(ilmessaggero.it)
Guerra dei browser, Chrome sorpassa
Firefox: è il secondo più usato al mondoROMA - Secondo i dati di novembre forniti da StatCounter, una delle maggiori società di statistica nel web, Google Chrome per la prima volta supera Firefox e diventa il secondo browser più popolare del Web.
I dati si riferiscono non al numero di download del programma, che potrebbero risultare parziali, ma all'uso effettivo da parte di ogni utente. Impressionante è il trend crescente di Chrome: lanciato nel 2008, nel 2009 attirava il 4,66% degli utenti. Oggi tocca il 25,69%, mentre Firefox si attesta al 25,23%, confermando un calo cominciato quasi un anno fa.
Internet Explorer di Microsoft, che pure ha visto una forte emorragia di utenti negli ultimi mesi, rimane in testa con il 40% degli utenti. E in Italia, già dall'estate scorsa, Chrome si era affermato come il secondo browser sulla piazza con il 29,67%, mentre Firefox e Internet Explorer si attestano rispettivamente al 26 e al 36,5%.
L'obiettivo di Google è ormai chiaro: insidiare il primato di Internet Explorer. Nel giro di pochissimo tempo il colosso di Mountain View ha sviluppato il browser fino a farlo arrivare alla 15ma versione, promuovendolo e integrandolo con i servizi offerti dal motore di ricerca (Youtube, Google Docs, Google ADsense solo per citarne alcuni) e con Android, il software di Google per smartphone e tablet. A questo va aggiunta la creazione del Chrome Web Store, sul modello dell'Apple Store, da cui si possono scaricare decine di applicazioni integrate con il browser. Funzionalità che permettono all'utente di fare a meno delle applicazioni installate nel proprio computer per usare solamente servizi web-based.
Contro questo potere il codice open source di Firefox non ha potuto far nulla. La quarta versione del browser non è riuscita ad attirare gli utenti previsti, anche per la carenza di funzioni rispetto ai suoi concorrenti. Nel frattempo la guerra dei browser continua: con la prossima uscita di Windows 8 Microsoft lancerà una nuova versione di Internet Explorer. Tutto fa pensare che a contendersi il campo rimarranno solo i duellanti Google e Microsoft.