gazzetta.it
Il centrocampista: "Loro candidati allo scudetto, ma noi stiamo bene mentalmente. Non è una sfida decisiva, abbiamo fiducia in Klose e Cisse"Tre giorni alla sfida alla Juventus. Nodo cruciale per questa Lazio che sogna sì, ma ha un passaggio obbligato per continuare a stare lassù in vetta. I bianconeri, mai battuti all'Olimpico dal 6 dicembre 2003, che l'anno scorso vinsero a Roma con un gol di Pepe, che spense di fatto le ambizioni per la Champions League, sono lì, con una partita in meno e gli stessi punti della squadra di Reja. Inutile girarci intorno: per la Lazio quella di sabato sera è la prova del nove. E' d'accordo fino a un certo punto il pragmatico Cristian Ledesma, che guarda alla partita di sabato non come a una partita decisiva: "E' troppo presto per dire che è una sfida scudetto. Stiamo tutti lì, lo dice la classifica. E' un incontro importante per il nome delle squadre, ma quest'anno tutte le partite sono difficili. La Juventus, per quello che ha dimostrato finora, è una delle favorite, inoltre hanno tanti ricambi come Del Piero e Krasic. Sono una delle candidate, poi però comanderà il campo".
ciao ciao gufi — Ledesma, però, parlando con la consueta pacatezza a Formello, ha trovato il modo di tirare fuori anche gli artigli: "L'anno scorso? C'era tanta gente come quest'anno (si attendono 60mila spettatori, n.d.r). Speriamo che siano critici e non gufi, come lo era qualcuno lo scorso anno. Sono arrivati giocatori nuovi, l'anno scorso abbiamo sbagliato dicendo "possiamo arrivare là o qua". Dobbiamo pensare domenica dopo domenica. Stiamo bene mentalmente, quando ci sono le qualità è la testa che comanda, che dà qualcosa in più". La Juve è probabilmente il peggior avversario possibile in un momento in cui gli infortuni, l'ultimo è Matuzalem, stanno mettendo in difficoltà i biancocelesti, con Klose e Cisse ancora acciaccati: "Klose ci sarà? E' fortissimo, ma bisogna pensare solo a chi scende in campo o va in panchina. Aspettiamo Cisse, siamo tutti fiduciosi che ritrovi il gol perché gli manca solo quello. Compagni e allenatori sono soddisfatti di lui, è normale che quando un attaccante non segna viene criticato, però presto si sbloccherà. La Juve è completa, pensando al mio ruolo non so se il loro è il centrocampo più forte, non faccio paragoni, so però che hanno molte soluzioni e, non giocando le coppe, possono impiegare sempre gli stessi. Io nella Nazionale di Prandelli? Ci penso sempre, ma sabato avrò in testa solo la Lazio. Dobbiamo fare risultato perchè i tre punti darebbero continuità al nostro momento positivo. La mia Nazionale è la Lazio". Insomma, Lazio-Juve conterà qualcosa? Ledesma sentenzia: "Non sarà determinante, ma qualche segnale può darlo".
ROMA, 23 novembre 2011
Vai al forum