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ROMA - La certezza di non poter contare su Ledesma e Mauri nello spareggio Champions di Udine, la speranza di recuperare Matuzalem e Sculli per non trovarsi in piena emergenza a centrocampo. A quattro giorni dalla gara contro i bianconeri di Guidolin, Reja sta meditanto su quale formazione mandare in campo nella sfida, che potrebbe definitivamente lanciare Zarate e compagni verso l'Europa che conta.
Dopo aver perso Mauri (due giornate dopo il rosso contro l'Inter), il tecnico goriziano si è visto privare dal giudice sportivo anche di Ledesma, espulso con la Juve) e ora spera fortemente di non dover rinunciare a Matuzalem e Sculli. Se il brasiliano, alle prese con una contusione al ginocchio, domani dovrebbe già tornare in gruppo, più complicata è la situazione di Sculli. L'attaccante calabrese ha svolto solo lavoro differenziato, alle prese con una sciatalgia che lo tormenta, e resta ancora in dubbio per la sfida del Friuli, ma il tecnico goriziano vuole averlo a tutti i costi. Brocchi e Bresciano (diffidati), insieme a Gonzalez ed Hernanes, sono ad oggi gli unici centrocampisti abili e arruolabili. E c'è davvero da toccare ferro. In diffida anche la coppia dei difensori centrali, Biava-Dias, mentre dovrebbe tornare Stendardo, che oggi ha svolto però solo lavoro differenziato insieme a Sculli e LIchtsteiner.
In casa Lazio, tra l'altro, l'amarezza per la sconfitta con la Juve, non si è certo stemperata. L'umore della maggior parte dei tifosi è lo stesso della squadra: «Ci sentiamo scippati, vogliono levarci la Champions»: è questo il coro unanime su alcuni forum, con l'idea di una possibile protesta a Via Allegri nei prossimi giorni.
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