Autore Topic: la cultura della sconfitta  (Letto 622 volte)

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Offline aquilifer

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la cultura della sconfitta
« : Sabato 3 Settembre 2011, 20:03:31 »
Quest'anno come lo scorso anno, come 10 anni fa, come sempre, voglio uscire dallo stadio in caso di sconfitta(e sperando che l'evento sia alquanto raro), incazzato nero, con poca voglia di parlare, con due o tre giorni per metabolizzare, pronto poi a rilanciarmi nella mischia dell'incontro successivo, puo' capitare, puo' capitare che gli attaccanti non la struscino, che il centrocampo sia preso d'infilata, che i difensori facciano qualche cappellata, che il portiere vada per farfalle. Puo' capitare ed in quel caso io tifoso, i calciatori, il tecnico, la dirigenza, in una parola la Lazio tutta avrebbe perso, sempre pronti a lottare di nuovo ma comunque sconfitti e quanta amarezza...D'altra parte c'è invece chi la sconfitta non la conosce, non sa' dove sta' di casa: è il grande esercito delle prefiche pugnobattenti con lacrimatoio a latere, costoro non perdono mai se la Lazio vince, si, pero', ma, fai 6 reti a dei dopolavoristi embe' manco sei reti? salvo poi vedere la nazionale stentare contro falegnami farmacisti e maestri d'asilo, se vinci qualcosa d'importante ( e lo spero con tutte le forze ) li vedi, li senti sempre ingrugnati, se poi arriva una sconfitta aaahhh peana al cielo, lo avevo detto io e zarate e reja e tare..ragazzi passeggiate per viale dei gladiatori vi faranno tornare il buonumore, avanspettacolo garantito, faranno a gara a chi urla piu' forte a chi l'aveva detto prima che reja era inadeguato, che dite? non c'è bisogno di passeggiare per le strade adiacenti lo stadio? ma è sufficiente  vistare le pagine di questo forum?
ohibo' 
Atque nostris militibus cunctantibus, qui X legionis aquilam gerebat, obtestatus deos, ut ea res legioni feliciter eveniret,"desilite" inquit "milites nisi vultis aquilam hostibus prodere..." hoc cum voce magna dixisset, se ex navi proiecit atque in hostes aquilam ferre coepit.

zorba

Re:la cultura della sconfitta
« Risposta #1 : Sabato 3 Settembre 2011, 20:26:44 »
E' lo sport, bellezze, come la vita!!!!

 ;) ;) ;)

jumpingjackflash

Re:la cultura della sconfitta
« Risposta #2 : Sabato 3 Settembre 2011, 20:50:30 »
te vojo bbene  ;D

Offline sassoxsasso

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Re:la cultura della sconfitta
« Risposta #3 : Sabato 3 Settembre 2011, 21:10:42 »
perfetto.

vojo esse 'ncaxato come te!


SFL!!
"La Lazialità non te la può togliere nessuno. O ce l’hai o non ce l’hai. Evidentemente tu non ce l’avevi.

Offline benvolio

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Re:la cultura della sconfitta
« Risposta #4 : Sabato 3 Settembre 2011, 22:16:57 »
Tutto giusto e sottoscritto. Una sola postilla: quando la prima di Mancini col Chievo in casa fini' 2-3 (grazie Sorin...) io avevo molti dubbi ma ero contento...Ecco non dico cosi' pero' quarche vorta vorrei essere contento pure perdendo...senza remore, senza rimpianti. Forza Lazio e coraggio Reja? coraggio!

Offline BobLovati

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Re:la cultura della sconfitta
« Risposta #5 : Domenica 4 Settembre 2011, 00:14:34 »
E' lo sport, bellezze, come la vita!!!!

 ;) ;) ;)

giusto zorba; solo che sport e vita, di questi tempi, sono gravemente ammalati   :-X

Io sto con " il portatore d´uccello biancoceleste " (cit)   ;)
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”