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di Daniele Magliocchetti
ROMA – A passo spedito per Lorik Cana. E’ il difensore-centrocampista albanese l’ultimo tassello del mercato della Lazio. Almeno per il momento. Poi se ci saranno altre occasioni, si vedrà. Quello che conta è che rispetto alle trattative per Klose, Marchetti e Lulic, sull’albanese ci sono ancora delle piccole difficoltà. Niente di insuperabile anzi la strada si sta mettendo sempre più in discesa. Claudio Lotito e Igli Tare si stanno concentrando su questa operazione da almeno una pio di giorni e nelle ultime ventiquattrore qualcosa si è sbloccato grazie a Fernando Muslera. Quasi inaspettatamente il portiere si sta rivelando la chiave giusta per arrivare al giocatore del Galatasaray. La trattativa tra la società laziale e quella turca è ben avviata. Anzi pare che dopo il primo incontro a Nizza tra il manager di Cana e un emissario del club di Istanbul, la situazione si sia messa nel migliore dei modi. Lazio e Galatasaray avrebbero trovato un’intesa di massima, anche se i turchi ora vorrebbero assicurarsi il sì dell’estremo difensore biancoceleste. Tra domani e martedì il manager di Muslera volerà ad Istanbul per siglare l’intesa finale e se tutto filerà liscio, allora il Galatasaray darà il via libera a Lorik Cana. Il giocatore è in Albania in attesa che tutto si sistemi. La volontà del centrocampista è chiara: vuole la Lazio. In Germania, l’Amburgo, appena saputo che la Lazio aveva difficoltà per ingaggiare Cana, ha provato ad inserirsi, ma non ha trovato terreno fertile. Il Guerriero, da anni il soprannome di Cana, ha ringraziato i tedeschi per l’interesse, rispondendo che era in attesa di una chiamata di Lotito e che quindi non poteva dare alcuna garanzia. Tra la Lazio e Cana c’è già un accordo verbale per un ingaggio di circa 2 milioni di euro più i premi per cinque anni. In Albania, dove Lorik è un idolo e forse il personaggio più popolare, da settimane danno l’affare per concluso, ma non si può dire così almeno fino a quando non ci sarà l’ok definitivo del Galatasaray.
A Edy Reja il giocatore albanese piace da matti. Sono mesi che lo studia e sono settimane che spera di vedere conclusa la trattativa che va avanti da tempo. Secondo il tecnico con l’innesto di Cana la squadra farà un bel salto di qualità a centrocampo, ma anche in difesa. Già perché l’albanese, a parte fare il mediano, si trova a suo agio anche come centrale di difesa. La settimana che sta per cominciare potrebbe essere importante. Per la prima volta da tanti anni la Lazio potrebbe aver terminato la prima fase del mercato con netto anticipo. Domani o al massimo martedì dovrebbe arrivare il fatidico sì di Miroslav Klose. Il suo procuratore, Alexander Schuett, si è messo in contatto con la Lazio, dispensando ottimismo, anche se in realtà non c’è stata alcuna risposta o firma su alcun contratto, se non altro perché in ballo c’è ancora un’altra squadra che nelle ultime ore avrebbe alzato di parecchio la sua proposta. «Per rispetto aspettiamo si devono verificare ancora alcune cose, ma tra poco tutti sapranno la scelta», fanno sapere dall’entourage di Miroslav Klose. Per quanto riguarda Senad Lulic il tutto è fatto o quasi. C’è un accordo con lo Young Boys per 2,8 milioni di euro e anche se gli svizzeri ascoltano altre squadre (l’ultima in ordine di tempo è il Borussia Dortmund), anche da questo punto di vista la Lazio si sente tranquilla. Discorso simile con Federico Marchetti. Il portiere si libera per 5,2 milioni di euro pagabili in tre anni. Claudio Lotito ha garantito a Beppe Bozzo, il procuratore del portiere del Cagliari, che sarà lui a pagare per intero la clausola rescissoria: la prima rata è di 1,5 milioni di euro da versare il primo luglio. In uscita, capitolo Muslera a parte, la vicenda è più complicata. Il primo nome della lista è quello di Stephan Lichtsteiner. L’esterno svizzero è corteggiato dalla Juve e dal Manchester City. Più volte Lotito ha ribadito che darà il via libera alla cessione dello svizzero solo se qualcuno verserà i 12 milioni dellaclausola rescissoria. Altrimenti se lo tiene. Alla base rientreranno due extracomunitari come Makinwa e Carrizo che dovranno essere ceduti. Da sistemare ci sono Foggia, che ha chiesto di essere ceduto, Meghni più diversi giovani che rientreranno dai prestiti.
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