Autore Topic: Quando le cose sono belle davvero (JCS)  (Letto 2530 volte)

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Offline Clazia

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Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« : Venerdì 22 Aprile 2011, 00:11:42 »
Ok, non sarò originale manco un po', anzi. E' che è una specie di mia tradizione personale rivedermi, quantomeno a "stralci" (va a sapè in quale degli scatoloni ancora da riaprire stanno il vecchio LP ed il vecchio vhs) in questi giorni, ossia quelli di Pasqua, quello che io considero un capolavoro assoluto di rock-opera (Andrew Lloyd Webber e Tim Rice, 1973).

Qualche, poco, tempo dopo Zeffirelli fece il suo, stupendo, Gesù di Nazareth, e Gesù era  interpretato da quello che in Tommy aveva fatto il padre di Tommy, al momento non mi ricordo il nome.

Nessuno mi ha mai tolto dalla testa che se perfino Zeffirelli si era deciso a fornire, finalmente, una raffigurazione più umana, più credibile di Gesù e dei suoi e della sua storia, ed anche, anzi soprattutto, di Giuda, ed anche della Maddalena, era perchè in qualche modo era stato influenzato dalla "coraggiosa"  - per quei tempi - e nuova, per certi versi, rappresentazione di tutta la vicenda.

Non credo di sapermi spiegare, ma, per i più giovani, JCS fu una specie di missile che sfondò una diga, fino a quei momenti semplicemente Gesù era il buono e Giuda era il cattivo, punto. E, da ragazzetti, non è che ci chiedessimo più di tanto, o l'accettavamo o no.

La "nuova" lettura della vicenda che A.L. Webber e T. Rice ne diedero con JCS, con testi bellissimi, accompagnata da una musica straordinaria, scenari suggestivi, e da interpreti bravissimi,  sia in teatro che nel film, sconvolse un po', ma soprattutto coinvolse tantissimo tutta la mia generazione.

E così staserà, sul "tubo" mi sono messa a cercare (assai più facile che aprire uno degli scatoloni e frugarci dentro) ed ho trovato questa cosa.

(Peraltro, sempre curiosando tra tubo e wikipedia ho scoperto, o meglio mi sono fatta questa idea, ossia che Ted Needly, che all'epoca del film aveva trent'anni, ed oggi ne ha 68, è rimasto di fatto "incatenato" ad un personaggio così "importante". Fatto sta che sul tubo ci sono sue (millanta) performances ma sempre e comunque di JC.  E pressochè nul'altro di diverso. Se ci si pensa, è quasi pazzesco).

Scusatemi per l'attacco di logorrea.

però, eccolo



Se volevo sentimme tranquilla mica che nascevo Laziale.

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Offline Ataru

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #1 : Venerdì 22 Aprile 2011, 00:43:32 »
l'hai trovato in edicola eh? :P
osa c'è da psicolo propriono capisco.
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Offline Clazia

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #2 : Venerdì 22 Aprile 2011, 01:14:32 »
l'hai trovato in edicola eh? :P

eh?

scusami, non ho capito.

mi sembrava di aver detto che l'avevo ri-cercato e/o trovato su youtube. Non capisco l'edicola.

Se volevo sentimme tranquilla mica che nascevo Laziale.

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Giglic

Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #3 : Venerdì 22 Aprile 2011, 06:45:24 »
Già, JCS...
Il film è semplicemente meraviglioso, con un Carl Anderson (RIP) Giuda insuperabile. Un Giuda di colore, un Cristo innamorato, un Pilato ed un Pietro rosi dai loro stessi destini... a mio modo di vedere, oltre che rivoluzionario (per l'epoca) l'opera è profondamente protestante, nel senso proprio teologico del termine, ossia di "uomini predestinati che, per quanto lottino, non riusciranno mai a cambiare ciò che dio ha scelto per loro".
Giuda dice a dio prima di impiccarsi: "Mi hai usato, e sapevi tutto sin dall'inizio. Mi hai ucciso" Meraviglioso.
Gli attori che, andandosene, riguardano quel luogo come a dire "qualcosa di importante qui è successo, ma mi ha lasciato più domande che risposte" sono una vera e propria catarsi.
Ma, secondo me, per apprezzare veramente il capolavoro musicale di Webber e Rice, l'"edizione" giusta è il doppio disco con l'opera di Broadway, con un Ian Gillan (Hard Rock con i Deep Purple..."Child in Time", "Smoke on the Water") e Murray Head (Dance... "One night in Bangkok") ai massimi. Piccola nota: Anna, nell'edizione teatrale, era interpretato da Brian Keith, quello di tre nipoti ed un maggiordomo.

Ho visto al teatro olimpico l'ultimo Carl Anderson (poco prima che morisse) nell'edizione con Amii Stewart nel ruolo della Maddalena. Anche se "in salsa minore", lo spettacolo è stato meraviglioso (Giuda che canta "il pezzo" si vede su uno schermo all'inizio, visto che era morto, poi Carl Anderson entrò dal foyer nella platea tenendo questa piccola telecamera in mano mentre cantava).

