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Stankevicius in vantaggio su Biava e Diakitè. Rocchi scalpitaRoma - E' tornato il sereno, come ha detto mister Reja oggi, nell'ambiente come sul centro sportivo di Formello, dove oggi la squadra si è ritrovata dopo il successo interno di ieri contro il Novara. Prossima sfida in programma, nello strabordante calendario laziale, quella contro il Lecce del neo-allenatore Serse Cosmi. Nonostante la posizione di classifica dei giallorossi, fanalino di coda della Serie A con zero vittorie in casa all'attivo, la partita si presenta ricca di insidie anche per l'impossibilità di turnover alla quale è costretto il tecnico biancoceleste.
Analisi e scarico - Dopo la consueta revisione della gara del giorno prima con tutti gli effettivi a disposizione, i giocatori sono stati divisi in due gruppi. Come di norma avviene nel giorno dopo la disputa di una partita, la divisione è stata tra chi ha partecipato alla partita e chi no, con i primi ad impegnarsi in un lavoro di scarico ed i secondi ad allenarsi regolarmente.
Difesa e attacco, due ballottaggi in essere - Pur mancando tre giorni prim di poter trarre conclusioni definitive, questi dovrebbero essere scanditi da gli unici due ballottaggi possibili, nei reparti un estremo all'altro. Nella zona centrale difesa, stante il lituano Stankevicius out dalla lista Uefa, dovrebbe partire avvantaggiato per una maglia da titolare e lasciare l'altro posto disponibile ad uno tra Biava e Diakitè. In attacco invece, lo stato di grazia di Rocchi potrebbe insidiare Cissè anche nel prossimo turno di campionato. Per il resto formazione praticamente obbligata, in considerazione delle ormai note assenze multiple.
Infermeria, Stendardo torna in gruppo - Se il difensore partenopeo ha ricominicato ad allenarsi con i compagni, lo stesso non si può ancora dire del brasiliano Dias, che prosegue insieme a Del Nero un protocollo differenziato. Matuzalem e Brocchi invece, continuano con le terapie di recupero dai rispettivi infortuni.
Francesco Pagliaro
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