Autore Topic: Una vita da laziale  (Letto 2058 volte)

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Offline Jim Bowie

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Una vita da laziale
« : Giovedì 5 Aprile 2018, 11:18:18 »




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Offline lazio_alè

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #1 : Giovedì 5 Aprile 2018, 11:21:45 »
facci e fatte 'sto regalo, daje!!  8)
" Se perdi la finale di Coppa in maggio puoi sempre aspettare il terzo turno in gennaio, e che male c'è in questo?
 Anzi è piuttosto confortante se ci pensi ... "

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Offline gentlemen

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #2 : Giovedì 5 Aprile 2018, 13:13:38 »
Fu accolto così dopo il rifiuto di Bielsa:


Mister Simone Inzaghi, un Uomo che ha scritto la Storia nella Lazio, protagonista da giocatore della Lazio dello scudetto del 2000, ma anche della Lazio post-Cragnotti, con le sue difficoltà societaria, e poi della prima Lazio di Lotito, quella della ripartenza e della rinascita.
Da allenatore delle giovanili ha mostrato subito capacità e di avere un sentimento Laziale, in più tanta e sana ambizione.
Si è sempre dichiarato Laziale, ha sempre ammesso che il suo obiettivo era allenare la Lazio in Serie A, ha sempre dichiarato che la Lazio è un punto d'arrivo, dopo aver diretto la quadra per 7 partite dopo l'esonero di Pioli, è ritornato in panchina dopo la i rifiuto di Bielsa, una vicenda che fece piombare il già turbolento ambiente della Lazio in una situazione di distacco mai vista prima, in quell'estate del 2016 (che oggi sembra lontanissima) c'era moltissima diffidenza su di Lui e sulla società, il ritiro ad Auronzo era stato seguito da pochi tifosi, sembrava che il rifiuto di Bielsa avesse certificato l'inadeguatezza della Lazio a stare a certi livelli, Simone Inzaghi fu accusato di essere un uomo senza personalità, un rincalzo o un ripiego, ebbene in quei giorni lui ha lavorato tanto per costruire uno spogliatoio forte, ha motivato i calciatori, ha lavorato al fianco di Tare e Peruzzi per tenere alta la bandiera della Lazio, ma soprattutto ha mostrato di avere tanta Lazialità dentro, quella vera, quella concreta, quella che nei momenti difficili ti fa superare tutto, Laziale Vero che ha dovuto riconquistare i Laziali, ha risollevato l'ambiente, lo ha riconquistato giorno dopo giorno, TUTTI NOI DOBBIAMO DIRGLI GRAZIE, un GRAZIE ENORME,  che va oltre i moduli, le scelte, le critiche e gli elogi.....
AUGURI MISTER SIMONE INZAGHI !!!!








Offline Davide

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #3 : Giovedì 5 Aprile 2018, 13:25:28 »
Ricordo ancora le oscenita' scritte sotto forma di lettera da una parte del tifo....una cosa indegna e ridicola....spero con tutto il cuore che chi abbia scritto sta cazzata sia poi andato a scusarsi con Simone, perche' si puo' parlare di tutto, tattica, moduli e altre cagate, ma colpire la persona, sul personale, fu una cosa indegna e oscena, ancora prima di scoprire quanto Inzaghi fosse legato alla Lazio e quanto fosse bravo come allenatore.

Offline Jim Bowie

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #4 : Giovedì 5 Aprile 2018, 14:01:02 »
Ricordo ancora le oscenita' scritte sotto forma di lettera da una parte del tifo....una cosa indegna e ridicola....spero con tutto il cuore che chi abbia scritto sta cazzata sia poi andato a scusarsi con Simone, perche' si puo' parlare di tutto, tattica, moduli e altre cagate, ma colpire la persona, sul personale, fu una cosa indegna e oscena, ancora prima di scoprire quanto Inzaghi fosse legato alla Lazio e quanto fosse bravo come allenatore.
A parte che senza polemica nun ce sapemio sta'. Vabbe'.
Comunque il brutto non e' quello che fu scritto allora (parlorno male di Inzaghi per colpire la Societa'), ma che ancora oggi, dopo aver dimostrato quello che puo fare se non gia fatto, c'e' chi ancora lo definisce un "miracolato sulla strada di Salerno".
Ex En_rui da Shanghai

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Offline Davide

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #5 : Giovedì 5 Aprile 2018, 14:31:15 »
A parte che senza polemica nun ce sapemio sta'. Vabbe'.
Comunque il brutto non e' quello che fu scritto allora (parlorno male di Inzaghi per colpire la Societa'), ma che ancora oggi, dopo aver dimostrato quello che puo fare se non gia fatto, c'e' chi ancora lo definisce un "miracolato sulla strada di Salerno".


