Il futuro è cominciato

[Ataru]

(La gazzetta dello Sport)

Domani vertice tra Lotito e Reja. Primo problema: II riscatto di Floccari. E poi c'è il nodo di una rosa extra che va ridotta

ROMA Il futuro è cominciato. La Lazio ha una gran fretta di voltare pagina. C'è la (comprensibile) volontà di archiviare al più presto una stagione balorda e c'è anche il desiderio di non ripetere gli errori del passato ed evitare di giungere al via della prossima stagione con i problemi ancora sul tappeto, come accaduto quest'anno e anche l'anno precedente.

Ledesma resta Domani Lotito e Reja si vedranno per porre le basi del lavoro da fare. Sarà solo il primo di una serie di appuntamenti tra presidente e allenatore. Il loro sarà una sorta di tavolo permanente da qui al prossimo luglio, quando ad Auronzo di Cadore partirà la nuova stagione biancoceleste. I problemi più urgenti riguardano il destino di alcuni uomini-chiave. Reja ha chiesto la conferma di tutti i protagonisti del finale di campionato, ma sa già che dovrà digerire qualche sacrificio («uno va bene, se fossero di più sarebbe grave», ha avvertito dopo la gara di Livorno). Tra quelli in bilico c'è pure quel Ledesma cui Reja ha affidato le chiavi della squadra e la cui eventuale partenza aprirebbe una voragine diffìcile da colmare. Ieri però attraverso il suo blog l'argentino ha fatto un'apertura importante: «La mia testa è qui. Ci sono i margini per la mia permanenza a Roma. Ancora non ho un appuntamento con la società, però». Chiaro che questo nodo va sciolto al più presto: Ledesma deve assolutamente rinnovare il contratto con scadenza 2011, in caso contrario la sua permanenza non ha senso.

I nodi Kolarov-Floccari Per un nodo che potrebbe essere sciolto ce ne sono però altri due di difficile soluzione. Riguardano Kolarov e Floccari. II serbo è il candidato numero uno a diventare quell'unico sacrificio cui ha fatto riferimento Reja-Kolarov ha fatto capire di voler cambiare aria, la Lazio non lo vuole trattenere. Ma Lotito tramite la sua cessione punta a fare cassa: Inter, Real Madrid e Bayern sono interessate, la trattativa rischia però di essere lunga. La Lazio ha invece fretta di chiudere, anche perché in questo modo avrebbe i soldi per riscattare Floccari (il relativo diritto può essere esercitato entro il 25 giugno). Inutile sottolineare che per Reja la permanenza dell'attaccante è imprescindibile. Altra questione che non può essere derogata è quella dello sfoltimento della rosa. Reja vuole partire per il ritiro con gruppo non superiore alle 25 unità. Calcolando che i giocatori sotto contratto con la Lazio sono attualmente 45, nei prossimi due mesi dovranno essere effettuate una ventina di cessioni.

Peruzzi e Signori Lotito, intanto, mette a punto pure la ristrutturazione societaria, con Angelo Peruzzi e Beppe Signori vicini al grande rientro. All'ex portiere è stato offèrto un ruolo di uomo-immagine: se accetterà curerà soprattutto i rapporti tra società e spogliatoio. A Beppe-gol, invece, sarà data la supervisione del settore giovanile: anche lui deve dare una risposta. Difficile, invece, che venga preso un nuovo d.s. C'è già Igli Tare che da ampie garanzie come dimostrano le ultime operazioni (l'acquisto di Dias in particolare, rivelatasi un autentico colpo).

(Stefano Cieri)

IL PROGRAMMA

Nuova stagione Dal 12 luglio ad Auronzo

ROMA La salvezza matematica vale due giorni di riposo: cosi ha deciso Reja dopo la vittoria di Livorno. La Lazio tornerà quindi ad allenarsi domani a Formello. E «rischia» di svolgere solo tre sedute in questa settimana. E' probabile infatti che la sfida con l'Udinese venga anticipata a sabato (oggi la decisione). Finito il campionato, la squadra resterà a disposizione del tecnico per un'altra settimana, quindi ci sarà il rompete le righe. Non sono previste amichevoli, anche se in extremis non è
escluso che ne venga programmata una. Al termine della prossima settimana, in ogni caso, tutti in vacanza. La nuova stagione scatterà tra il 5 e a 10 luglio, quando I giocatori saranno convocati a Formello per le tradizionali visite mediche. La partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore è Invece prevista per il 12 luglio.

(s.cle.)