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La Lazio punta il Milan, nella speranza di sfatare il tabù San Siro che dura da 29 anni. Da quella vittoria per 1-0 del 1989 con autogol di Maldini, in Serie A non sono più arrivate vittorie. Nel frattempo però la Coppa Italia ha regalato spesso delle belle soddisfazioni:
esattamente 3 anni fa i biancocelesti sbancarono Milano e ottennero il pass per la semifinale del trofeo nazionale.
MILAN - LAZIO - I capitolini dopo aver battuto il Torino, sbarcano a San Siro con l’obiettivo di raggiungere il Napoli in semifinale. Pioli sceglie la strada del turnover e opta per il 4-3-1-2: Cataldi viene sistemato tra le linee di attacco e centrocampo, davanti al terzetto Onazi-Biglia-Parolo e alle spalle di Klose e Keita. L’avvio degli ospiti è buono grazie ai movimenti delle punte e i rispettivi inserimenti dei centrocampisti.
Il predominio territoriale trova legittimazione in chiusura di primo tempo, quando per una sbracciata di Albertazzi la Lazio usufruisce di un rigore. Biglia dal dischetto non sbaglia, batte Abbiati e regala il vantaggio ai suoi. Al 44’ però Banti appare abbastanza fiscale su un fallo di Cana e, causa secondo giallo, spedisce l’albanese sotto la doccia. Nonostante l’uomo in più, il Milan fa tanta fatica a produrre occasioni: sono addirittura i biancocelesti a sfiorare il raddoppio con un diagonale di Keita che finisce sul palo. Nel finale non succede più nulla e i ragazzi di Pioli possono festeggiare il raggiungimento della semifinale. Dopo la vittoria in campionato, ne arriva un’altra in Coppa Italia dopo soli 3 giorni. Che sia di buon auspicio…
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