Beh facile "dimenticare tutto" ora che va bene....e no, io non dimentico le cazzate scritte....si parlo' di piccolo uomo, di senzapalle schiavo della societa'.....non solo per colpire lotito, andarono giu' pesante pure con Inzaghi che non lo meritava proprio....perche' a detta di sti geni, lui avrebbe dovuto rifiutare la Lazio ed andare a salerno.....certo.....come no.....

darienzo

Re:Una vita da laziale
« Risposta #6 : Giovedì 5 Aprile 2018, 14:46:26 »
Tanto bastano un paio di passaggi a vuoto per farlo ripiombare nell'alveo della mediocrità.

I tanti "capiscioni" stanno sempre col fucile spianato pronti a impallinarlo, anche qua sopra purtroppo

Offline MCM

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #7 : Giovedì 5 Aprile 2018, 15:00:15 »
Lo amo, anche quando gli do del somaro.
D’altronde ci si insulta pure tra marito e moglie, figuriamoci.

Eroe laziale, altroché

Te vojo bene Simone :-*

Offline AlenBoksic

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #8 : Giovedì 5 Aprile 2018, 15:07:13 »
Ricordo ancora le oscenita' scritte sotto forma di lettera da una parte del tifo....una cosa indegna e ridicola....spero con tutto il cuore che chi abbia scritto sta cazzata sia poi andato a scusarsi con Simone, perche' si puo' parlare di tutto, tattica, moduli e altre cagate, ma colpire la persona, sul personale, fu una cosa indegna e oscena, ancora prima di scoprire quanto Inzaghi fosse legato alla Lazio e quanto fosse bravo come allenatore.

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Offline SAV

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #9 : Giovedì 5 Aprile 2018, 15:17:35 »

Beh facile "dimenticare tutto" ora che va bene....e no, io non dimentico le cazzate scritte....si parlo' di piccolo uomo, di senzapalle schiavo della societa'.....non solo per colpire lotito, andarono giu' pesante pure con Inzaghi che non lo meritava proprio....perche' a detta di sti geni, lui avrebbe dovuto rifiutare la Lazio ed andare a salerno.....certo.....come no.....

