Autore Topic: La versione di Tare  (Letto 6659 volte)

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Offline fish_mark

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Re:La versione di Tare
« Risposta #100 : Sabato 25 Febbraio 2012, 10:03:23 »
piiiiccoli che fatica fare una partita a Madrid, dormire in un albergo a 5 stelle, tornare in businness class e allenarsi a formello dopo l'estenuante viaggio in pullamn da fiumicino a formello... eh già. ma si sa, il traffico sul G.R.A. stressa la muscolatura e non poco. una bella giornata ad alzare le saccocce di cemento da 25 kg., altrochè carichi di lavoro pesanti. lo sai che mi fa ridere? i crampi di biava al 40' del p.t. di Lazio-Atletico Madrid... il fatto che questa squadra non corra "perchè si gioca ogni 3 giorni". queste sono scuse belle e buone. allenatevi come si deve e vedrete che correrete come gli altri. poi l'infortunio ci può stare, per carità, ma questa squadra, a parte un paio di elementi, NON CORRE!!!

Ti alzi alle cinque? Lavori in altoforno? Hai la schiena spaccata? Sono solidale con te.
Il senso del mio discorso non è quello del "anche i ricchi piangono", ma soltanto che vanno rispettate tutte le professioni sapendo che tutte hanno le loro difficoltà specifiche soprattutto in termini di stress.

Tu al posto loro saresti capace? Ne sono certo. Fammi sapere e fammi vedere soprattutto, perché sono sicuro che hai del talento.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline giorgione

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Re:La versione di Tare
« Risposta #101 : Sabato 25 Febbraio 2012, 10:05:43 »
Ti alzi alle cinque? Lavori in altoforno? Hai la schiena spaccata? Sono solidale con te.
Il senso del mio discorso non è quello del "anche i ricchi piangono", ma soltanto che vanno rispettate tutte le professioni sapendo che tutte hanno le loro difficoltà specifiche soprattutto in termini di stress.

Tu al posto loro saresti capace? Ne sono certo. Fammi sapere e fammi vedere soprattutto, perché sono sicuro che hai del talento.

io no ma tanti che fanno il loro lavoro corrono moooolto più di loro. citofonare al Vicente Claderòn o andare a fare un giro in qualche campionato straniero, please. pure quelli del Pescara corrono più dei nostri...

Offline fish_mark

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Re:La versione di Tare
« Risposta #102 : Sabato 25 Febbraio 2012, 10:09:55 »
io no ma tanti che fanno il loro lavoro corrono moooolto più di loro. citofonare al Vicente Claderòn o andare a fare un giro in qualche campionato straniero, please. pure quelli del Pescara corrono più dei nostri...

Questo è un altro paio di maniche ed è un discorso che seguo. Ma la filippica del "fanno un lavoro strapagato e si lamentano pure" è pura demagogia, buona per il bar.
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Offline Andre

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La versione di Tare
« Risposta #103 : Sabato 25 Febbraio 2012, 10:29:00 »
Quasi come il tifoso con il panino con la frittata
da qualche parte la Lazio è in vantaggio (V.)

Offline cartesio

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Re:La versione di Tare
« Risposta #104 : Sabato 25 Febbraio 2012, 13:26:08 »
concentriamoci e mettiamoci le cuffie.

forse perchè standardo vuole giocare titolare a bergamo con l'allenatore che lo ha lanciato a perugia e non giocare due partite in primavera?...
forse perchè sculli ha chiesto di andarsene vicino al figlio?

Ti sei concentrato sul problema sbagliato.
Si parlava dello sfoltimento estivo, non di quello invernale (nel quale pure è successo qualcosa di strano: se i nostri centrali erano logori, perché mandar via Stendardo?).

La rosa della lazio è composta da 14 giocatori titolari e tutti gli altri sono scarsissimi, tra loro e quei 14-15 c'è un abisso, quindi devono giocare sempre quei 14, 11+3 riserve che si possono alternare !

Ma i giocatori forti ce li avevi: Zarate, Floccari, Foggia. Potevi tenerli. Se sono andati via è stato per decisione di Reja.

