggirato con soluzioni ingegneristiche. Se poi volete farvi il sangue amaro con Lotito fate voi.

Per l'esondazione basta aspettare domani. Alemanno ha gia' " chiamato esercito " ma non ha chiuso e scuole

[fish_mark]

Per quanto può interessare, non ho mai votato per i verdi, non sono un ambientalista, non sono stato a Woodstock e non frequento gli Are Krishna.
Però, siccome mi oppongo a uno progetto di stadio sulla Tiberina dovrei essere classificato come "finto ecologista". Devo dire che è un'accusa fondata perché non sono un ecologista, ma purtuttavia un milione di metri cubi a cavallo del Tevere - in pratica un Ponte di Nona 2 (the revenge) - è una cosa che non riesco a digerire, come romano e - se possibile - anche come laziale.
Peraltro, ai tifosi che attendono con ansia l'approvazione della famigerata legge sugli stadi ricordo che il Governo ha in animo di introdurre norme che limitano al cementificazione, attraverso la determinazione del consumo di suolo, quantificando l’estensione massima, a livello nazionale, delle superfici agricole sulle quali poter costruire, puntando contestualmente sul riuso degli edifici già esistenti, ristrutturando e ammodernando, piuttosto che aggredire ulteriormente il territorio con nuovi progetti, spesso di dubbia utilità.
 
Poi so bene che la cosa è più grande di me e che non sarò io di ostacolo a questo.

A proposito, nelle immagini potete vedere l’impianto durante l'utilizzazione delle vasche di contenimento



Nella foto successiva il tentativo di Klose di concludere a rete

[BobLovati]

Per quanto può interessare, non ho mai votato per i verdi, non sono un ambientalista, non sono stato a Woodstock e non frequento gli Are Krishna.
.............omissis................

si si, lo sappiamo quello che sei; ma ti vogliamo bene e non lo scriviamo