Per non dimenticare.
Prendo a prestito le parole del vicepresidente del XIX Municipio Claudio Ortale:
Walter Rossi, Ortale: "Un ricordo senza pace"
"Perchè senza verità e giustizia sull'omicidio di Walter non ci potrà essere mai pace. Perchè non è una memoria di Giunta, fatta in fretta e furia a due giorni dall'anniversario, che mette fine alla profonda ingiustizia che tanti e tante di noi continuano a sentire forte nella propria pelle, pur a moltissimi anni di distanza dall'assassinio di Walter. Perchè vorremmo sapere dal Sindaco di Roma "dove era quel pomeriggio del 30 settembre del 1977" e perchè non racconta tutta la sua verità su quei camerati missini, a lui all'epoca legati nell'organizzazione del Fronte della Gioventù, che uscirono dalla sede del Msi alla Balduina con le armi in pugno per uccidere? Perchè deporre, da tre anni a questa parte, una corona di "spine", sapendo benissimo, così come è già accaduto lo scorso 22 febbraio per Valerio Verbano, che la cosa non è affatto accettata dai compagni e dalle compagne di Walter Rossi?
La Memoria è per tutti noi un Valore che non può essere annacquato a colpi di ulteriore revisionismo. Lo stesso revisionismo storico che propone di mettere sullo stesso piano aguzzini e vittime, repubblichini e partigiani, fascisti e antifascisti, occupanti nazisti e liberatori. La Memoria per tutte e tutti noi è invece un meccanismo collettivo. Rimettiamolo in moto."
Ciao Walter.