Autore Topic: c'era una volta. ricordi di momenti laziali dalla stampa.  (Letto 537 volte)

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Offline WombyZoof

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c'era una volta. ricordi di momenti laziali dalla stampa.
« : Lunedì 16 Maggio 2011, 14:45:08 »
MANCINI: «ABBIAMO IL CALENDARIO MIGLIORE, IL QUARTO POSTO NON CI SFUGGIRÀ»
Eriksson: ci salveremo
L' ex tecnico: «Mi sento ancora della Lazio e sono ottimista» La cordata di San Marino, che ha offerto 40 milioni per il 18% della società, aspetta fino a venerdì prossimo una risposta da Capitalia e dagli altri azionisti

Più che pensare alle sirene nerazzurre, madridiste o inglesi, Roberto Mancini è concentrato sull' obiettivo Champions League. Il pareggio di domenica scorsa contro l' Inter ha lasciato la classifica invariata, ma la corsa vede la Lazio, almeno secondo il tecnico biancoceleste, favorita rispetto alla squadra di Zaccheroni e al Parma. «Domenica scorsa abbiamo buttato al vento un' occasione unica. Noi, però, le tre che restano, anche se non esistono partite facili, le possiamo vincere tutte. Per l' Inter sarà più difficile: non credo che riuscirà a fare nove punti». Da giocatore ha avuto tanti maestri. Ma uno su tutti è rimasto nel cuore di Mancini. «Eriksson è stato molto importante per me. Siamo simili, anche se lui non si arrabbiava mai, mentre io recentemente ho dimostrato di riuscire anche in questo. Sto benissimo a Roma e, qualsiasi cosa dovesse accadere nella mia vita professionale, resterò a viverci. Questo è certo». Ieri Eriksson ha voluto intervenire in una trasmissione di un' emittente radiofonica privata che sta portando avanti una «no stop» per spingere il più possibile tutta la «galassia» biancoceleste a partecipare alla prossima operazione d' aumento di capitale che partirà alla fine della prossima settimana. «Si tratta di un' iniziativa bellissima ha dichiarato il cittì della nazionale inglese - Mi sento ancora laziale, dopo tre anni e mezzo di lontananza. La società sta passando un momento di difficoltà, ma spero che tutto si risolva al più presto». Eriksson segue dall' Inghilterra le vicende biancocelesti ed esalta Mancini. «È un grande allenatore, e si toglierà parecchie soddisfazioni. La squadra si sta comportando bene ed è in lotta per la qualificazione in Champions League. Arrivare quarti è come vincere uno scudetto per la Lazio. Provo molta soddisfazione nel vedere i giocatori della vecchia guardia, che hanno fatto grande questo club e che continuano a fare meglio di tutti gli altri». Anche il presidente Ugo Longo esalta l' iniziativa della tifoseria. «È degna del pubblico laziale. Tutto passa ma la maglia resta. È un peccato che il tifo troppo spesso venga diffamato e non esaltato per tutte le iniziative benefiche che spesso fa». Sul fronte societario la fantomatica cordata di San Marino, rappresentata da Manuela Marchetti, ha dato tempo fino al 30 aprile agli attuali azionisti di riferimento della Lazio (Capitalia, Ricucci, Ligresti, Bnl, Puma e Cirio) per avere una risposta sull' offerta da 40 milioni di euro (quattro volte il valore delle azioni) per acquisire il 18% della società biancoceleste. In caso di risposta negativa la cordata si dice pronta a lanciare un' Opa. Pietro Pinelli

Pinelli Pietro corriere della sera, aprile 2004
«Per un centimetro Beppe, per un centimetro»