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Il presidente, dopo l'inibizione, studia le strategie per partecipare alla discussione sull'accordo collettivo, in particolare sul nodo dei fuorirosa. Intanto la società cerca di sfoltire la rosa: a sorpresa, tra i giocatori in probabile uscita, il centravanti cecoROMA - La Lazio studia le prossime mosse. Non è stato ancora presentato il ricorso contro la decisione della commissione disciplinare (inibizione per due mesi Lotito e ammenda anche alla Lazio), dovrebbe essere inoltrato domani dall'avvocato biancoceleste Gianmichele Gentile. D'altronde ci sono 7 giorni di tempo e Lotito - la sentenza è immediatamente esecutiva - non avrebbe comunque fatto in tempo a partecipare alla riunione del Consiglio Federale. Il presidente biancoceleste confida in un rinvio della discussione sul contratto collettivo, domani all'ordine del giorno.
Lotito se l'aspettava che l'inibizione potesse arrivare proprio ieri, non la considera una coincidenza. Ma dovrà farsene una ragione, doveva pensarci prima di utilizzare il termine "estorsione", s'è condannato con le proprie mani. Il problema è che ora vuole tornare in sella alla sua battaglia (dai tempi del "caso Pandev") sull'accordo collettivo e - così stando le cose - non potrà certo farlo. Lotito cercherà di tornare operativo prima della firma sul nuovo "contratto" che in ogni caso potrebbe arrivare a una settimana dall'avvio del nuovo campionato (Abete ha il potere di farlo). Il nodo caro a Lotito - e ad altri presidenti - è ancora l'art. 7, quello sui cosiddetti fuorirosa e sugli allenamenti differenziati. E, guarda caso, da oggi pomeriggio a Formello c'è già un esempio.
Alla ripresa alle 17 Reja, come preannunciato, ha diviso la squadra. Al momento lavorerà con 26-27 giocatori. A sorpresa, in gruppo Zauri ("Interessa a Atalanta e Parma, ma la trattativa non è decollata", dice l'agente Zamunier) e Garrido. C'è anche Floccari. In un campo a parte i giovani Ceccarelli e Cavanda, Foggia, Del Nero, ma anche Stendardo e Kozak. L'attaccante ceco finisce clamorosamente sul mercato. Gli "esuberi" si alleneranno agli stessi orari del resto del gruppo e verranno "ripescati" per le amichevoli del 6 e 7 agosto contro Cluj (a Fiuggi, ore 18) e Aris Salonicco (a Rieti, ore 21). Ancora ai box Konko (alle prese con uno stiramento): dovrebbe rientrare per l'11 agosto in occasione della presentazione ufficiale della Lazio all'Olimpico contro la Real Sociedad. L'ex genoano ha corso nel pomeriggio insieme al preparatore Bianchini e a Makinwa: quando il ginocchio guarirà, il nigeriano si unirà agli "esuberi".
Intanto, a stento, prende corpo l'operazione sfoltimento della rosa. Ma rk Bresciano saluta tutti e vola a Dubai. L'Al-Nasr lo ha acquistato per una piccola somma. Non rientrava più nei piani tecnici di Edy Reja e ha detto addio alla Lazio: il suo contratto sarebbe scaduto a giugno 2012. Il 31enne sta perfezionando l'accordo con il suo nuovo club negli Emirati: dovrebbe firmare un biennale da 2 milioni di euro netti a stagione. L'Al-Nasr era nel suo destino, l'italo-australiano lo ritrova dopo appena 14 mesi. A maggio dell'anno scorso, prima di approdare in biancoceleste, era già pronto a riabbracciare il suo ex allenatore Walter Zenga, salvo poi fare dietrofront. Stavolta è già a Dubai. A breve l'annuncio ufficiale.
E nei prossimi giorni potrebbe toccare a Juan Pablo Carrizo. Il portiere argentino potrebbe anche non passare da Formello. La trattativa tra la Lazio e l'Ajax è in fase avanzata ed entro il 15 agosto potrebbe anche arrivare la fumata bianca. Il club olandese ha individuato in Carrizo l'erede di Stekelenburg, passato alla Roma. Restano alla finestra River Plate, Wolfsburg e Sampdoria.
