Autore Topic: La tv commerciale  (Letto 799 volte)

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Offline MCM

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La tv commerciale
« : Giovedì 13 Ottobre 2011, 20:53:04 »
PREMESSA:Volevo aggiungere "e il degrado socio-culturale del paese", ma volevo tenermi sul neutrale nel titolo. Magari c' è chi non concorda.

Il tema è quello della tv commerciale, della sua storia e della sua influenza sulla nostra società.(noi conosciamo l' Italia. Chi conosce altre culture e paesi parli)

Volevo però iniziarlo con una chicca personale: seguo, nel tempo libero(quindi nel week end) un corso professionale di doppiaggio e tra i miei docenti c' è un notissimo e anziano speaker radiofonico/giornalista televisivo italiano(vi prego di non provare a far nomi in pubblico.).

Nella sua introduzione ad una lezione che stavamo facendo, stava valutando la nostra dizione facendoci leggere un testo pieno di parole che hanno una dizione italiana che si è mutata nel corso del tempo.(addirittura anche nel doppiaggio dei film)
E' il caso clamoroso di scandinavo, che tutti noi diciamo scandìnavo e oramai è convenzionalmente detto così anche in tv o nei film, ma che invece si dice scandinàvo.
O Facòcero che in realtà è facocéro.

40 anni fa se qualcuno sgarrava a pronunciarle nel suo lavoro di speaker veniva multato dall' azienda pubblica. Lui denunciava il fatto che con l' avvento della tv commerciale, che ha iniziato a dare voce a chiunque su qualunque cosa, anche la tv pubblica ha rinunciato a formare severamente i suoi giornalisti/cronisti/speaker che quindi ora parlano con una dizione errata. A suo modesto parere anche la popolazione ha subito una influenza negativa a livello linguistico da questo.


Fatta questa curiosa introduzione, lascio la parola a voi per un discorso ampio sul tema. Non è un topic di linguistica o di dizione mi raccomando, ma solo una curiosità che io, personalmente, non avevo mai pensato. ;)

Offline AlenBoksic

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Re:La tv commerciale
« Risposta #1 : Venerdì 14 Ottobre 2011, 09:23:35 »
. Lui denunciava il fatto che con l' avvento della tv commerciale, che ha iniziato a dare voce a chiunque su qualunque cosa

Ecco,
per me questa è stata una delle cause del tracollo che abbiamo avuto, culminato poi nel gioco in cui bastava indovinare il pacco per portarsi a casa cifre esorbitanti, senza alcuna forma di sapere, fosse anche il nozionismo dei vecchi quiz.
Tornando in tema queste trasmissioni della "gente comune" che inveiva, berciava, straparlava portando il vissuto quotidiano in tv si è inserita sul precedente "l'ha detto la tv" creando un mix infernale.
Chiunque si è sentito in grado prima, in dovere poi, di esprimere la propria verità su qualsiasi argomento, verità che, essendo la propria, diventa automaticamente LA Verità.
Voglio 11 Scaloni

Offline carpelo

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Re:La tv commerciale
« Risposta #2 : Venerdì 14 Ottobre 2011, 10:41:35 »
Io metto anche questa importante questione nel calderone dei danni che derivano dalla cattiva democratizzazione delle cose.
Che implica un livellamento troppo verso il basso, piuttosto che un "acculturamento" di chi usufruisce della tv, come della macchina fotografica digitale come del mac (  :P  ).

Del resto, qualcuno ha detto che la RAI ha unificato l'Italia dal punto di vista linguistico (ed in effetti ci furono veri e propri programmi di alfabetizzazione), poi l'avvento della tivvù commerciale ha spostato un pochino l'obiettivo.

(bel topic, MCM)

Offline MCM

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Re:La tv commerciale
« Risposta #3 : Lunedì 24 Ottobre 2011, 21:40:24 »
Ricomincia oggi il Grande Bordello.
E' tristemente in topic.