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La
Lazio supera per 1-0 la
Fiorentina e, per la quarta volta nelle ultime sei edizioni, raggiunge la finale di Coppa Italia dove attende la vincente del derby che vedrà protagoniste Milan ed Inter. Un successo importante, quello dei biancocelesti, che all’Olimpico si sono imposti grazie ad una rete realizzata al 5’ da Lulic.
Simone Inzaghi, intervistato ai microfoni di
Rai Sport, ha spiegato: “
La squadra ha giocato un ottimo primo tempo, semmai il rammarico era quello di non aver chiuso con un vantaggio più ampio. Nel secondo tempo la Fiorentina ha fatto dei cambi, ci siamo abbassati un po’ ed abbiamo concesso un tiro a Chiesa. La vittoria è meritata, la semifinale è un traguardo importante. Avremo un fine gennaio molto impegnativo, considerando anche l’Europa League ed il recupero in campionato, però volevamo questa semifinale a tutti i costi”.
Inzaghi, contro la Fiorentina, è stato costretto ad utilizzare un
Immobile non al meglio: “
Ha stretto i denti, visto che aveva passato una notte difficile con un po’ di febbre. Avrei voluto impiegarlo negli ultimi 30’, Caicedo però si è infortunato. Mi spiace per lui, si era approcciato bene alla partita e stava facendo bene in questo periodo. E’ un peccato perderlo”.
La Lazio, dopo un primo tempo impeccabile, è parsa più in affanno nella ripresa: “
Ci siamo abbassati, complice anche la Fiorentina. Loro venivano da un ottimo momento, con quattro vittorie nelle ultime sei partite. Tuttavia abbiamo concesso solo un tiro, quello di Chiesa”.
Inzaghi può essere soddisfatto della prova di
Felipe Anderson: “
Ha fatto molto bene. Nel primo tempo ha anche pressato, ha fatto tutto quello che gli ho chiesto. E’ normale che poi sia calato, la condizione non è ancora delle migliori. Crescerà e ci aiuterà molto, visto che ci sono molte partite ad attenderci. Lui prima punta? No, può giocare da seconda punta o più esterno. Il nostro centravanti è Immobile e abbiamo anche Caicedo che adesso aspetteremo visto l’infortunio”.
Infine un accenno al mercato: “
Spero che De Vrij resti con noi perché è un campionissimo. Caceres? Mi piace, potrebbe aiutarci, ma valuteremo più avanti. Adesso pensiamo a recuperare le energie per l’Inter, è la società che si occupa di mercato. Noi vogliamo essere competitivi su tutti i fronti”.
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