Per lui si apre un'altra prospettiva
Preziosi: "Una squadra da oratorio"
Il Genoa, che all'esordio in campionato ha rischiato di perdere contro la neopromossa Atalanta, a sentire Enrico Preziosi è stato "inguardabile" o, se preferite, "una squadra da oratorio" sempre rifacendosi al commento post partita del presidente. Le sue perplessità, che poi erano quelle dei 20 mila tifosi presenti allo stadio, Preziosi le ha poi esternate a Malesani di persona, a caldo, in un faccia a faccia che si è tenuto negli spogliatoi del Ferraris soltanto pochi minuti dopo che Rizzoli, tornato per la prima volta ad arbitrare il Genoa a Marassi dopo il famigerato 3 a 3 con la Fiorentina, aveva fischiato la fine.
Innanzitutto al presidente genoano premeva capire come la sua squadra aveva interpretato tatticamente la partita, soprattutto alla luce di quei primi 45 minuti dove la confusione aveva regnato sovrana. A precisa domanda dei giornalisti Preziosi non era riuscito a mascherare la sua insoddisfazione: "Com'era disposto in campo il Genoa? Bisogna chiederlo a Malesani, io so solo che non voglio più vedere un primo tempo così. Personalmente non ci ho capito niente, non so cosa avesse in mente il nostro allenatore. Ho visto una squadra incerta: eravamo pochi ad attaccare e pochi a difendere. Siamo arrivati al campionato giocando
