ANSA/ CALCIO: LAZIO; ANTINORI, FARO' RINASCERE GIUSTIZIA SPORT ''C'E' UNA TRUFFA IN ATTO: PRESENTERO' DATI DETTAGLIATI'' (ANSA) - ROMA, 3 MAG - ''Faro' rinascere la giustizia nello sport''. La nuova frontiera di Severino Antinori, ginecologo e mago della fecondazione in vitro, e' giudiziario-calcistica: far partorire dai tribunali, sportivi e ordinari, una sentenza che faccia ''finalmente giustizia'' dei tanti errori arbitrali. ''Perche' io - spiega all'ANSA - ho sempre difeso diritti costituzionali e legalita'. Proprio per questo da azionista, seppure piccolo, della Lazio mi battero' con una denuncia circostanziata per non togliere agli sportivi il sogno dell'onesta'. E' evidente che nel campionato di serie A c'e' una truffa in atto, una vera e propria frode sportiva ben architettata''. Parla di getto, Antinori: e lascia pure una paziente in attesa (''badi che da me per una visita si aspetta un anno, ma io in questa vicenda mi ci butto a capofitto, come ho sempre fatto nella vita...'') per affermare la propria indignazione: ''C'e' una strategia, occulta ma non troppo, atta a frodare. In questo campionato non si fanno le cose oneste. In piu' partite e' stata colpita la mia squadra, la Lazio: e io ho anche il dovere di tutelare i miei interessi economici, sebbene non sia questo il mio primo obiettivo: i tifosi sono come bambini, non si puo' togliere loro la certezza dell'equita', la trasparenza del risultato. Qui siamo di fronte a una vicenda peggiore di quella di calciopoli: questa e' una frode piu' raffinata, sottile. Anche se ieri tanto sottile lo sgambetto a Floccari non era, diciamo che quello era grossolano. Presenteremo un esposto dettagliato con decine di partite in cui alcune squadre sono state palesemente favorite: e connetteremo tutti i dati in nostro possesso per arrivare a un'equazione di accusa chiara. E quando dico alcune squadre mi riferisco alla lotta per il primo, il secondo, il terzo e il quarto posto: che poi e' quello per il quale c'e' piu' competizione. Ho molta fiducia nella giustizia. Vedrete - conclude minacciosamente Antinori, riecheggiando il ''tintinnio di manette'' del presidente laziale Lotito - che i pubblici ministeri rimetteranno le cose a posto...''. (ANSA). PT 03-MAG-11 19:58 NNN