poi dice che uno fa gli OT.
ma che il razzismo e' una piaga solo dei campionati di calcio e per giunta con la classifica?
che poi c'e' un referto (dell'arbirtro deduco) dettagliato dell'accaduto e devo sentire dal delegato FIGC che bisogna parlare e chiarire.
ma allora il referto uno che lo fa fa?
Razzismo? Forse persino peggio. Secondo me a questi "educatori" non serve neppure una motivazione del genere per un gesto dalle implicazioni pedagogiche incalcolabili.
Basta che il ragazzo sia forte e giochi contro il loro fenomeno della minchia: diventa automaticamente un nemico. Per quanto mi riguarda, a questo punto le parole "società" e "civile" - ma forse anche "umano": "sport" manco la nomino più - sono già cancellate dal dizionario.
Il problema è che siamo solo a metà, perché poi comincia l'escalation di insulti fino al "negro di m." o simile.
Soluzioni? Purtroppo non ci possiamo permettere la più immediata, quando si arriva a una fase terminale come quella documentata da certi episodi: chiudere bottega. Beninteso, non solo nel calcio.