ho sempre adorato Forrest Gump e mandavo giù con cristiana rassegnazione tutte le disquisizioni tecniche dei tafazzisti che cercavano di spiegarmi come si doveva fare un cross.
ora c'é Konko e confermo, anche se il momento é tra i meno adatti, quello che credo di aver scritto in questo topic e cioè che in Konko vedo un barlume di tecnica in più.
lo svizzerotto però é un treno e pure continuo e integro e, come qualcuno ha scritto, più disciplinato con le mani in area di rigore. Ma quest'ultima cosa non credo dipenda da Conte ma dall'esperienza acquisita a Roma.
in questo momento non c'é match a favore di Licht.