Autocritica Hernanes: giusta punizione
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di Daniele Magliocchetti
ROMA - Hernanes non cerca scuse anzi, va giù duro. «Abbiamo festeggiato troppo dopo il derby, non possiamo dire di no. Siamo entrati in campo troppo molli e distratti e siamo stati giustamente puniti dal Bologna...», le parole del calciatore brasiliano che spiega così la sconfitta interna dopo la vittoria nel derby. Per la Lazio doveva essere la partita del salto di qualità, invece si è trattato di un brusco risveglio. Una sfida che per la formazione di Reja poteva significare tanto in chiave Champions League e forse qualcosa di più, ma la sconfitta rimette tutto in discussione.
«Per come la vedo io - ha spiegato il biancoceleste -, non credo sia stato esagerato parlare di scudetto in settimana, anche perché, nonostante lo stop, dobbiamo continuare a guardare in avanti e non dietro, altrimenti continueremo a non crescere».
Per Hernanes la battuta d’arresto con il Bologna non pregiudica sicuramente quanto di buono fatto fino ad ora, ma la Lazio adesso si è messa nelle condizioni di non poter più commettere alcun errore. «Il Bologna è una signora squadra, ma lo siamo anche noi e dobbiamo dimostrarlo già dalla prossima partita con il Catania. Di sicuro adesso se vogliamo centrare il nostro obiettivo che è la Champions, non possiamo più permetterci di sbagliare. Nessuna paura del Napoli e delle altre che ci sono dietro. Siamo consapevoli della nostra forza, l’abbiamo fatto vedere domenica scorsa contro la Roma ma anche nella precedenti partite».
La figuraccia con il Bologna. Contro il Bologna la Lazio è andata in difficoltà sin dal primo minuto e non è mai stata capace di reagire o di dare un segnale importante. Hernanes è d’accordo, ma fino a un certo punto: «È stata una partita strana. Dopo la vittoria di domenica non pensavamo di arrivare qui e portare tre punti a casa; abbiamo davanti una squadra che ha fatto una bella partita con la Juve in settimana. C’era una squadra forte dall’altra parte, abbiamo sbagliato e siamo stati puniti. Il secondo tempo abbiamo ripreso la partita, è uscito il gol e quando pensavamo di poter fare la rimonta è arrivato il secondo rosso e quello che ci ha definitivamente tagliato le gambe». Il brasiliano non è convinto dell’espulsione di Matuzalem: «Non ho ancora avuto il tempo di rivedere le immagini, ma dal campo mi è sembrata una decisione troppo frettolosa, magari mi sbaglio».
Ora per domenica prossima con il Catania mancheranno Gonzalez e Matuzalem, ma Reja recupererà Brocchi, Konko e Radu.
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