Io continuo a non vedere i segni di questo disfattismo della squadra.
Dalla ripresa del Campionato, ed in una continua emergenza-infortuni:
imbarcata a Siena
vittoria non bella, ma netta con l'Atalanta
giocato bene, ma partita che ci è stata rabbata a SanSiro
vittoria larga in trasferta con Chievo
apoteosi co'quegli zozzoni, dopo 14 anni, fine.
sconfitta di misura con il Genoa in una partita che a momenti ripigliavamo in inferiorità numerica
rimonta clamorosa con il Cesena, sempre in inferiorità numerica
partita balorda, balordissima stasera - questa sì, come quella di Siena.
In tutto questo, eravamo quarti e con prospettive al ribasso, ora siamo terzi.
Che mi sfugge, ché non mi sono accorto che la squadra ha mollato?
L'ho già scritto, lo ripeto: io sono incacchiato per stasera, incacchiatissimo; invece, non posso esserlo per come ci stiamo giocando la stagione - perché lì siamo, e nulla dice che non ci possiamo rimanere.
Anzi.
Perdere una tappa, anche nella maniera peggiore, non significa avere rinunciato al Giro. Mai.
Altrimenti, dopo che si è fatto prendere letteralmente a calcinkulo dalla squadra sostituti & riserve della Lazio, Allegri si sarebbe dovuto trovare a testa in giù a Piazzale Loreto, non a giocarsi lo scudo domenica prossima contro Conte & Co.
Daje