Siamo scesi in piazza, ancora una volta, per manifestare il nostro malessere. Contro questa dirigenza che anno dopo anno ci sta togliendo anche l’anima, contro un potere gestito da veri delinquenti, che asseconda logiche di un calcio che sta strangolando i tifosi. Come sempre siamo in prima fila. Per difendere il popolo biancoceleste e per difendere, indirettamente, anche tutte le altre tifoserie, come stiamo facendo ormai da decenni. Manifestare nuovamente è forse servito a far capire a certe Istituzioni, che per troppo tempo si sono girate dall’altra parte, che la misura è veramente colma e che un malessere, per ora circoscritto allo stadio, rischia di trasferirsi nelle strade e diventare un problema sociale per tutti. Manifestare è servito per riaffermare, se ce ne fosse ancora bisogno, che a tutelare i laziali possono pensarci solo i laziali stessi. Quelli veri, quelli che hanno messo sempre la faccia e che sono di nuovo pronti a tutto. Sulla società inutile spendere altre parole. Troppe volte lo abbiamo fatto, in certi periodi predicando anche nel deserto con tanti laziali che si accontentavano di una vittoria, di un decoroso posto in classifica alternato a imbarazzanti fallimenti, senza capire che quel che stava cominciando a mancare erano proprio le radici profonde che ci hanno resi quel che siamo. Alla squadra, ora, diciamo che non ci sono alibi. Lotito non deve rappresentare un alibi. Niente scuse e tirate fuori le palle, per chi ce le ha. In ogni partita e in ogni minuto in cui avrete l’onore di indossare la nostra maglia. Noi non saremo più disposti a farci distrarre, a lasciar correre e a dare apporti incondizionati. Ai giocatori che non ci conoscono, grazie all’operato della società, consigliamo d’informarsi, anche dallo stesso allenatore attuale, su quello che siamo stati e che abbiamo deciso di tornare ad essere. Ci rivolgiamo anche a lui. All’allenatore. Questo piccolo uomo che da professionista quale dice di essere, si sarebbe dovuto sottrarre al balletto delle panchine tra Lazio e Salernitana in attesa di sapere se ereditare quella più importante. L’uomo di Lotito Inzaghi dimostri agli altri quel che vale. A noi lo ha già dimostrato e vale veramente poco. Anche per lui, lo stesso discorso fatto per i giocatori. Nessuna scusa potrà bloccare la nostra rabbia.  Ai comunicatori consigliamo una volta per tutte di decidere da che parte stare e che strada percorrere per non farsi additare, ormai quasi da tutti i tifosi, come complici dello scempio che stanno coprendo già da molto tempo. Al glorioso popolo biancoceleste diciamo, invece, che la protesta deve proseguire con ogni mezzo a nostra disposizione. No agli abbonamenti, no all’acquisto del materiale ufficiale e disdette tv. Insieme poi ci ritroveremo ancora sotto le sedi opportune. Ed a tutti gli altri diciamo che il vento sta per cambiare un’altra volta. È nostra volontà tornare ad occupare la nostra casa, se vi saranno le giuste condizioni, e lì continuare a lottare per un simbolo, il nostro e di nessun altro. L’ ascia da guerra è stata dissotterrata un’altra volta. Uniti per vincere. Avanti laziali. Avanti Curva Nord

Offline Holly

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #10 : Giovedì 5 Aprile 2018, 15:18:45 »
Gli voglio un bene dell'anima.

Mai mi sognerei di insultarlo, criticarlo sì, perché è questo ciò che si fa su un forum. Ma gli insulti che spesso ho letto e leggo qua sopra sono vergognosi e immeritati.

Tanto lui sa con chi ha a che fare, venti anni in questo ambientino niente male forgiano meglio anche il più tetragono e impenetrabile dei caratteri.

Auguri Simone, fai tu un altro bel regalo a noi, stasera.

E festeggia così...



 ;D

Offline Jim Bowie

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #11 : Giovedì 5 Aprile 2018, 16:07:54 »
Mi dispiace di aver aperto un trend per fare gli auguri a SimOne ed aver acceso di nuovo polemiche che nel calcio ci sono sempre state (Maestrelli per esempio) e sono state sempre dimenticate.
Il passaggio scritto dagli Irr e postato da SAV, a mio modo, da mente semplice quale sono, di leggerlo e' appunto quello di aver offeso tutto l'ambiente Lazio (inclusi i giocatori) per offendere Lotito.
Non riesco a vedere Inzaghi bersaglio isolato della contestazione, quell'Inzaghi che anni addietro era a festeggiare fuori dalla Nord e con la Nord,la salvezza della SS Lazio.
Secondo me ci si e' trovato in mezzo ma se non ci fosse stata la figuraccia Bielsa, e la giusta ira dei tifosi per come si e' comportata la Societa' con buffonesche conferenze stampa, sarebbe stato accettato entusiasticamente anche dalla Nord.
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Re:Una vita da laziale
« Risposta #12 : Giovedì 5 Aprile 2018, 16:45:23 »
Puo' essere, vista pero' la solerzia nello scrivere queste cose mi sarebbe piaciuta anche una lettera di scuse o di chiarimenti....perche' ci metto la mano sul fuoco, Inzaghi ci sara' rimasto male, molto male.....

Offline Breizh

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Re:Una vita da laziale
« Risposta #13 : Giovedì 5 Aprile 2018, 17:22:01 »
È già fra i Grandi della Lazio.
1 scudetto, 3 Coppe Italia, 3 Supercoppe italiane, 1 Supercoppa europea...

... e non è finita.  8)