Dopo mesi di valutazioni e titubanze, ho deciso di passare a wind.
Lo so, quella scritta appare sull'orrida e odiata maglia, ma credo che la loro offerta di abbonamento sia la piú conveniente per me.
Finalmente Venerdí scorso mi decido ad andare nel negozio wind di Viale Europa (l'offerta stava per scadere).
Molto riluttante attendo il mio turno pensando di essere circondato dai nemici: ci sono due banconi, uno é pieno di volantini daaa riomaaa ("vinci i biglietti per le partite dell'ASMafia!"), mmmmh, 'namo bene... se mi tocca andare lí, cercheró di non toccarli neanche!
Spero di capitare nell'altro bancone: nulla che ricordi le merde, molto pulito e professionale.
Tocca a me... bene, sono capitato al bancone non infetto!
Dopo aver svolto tutte le pratiche burocratiche con la commessa molto educata e gentile (mentre penso che sicuramente l'altra del bancone coi volantini giallozozzi sará riomanista fino al midollo), alla fine della stipula del contratto, arriva la fatidica domanda: "Lei tifa per la rioma?" (si vede che i nuovi clienti possono partecipare al concorso per andare a vedere i rigoripaaarioma).
Io devo aver fatto una faccia schifata e, scocciato, trattengo un "'cci vostra!" e mi sbrigo a dire: "
NO! Veramente sto proprio dall'altra parte".
Lei, molto carina, mi risponde: "Davvero? Anch'io!" e, con mia sorpresa, "Sa, anche la mia collega é laziale! Due commesse laziali!"
Io rispondo: "Grandi! Sono venuto nel negozio giusto".
Sorridente, la simpatica commessa, conclude le operazioni e mi saluta con un "Forza Lazio"!
Che dire, almeno ho trovato due sorelle partigiane laziali che lavorano per la wind, un piccolo segnale di speranza e resistenza in una cittá che vorrebbero trigorizzare!
Una gradita sorpresa.
Resistere! Resistere! Resistere!