Ha fatto un errore di valutazione. Ne paga le conseguenza la Lazio, intesa sia come società che come squadra.
Ovvero, se questi fossero rimasti, qualcun altro non si sarebbe fatto male.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

esculapio

Re:La versione di Tare
« Risposta #105 : Sabato 25 Febbraio 2012, 13:34:12 »
piiiiccoli che fatica fare una partita a Madrid, dormire in un albergo a 5 stelle, tornare in businness class e allenarsi a formello dopo l'estenuante viaggio in pullamn da fiumicino a formello... eh già. ma si sa, il traffico sul G.R.A. stressa la muscolatura e non poco. una bella giornata ad alzare le saccocce di cemento da 25 kg., altrochè carichi di lavoro pesanti. lo sai che mi fa ridere? i crampi di biava al 40' del p.t. di Lazio-Atletico Madrid... il fatto che questa squadra non corra "perchè si gioca ogni 3 giorni". queste sono scuse belle e buone. allenatevi come si deve e vedrete che correrete come gli altri. poi l'infortunio ci può stare, per carità, ma questa squadra, a parte un paio di elementi, NON CORRE!!!
giorgione scusami ma stai facendo parecchia confusione, e le sacchette de cemento da 25kg nonc'entrano assolutamente nulla in questo discorso, qui non si sta parlando di sacrifici!


tra l'altro, quando ero ragazzetto io le sacchette di cemento pesavano 50 kg ed io per pagarmi le vacanze con gli amici d'estate andavo a fa il manovale con mio padre, la prima volta, avevo 14 anni mio padre mi disse prendi quella sacchetta di cemento... vado li e provo ad alzarla.... niente... non si muoveva di un millimetro..... A PAPA MA CHE M'AVETE FATTO NO SCHERZO?? QUESTA è INCOLLATA PER TERRA! ;)

esculapio

Re:La versione di Tare
« Risposta #106 : Sabato 25 Febbraio 2012, 13:45:04 »
in generale sono d'accordo con te ma visto che questi infortuni capitano in tutte le squadre, evidentemente le sollecitazioni del calcio sono particolarmente distruttive. Pure io non mi spiego come questo non avvenga ad esempio nel basket dove giocano ogni 2-3 giorni e dove gli scatti sono molto più frequenti, ma a quanto pare è così
Il basket non è, in genere, uno sport di contatto e se vai a vedere i km che fa un giocatore di basket ed uno di calcio ti accorgerai che nel primo caso sono circa la meta' in una partita !


come ha accennato m.fish il calcio no è propriamente uno sport sano, è uno sport molto molto asimmetrico, i giocatori di basket tra l'altro sviluppano in modo simmetrico la muscolatura deli arti inferiori nel calcio non è cosi'.
Chi gioca a calcio agonistico sviluppa tantissimo la muscalutura estensoria e molto molto meno i muscoli flessori, cio' fa si' che fada a farsi friggere tutto il meccanismo di biofeedback di cui il nostro organismo è dotato.... e non solo, questa ipertrofia degli estensori fa si che le ginocchia diventivo vare e SOPRATUTTO il bacino venga ruotato anteriormente (perche l'ipertrofia del quadricipite lo tira in basso ed in avanti) questo provoca alterazioni a livello della colonna (non è un caso che il 90% dei calciatori soffra di lombalgia) e della deambulazione !

In praica se c'avete un figlio nu lo fate gioca a pallone  ;)

Offline Russotto

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Re:La versione di Tare
« Risposta #107 : Sabato 25 Febbraio 2012, 14:00:09 »
Una cosa non mi e' chiara: se Stankevicius era recuperato ed arruolabile contro il Palermo, come mai adesso e' indisponibile?