Grazie Clazzy per aver ricordato una roba meravigliosa.

Offline robylele

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #4 : Venerdì 22 Aprile 2011, 07:24:10 »
almeno una volta l'anno devo rivedere questo film, però a me non sconvolse perchè era una libera interpretazione come ce ne possono essere a migliaia.

mi sconvolsero le musiche e Anderson, questo sì.
e i testi, delicati e originali.
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline Ataru

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #5 : Venerdì 22 Aprile 2011, 09:21:09 »
eh?

scusami, non ho capito.

mi sembrava di aver detto che l'avevo ri-cercato e/o trovato su youtube. Non capisco l'edicola.
niente, ho visto un manifesto in un'edicola che ne pubblicava l'uscita con non so che rivista... e mi sa che ho letto male il preambolo... :D
osa c'è da psicolo propriono capisco.
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Offline Ataru

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #6 : Venerdì 22 Aprile 2011, 09:24:42 »
Qualche, poco, tempo dopo Zeffirelli fece il suo, stupendo, Gesù di Nazareth, e Gesù era  interpretato da quello che in Tommy aveva fatto il padre di Tommy, al momento non mi ricordo il nome.
Robert Powell:
http://www.imdb.com/name/nm0694293/
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Offline cartesio

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #7 : Venerdì 22 Aprile 2011, 10:56:24 »
What's the buzz
tell me what's happening
What's the buzz
tell me what's happening


Ora sappiamo donde nasce la passione di Clazia per Maxi Lopez ed altri capelloni.
e ffforza lazzzio

Ai nostri giorni si può scegliere la propria religione, Hadouch, ma non la propria tribù. D. Pennac, La Prosivendola.

Offline Clazia

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #8 : Venerdì 22 Aprile 2011, 18:12:05 »
What's the buzz
tell me what's happening
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Ora sappiamo donde nasce la passione di Clazia per Maxi Lopez ed altri capelloni.

po' esse...  ;)

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Offline Clazia

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #9 : Venerdì 22 Aprile 2011, 18:32:57 »
e, per tornare a quello che sottolineava Giglic

My mind is darkness now
My god I am sick
I've been used
And you knew
All the time
God I'll never ever know
Why you chose me for your crime
For your foul bloody crime
You have murdered me!
You have murdered me!



Se volevo sentimme tranquilla mica che nascevo Laziale.

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Bill Kelso

Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #10 : Venerdì 22 Aprile 2011, 18:51:03 »

Bello Clazia, tutto molto bello.

Ma un appunto lo vorrei fare:
il Gesù di Zeffirelli, con tutta la mitologia costruita sopra, è veramente bruttino. Più interessante, secondo me, L'ultima tentazione di Cristo.

Offline benvolio

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #11 : Venerdì 22 Aprile 2011, 19:13:59 »
Già, JCS...Il film è semplicemente meraviglioso, ... a mio modo di vedere, oltre che rivoluzionario (per l'epoca) l'opera è profondamente protestante, nel senso proprio teologico del termine, ossia di "uomini predestinati che, per quanto lottino, non riusciranno mai a cambiare ciò che dio ha scelto per loro".
........
Grazie Clazzy per aver ricordato una roba meravigliosa.

Brava Clazia e bravo Giglic! fu proprio questa connotazione protestante (più ancora che rivoluzionaria) ad attrarre tutti, miscredenti, etei e cattolici praticanti. Questa predestinazione/elezione ad un compito che "porta" ognuno dei personaggi all'assolvimento del proprio ruolo...Giuda/Anderson ne era l'archetipo, coi suoi dubbi, le sue domande la sua martoriata presa di coscienza...Ricordo che parlavamo e parlavamo de sto film....ma soprattutto lo continuavamo a mette sul piatto,  il LP, ed a godere di musiche ed interpretazioni stupende...

Offline Clazia

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Re:Quando le cose sono belle davvero (JCS)
« Risposta #12 : Venerdì 22 Aprile 2011, 19:52:41 »
Bello Clazia, tutto molto bello.

Ma un appunto lo vorrei fare:
il Gesù di Zeffirelli, con tutta la mitologia costruita sopra, è veramente bruttino. Più interessante, secondo me, L'ultima tentazione di Cristo.

mitologia Ste? all'epoca era, minimo, dottrina. E comunque ambientazioni, interpretazioni, colori, solarità, musiche, e così via erano assai azzeccate. Parliamo del 1977.


... Ricordo che parlavamo e parlavamo de sto film....ma soprattutto lo continuavamo a mette sul piatto,  il LP, ed a godere di musiche ed interpretazioni stupende...

già, proprio così.

(al momento, datosi che mi si sono collassati pressochè all'unisono tutti e due gli stereo in casa, e che il vecchio buon  "giradischi" sta privo di puntina, mi sto accontentando di risentirlo col lettore del pc, sperando che, almeno lui, regga...  what about the Romans...  then we are decided... sto a quel punto...)
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