www.corrieredellosport.itCon una rete di Brocchi i biancocelesti ottengono il primo successo in Europa League battendo 1-0 gli svizzeri grazie alla rete del centrocampista subentrato nella ripresa per uno spento Lulic. Nella classifica del gruppo D i capitolini sono secondi a quota 5 insieme al Vaslui che a sorpresa ha sconfitto per 1-0 lo Sporting
ROMA - La Lazio stende 1-0 lo Zurigo grazie ad un gol di Brocchi e continua a sperare nella qualificazione al turno successivo di Europa League. È bastato un gol di Brocchi ai biancocelesti per avere la meglio sugli svizzeri che hanno dato battaglia all'Olimpico costringendo la squadra di Reja a soffrire fino alla fine. Dopo un primo tempo abbastanza deludente (Lazio pericolosa solo con una conclusione di Lulic) l'undici romano è rientrato in campo con un altro spirito costringendo gli avversari a difendersi per gran parte della ripresa. Gli ingressi di Cisse (al posto di Klose) e Brocchi (dentro per il bosniaco) hanno dato smalto e convinzione a Ledesma e compagni che al 17' sono riusciti a trovare la rete grazie proprio al centrocampista neoentrato (sul tiro dal limite dell'area c'è anche una deviazione avversaria).
LAZIO E VASLUI A QUOTA 5 - Successivamente è stato l'ex Panathinaikos a sfiorare in più di un'occasione la via della rete ma la difesa elvetica è stata capace di sventare il pericolo. Con questo successo la squadra di Reja sale a quota 5 in classifica lasciando a quota 2 lo Zurigo. A sorpresa appaiato con i biancocelesti c'è anche il Vaslui che ha battuto incredibilmente lo Sporting Lisbona per 1-0. A questo punto diventa fondamentale la trasferta in Romania che con molta probabilità deciderà chi passerà, insieme ai portoghesi, ai sedicesimi di finale di Europa League.
LE PAROLE DI REJA - «È stata la vittoria del cuore: nel secondo tempo abbiamo avuto anche delle buone opportunità per portarci sul 2 a 0 e se fossimo stati più lucidi l'avremmo chiusa. Invece abbiamo dovuto soffrire un po'»: così ai microfoni Mediaset Premium l'allenatore della Lazio, Edy Reja commenta la vittoria in Europa League.
«La prestazione è stata comunque positiva, tolta la prima frazione dove siamo andati un po' sotto - ha aggiunto il tecnico -
. Con l'ingresso di Brocchi e Cissè il volto della gara è cambiata. Non è la stessa Lazio del campionato? Queste partite le devi giocare con la massima intensità, in Europa nessun risultato è scontato e, nonostante la vittoria di oggi, anche la qualificazione non lo è: dobbiamo vincere in casa del Vaslui».
LA CONFERENZA POST GARA - Alla vigilia aveva chiesto una vittoria contro lo Zurigo per proseguire il cammino europeo e, anche se con un risicato 1-0, vittoria è stata:
«Nel primo tempo siamo andati in difficoltà. Non avevamo passo e loro erano più veloci soprattutto quel Chikhaoui che, secondo me, ha un talento straordinario. Quando l'ho visto uscire, ho sorriso» spiega il tecnico della Lazio Edy Reja. Poi nella ripresa, con l'ingresso di Cisse e Brocchi, la squadra capitolina ha cambiato volto.
«Con Sculli e Cisse allargati abbiamo fatto bene, ma dovevamo chiudere la partita. La squadra non ha freschezza, né lucidità perché in questo periodo abbiamo speso molte energie. Ci siamo affidati alla cattiveria e alla voglia di vincere. Peccato per non aver chiuso subito la partita. Brocchi ci dà il cambio di passo, attacca gli spazi. Ho cercato di gestire Klose, Cisse, Brocchi e Lulic. Non avevo altre possibilità. Cisse? Ha messo in apprensione la difesa dello Zurigo. Non riuscivano a tenerlo. Le opportunità ce le ha, ma non gli gira bene. Spero che si sblocchi, ma non deve crearsi problemi». Ora, dato il successo del Vaslui sullo Sporting Lisbona, è necessaria una vittoria in Romania. "
«roveremo una squadra tesa, impegnata - ammette Reja -
. Non sarà facile, ma dobbiamo andare a vincere lì. Serve recuperare Biava, Matuzalem e Gonzalez, pedine importanti per dare ricambi. Domenica vogliamo fare una gara importante, per poi avere 15 giorni a disposizione per concentrarci su questo obiettivo».
LE PAROLE DI BROCCHI - Consapevole della difficile trasferta romena è anche l'autore del gol Cristian Brocchi:
«Purtroppo non riusciamo a far nulla di facile. Comunque andiamo là per vincere. Il gol? Ogni tanto va bene anche a me. È un gol importante che dedico ai miei figli. È una vittoria importante che ci permette di guardare con positività alle prossime partite europee. Vogliamo passare il turno». Soddisfatto anche Diakitè.
«Nel secondo tempo siamo scesi in campo con più cattiveria. Dovevamo vincere per forza. La mia prestazione? Mi dispiace per l'assenza di Biava, ma quando gioco cerco di dare il meglio. Cisse? Non fa gol, ma ormai è uomo assist» ammette il difensore.
Vai al forum