Fosse che aveva ragione Reja caro Tare?

esculapio

Re:La versione di Tare
« Risposta #108 : Sabato 25 Febbraio 2012, 14:03:28 »
Ma una buona preparazione diminuisce o no in maniera statisticamente apprezzabile il numero totale degli infortuni?

la risposta sembrerebbe ovvia skorpius ma non è cosi' semplice, c'è da tener conto di molte variabili, per rispondere esaurientemente ci vorrebbe parecchio, cerco di essere sintetico e semplice il piu' possibile.

la preparazione atletica che si fa in estate, non si fa per avere una forma che possa durare per mesi.... ma si fa' per RAGGIUNGERE un certo stato di forma. Una volta raggiunto questo stato di forma pero', bisogna mantenerlo con allenamenti costanti!
Mi spiego, io posso fare la preparazione migliore del mondo per un mese, se poi pero sto completamente fermo anche soli 10-15 giorni tutta la preparazione che ho fatto va a farsi friggere! Del resto questo lo sa bene che ha avuto anche una semplice lesione meniscale, nel giro di una settimana la coscia con la lesione meniscale diventa la meta dell'altra... indipendentemente da quanto era allenato!
Quindi quello che è importante non è tanto la preparazione ma il mantenimento dello stato di forma che avviene, ovvimente, con gli allenamenti settimanali ! Quando si gioca ogni 3 giorni, e soprattutto se guiocano sempre gli stessi, questi si allenano pochissimo, allenandosi poco lo stato di forma scende e gli infortuni aumentano soprattutto se sono ultratrentenni (e quindi gia usurati) o giocatori con muscolature particolari tipo matuzalem...radu...konko...mauri etc.etc.!
Altro fatto da considerare è che non siamo tutti uguali.. cosi come ognuno di noi ha dei tratti somatici proprio, ognuno di noi ha una muscolatura diversa da tutti gli altri, quindi teoricamente, ognuno dovrebbe fare una preparazione ed un allenamento specifico.... è ovvio che negli sport di squadra questo non è possibile, ed allora ci avvaliamo di alcuni standard che possano andar bene un po per tutti! Ti faccio un esempio, se devi preparare un pranzo per 30 persone è ovvio che non fai 30 menu' diversi, ma ne fai uno che poensi possa accontentare il maggior numero di persone.. poi ci sara quello piu' soddisfatto e quello meno!


esculapio

Re:La versione di Tare
« Risposta #109 : Sabato 25 Febbraio 2012, 14:07:12 »
Ti sei concentrato sul problema sbagliato.
Si parlava dello sfoltimento estivo, non di quello invernale (nel quale pure è successo qualcosa di strano: se i nostri centrali erano logori, perché mandar via Stendardo?).

Ma i giocatori forti ce li avevi: Zarate, Floccari, Foggia. Potevi tenerli. Se sono andati via è stato per decisione di Reja.

Ha fatto un errore di valutazione. Ne paga le conseguenza la Lazio, intesa sia come società che come squadra.
Ovvero, se questi fossero rimasti, qualcun altro non si sarebbe fatto male.
ed infatti io me so incavolato quando so partiti... in panca erano piu' che buoni..ma me so incavolato anche di piu' quando non sono stati sostituiti cisse e sculli, e non mi parlare di alfaro e candreva.. candreva semmai ha sostituito del nero (quello è il valore) e cisse era il giocatore che teoricamente sostituiva zarate.. se mandi via cisse ( giusto che sia) non me lo puoi sostituire con alfaro..... se in estate sostituivamo zarate con alfaro (perche' alla fine cosi' stiamo ora) chi sarebbe stato contento?

Offline fish_mark

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Re:La versione di Tare
« Risposta #110 : Sabato 25 Febbraio 2012, 14:47:38 »
la risposta sembrerebbe ovvia skorpius ma non è cosi' semplice, c'è da tener conto di molte variabili, per rispondere esaurientemente ci vorrebbe parecchio, cerco di essere sintetico e semplice il piu' possibile.

