Autore Topic: Mauri, tra rinnovo e ritorno in campo... Gonzaga: "E' felice alla Lazio..."  (Letto 754 volte)

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Stefano Mauri, il ritorno. Dopo appena due partite, e due assist in campionato, il centrocampista classe 1980 finalmente è tornato a disposizione di Edy Reja. E la gioia è duplice, questa volta, non viene da sola: il suo contratto, in scadenza 2013, è stato prolungato fino al 2014, complice la fiducia assoluta che sin da subito Lotito aveva riposto nel ragazzo. Stefano Mauri non si è mai sentito ai margini della squadra, nonostante il lunghissimo infortunio che l'ha tenuto out dal lontano 19 Ottobre dello scorso anno. E 4 mesi, in una stagione calcistica, sono un'eternità.
INFORTUNIO - Sono 4 mesi tormentati da dubbi, costretti a soffrire da lontano, senza poter dare il proprio contributo. Sono 4 mesi di fantasmi, con la data del recupero lontana, miraggio da conquistare giorno per giorno, con il duro lavoro di riabilitazione. Il centrocampista ha seguito i compagni partita dopo partita, commentando su Internet le perfomance dei compagni, incoraggiandoli, esaltandoli di risultato in risultato. Mordendo il freno, d'accordo con la società, si è sottoposto ad un protocollo riabilitativo a Monaco di Baviera, dopo la perfetta riuscita dell'operazione di sutura muscolo-tendinea cui si era sottoposto. Lotito era stato chiaro sin da subito con il giocatore, nei primi  burrascosi momenti alla guida della Lazio: "Voglio che tu entri nel mio progetto".Queste parole stampate in testa, e a testa bassa a lavorare, duramente, alacremente, per tornare più forte di prima, ancor più determinante. E, complice anche fede nelle doti calcistiche e morali del ragazzo, complice anche una buona dose di coerenza, il contratto di rinnovo è stato firmato, l'infortunio è oramai sono una brutta pagina di passato, di quelle da lasciare indietro, portando con sè quel che si è imparato. Tiziano Gonzaga, procuratore del brianzolo, intercettato dai nostri microfoni in Esclusiva, non può che essere soddisfatto: "Avevamo più che altro un d'ansia per accelerare i tempi del suo rientro, ma da domani è in gruppo con la squadra, quindi anche dal punto di vista fisico sta bene. Credo sia un anno iniziato bene".
Oramai la condizione fisica di Mauri non desta più preoccupazioni, è pronto per gettarsi a capofitto in questa seconda parte di stagione, per dare il suo contributo, conquistarsi lo spazio importante che ha sempre avuto in squadra, grazie alla sua continuità di rendimento ed alle sue giocate: "Da domani il ragazzo è con la squadra, completamente ristabilito, al cento per cento. Sta benissimo, ieri ha avuto un consulto in Germania, ma risulta operativo al cento per cento".

RINNOVO - Il giocatore, classe 1980, è uno dei senatori di questa squadra, dal 2006 ad oggi ha sempre dimostrato sul campo di meritare la maglia con l'aquila sul petto. Arriva alla Lazio in una sessione invernale di calciomercato, come quella appena trascorsa, quella della ricerca spasmodica del top-player, che avrebbe occupato nello scacchiere tattico il suo ruolo prediletto, quello di trequartista: la nippostar Honda non è arrivata, e tutti si aspettano che sia il brianzolo il miglior acquisto della Lazio, risolutivo in questa seconda parte di stagione. E lui ha dato la sua risposta definitiva, intanto dal punto di vista contrattuale, legandosi praticamente fino a fine carriera alla prima squadra della capitale. A Roma sta bene davvero, e non intende lasciarla, ulteriore conferma ce la da ancora il suo procuratore: "Abbiamo rinnovato, siamo felici, se ha rinnovato vuol dire che è contento". Mauri ha lavorato duramente per tornare il prima possibile a disposizione del mister, ha stretto i denti nonostante si allungassero i già lunghi tempi di recupero, non ha mai mollato, e finalmente può tornare a calcare i campi di calcio, regalare assist e sfruttare la capacità di inserimento in area di rigore che l'ha reso celebre, e l'ha fatto rientrare nelle grazie di tutti i tecnici che l'hanno allenato. Il suo rientro, se accompagnato da continuità e prestazioni convincenti, potrebbe anche proiettarlo ad una candidatura per la maglia azzurra, un sogno, dopo il lungo calvario. Di certo, in questa seconda parte di stagione, a Stefano Mauri non mancheranno motivazioni, di certo sarà importantissimo per fa si che la Lazio rimanga nella terza piazza, l'ultima utile per la Champions League, quella che le compete per storia, e fame dei tifosi.

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