la preparazione atletica che si fa in estate, non si fa per avere una forma che possa durare per mesi.... ma si fa' per RAGGIUNGERE un certo stato di forma. Una volta raggiunto questo stato di forma pero', bisogna mantenerlo con allenamenti costanti!
Mi spiego, io posso fare la preparazione migliore del mondo per un mese, se poi pero sto completamente fermo anche soli 10-15 giorni tutta la preparazione che ho fatto va a farsi friggere! Del resto questo lo sa bene che ha avuto anche una semplice lesione meniscale, nel giro di una settimana la coscia con la lesione meniscale diventa la meta dell'altra... indipendentemente da quanto era allenato!
Quindi quello che è importante non è tanto la preparazione ma il mantenimento dello stato di forma che avviene, ovvimente, con gli allenamenti settimanali ! Quando si gioca ogni 3 giorni, e soprattutto se guiocano sempre gli stessi, questi si allenano pochissimo, allenandosi poco lo stato di forma scende e gli infortuni aumentano soprattutto se sono ultratrentenni (e quindi gia usurati) o giocatori con muscolature particolari tipo matuzalem...radu...konko...mauri etc.etc.!
Altro fatto da considerare è che non siamo tutti uguali.. cosi come ognuno di noi ha dei tratti somatici proprio, ognuno di noi ha una muscolatura diversa da tutti gli altri, quindi teoricamente, ognuno dovrebbe fare una preparazione ed un allenamento specifico.... è ovvio che negli sport di squadra questo non è possibile, ed allora ci avvaliamo di alcuni standard che possano andar bene un po per tutti! Ti faccio un esempio, se devi preparare un pranzo per 30 persone è ovvio che non fai 30 menu' diversi, ma ne fai uno che poensi possa accontentare il maggior numero di persone.. poi ci sara quello piu' soddisfatto e quello meno!

Grazie Esculapio, grazie veramente di un topic che sta decollando in termini di informazione.
Una osservazione. Da quanto leggo - ma qui chiedo anche l'intervento di critichino in quanto preparatore atletico - sembra che proprio in considerazione della diversità-unicità dei giocatori la tendenza sia verso un tipo di preparazione sempre più personalizzata. E' vero questo?
Un altro problema segnalato sempre più spesso è riconducibile ai rischi da instant team. Con giocatori ultra trentenni punti sull'esperienza e quindi al risultato (quasi) sicuro, ma paghi molto in termini di rischi da infortuni e di allungamento dei tempi di recupero. Su questo si impone un ariflessione urgente e interventi drastici da parte della soceità. Gente come Brocchi, Biava, Zauri e se vogliamo anche Mauri e Rocchi il prossimo anno non dovrebbero comparire nella rosa.
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Offline aquilafelyx

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Re:La versione di Tare
« Risposta #111 : Sabato 25 Febbraio 2012, 15:01:09 »
c'è da anche da aggiungere come si gestiscono le partite , fare dei cambi al 45/o minuto dimezza il rischio per chi può andare in sovraccarico ma questo è difficile da fare col risultato in bilico
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Offline giorgione

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Re:La versione di Tare
« Risposta #112 : Sabato 25 Febbraio 2012, 16:15:02 »
Questo è un altro paio di maniche ed è un discorso che seguo. Ma la filippica del "fanno un lavoro strapagato e si lamentano pure" è pura demagogia, buona per il bar.

no, no, io non dico che si lamentano... dico solo che ci sono tante altre squadre che fanno 2 partite la settimana e corrono. noi no. come mai? si allenano male? sono delle signorine? allora penso: cacchio, ci sono persone che fanno QUOTIDIANAMENTE dei lavori che sono estremamente più pesanti del loro, considerando ore, tipologia e retribuzione. tutto qua.

Offline cartesio

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Re:La versione di Tare
« Risposta #113 : Sabato 25 Febbraio 2012, 16:30:53 »


In praica se c'avete un figlio nu lo fate gioca a pallone  ;)

Decisamente d'accordo.
E' uno sportaccio, che spesso si gioca su campacci.
Ve la ricordate quella partita col Milan in cui si ruppero quattro dei nostri?
Niente a che vedere coi campi del basket o dell'hockey, sport durissimo in cui ci si fa meno male che nel calcio.
e ffforza lazzzio

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