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Ci siamo, il sorteggio ha espresso il suo vedetto ed ora la Lazio sa quali saranno le sue avversarie ai gironi di Europa League:
Nizza, Zulte Waregem e
Vitesse. Andiamo a conoscere più da vicino i club che i biancocelesti dovranno affrontare nel gruppo K.
NIZZA - Probabilmente una delle squadre che sarebbe stato meglio evitare. Il Nizza di
Mario Balotelli è stata una delle rivelazioni della scorsa Ligue 1: i rossoneri in campionato hanno sconfitto avversarie ben più quotate come Paris Saint-Germain, Monaco e Marsiglia, conquistando il terzo posto e quindi il diritto a disputare i preliminari di Champions League. L'attuale stagione del Nizza si è aperta con l'arrivo dello svincolato
Wesley Sneijder, andato a ricomporre la coppia che l'olandese formava con Mario Balotelli nell'Inter di Mourinho, e con le cessioni eccellenti di
Dalbert ed
Eysseric, approdati rispettivamente ad Inter e Fiorentina. Dopo aver eliminato l'Ajax dalla Champions nel terzo turno preliminare, i francesi si sono dovuti arrendere al
Napoli nel doppio confronto dei play-off, quando i partenopei si sono imposti per 2-0 sia all'andata che al ritorno. Ora il Nizza, dopo una partenza lenta in campionato con due sconfitte ed una vittoria, avrà sicuramente voglia di riscatto in Europa.
ZULTE WAREGEM - Il club belga con sede a Waregem è una società piuttosto giovane: la sua storia con l'attuale denominazione ha inizio neanche vent'anni fa, quando nel 2001 la
Zulte Sportief, nata negli anni '50, si è unita con il
K.S.V. Waregem, andando quindi a fondare un nuovo club. In pochi anni, partendo dalla terza divisione, il neonato club raggiunge la massima serie e conquista già al primo anno tra le grandi la
Coppa del Belgio contro l'Excelsior Mouscron. Lo Zulte Waregem non è nuovo neanche alle competizioni europee: i belgi hanno partecipato all'edizione 2006/2007 della
Coppa Uefa, raggiungendo i sedicesimi di finale, mentre quattro anni fa è arrivata addirittura la partecipazione alla fase preliminare della
Champions League, quando gli olandesi del PSV Eindhoven si sono però imposti nel terzo turno. Curosiamente, dello Zulte Waregem ha con tutta probabilità un amaro ricordo l'esterno biancoceleste
Adam Marusic: infatti, la partecipazione del club di Waregem alla attuale edizione dell'Europa League è arrivata grazie alla vittoria della Coppa del Belgio, la seconda della sua storia, conquistata ai calci di rigore proprio contro l'
Oostende di Marusic, che ha anche messo a segno una marcatura nella lotteria dei rigori. L'inevitabile incontro tra Zulte Waregem e Lazio creato dai sorteggi andati in scena oggi potrebbe essere l'occasione giusta per il giocatore montenegrino per vendicare la sconfitta dello scorso marzo.
VITESSE - Dalla quarta fascia i biancocelesti pescano lo
Stichting Betaald Voetbal Vitesse, meglio noto come Vitesse, che in francese significa “velocità”. Stesso simbolo, l'aquila, ma colori sociali diversi, gli olandesi si presenteranno all'Olimpico con la classica divisa giallo e nera. Il club, fondato nel 1892, ha sede nella città di Arnhem. Alla fine della scorsa stagione il Vitesse ha conquistato la
Coppa d'Olanda contro l'
Az Alkmaar al de Kuip di Rotterdam. È il primo trofeo messo in bacheca dagli olandesi, che hanno festeggiato così i loro 125 anni di storia. Lo scorso anno il Vitesse ha ottenuto la qualificazione all'Europa League conquistando la quinta posizione in Eredevise, il massimo campionato olandese. Da anni è ormai considerata una società satellite del
Chelsea, che spesso ha deciso di mandare i suoi giocatori a farsi le ossa proprio ad Arnhem, prima di farli rientrare a Londra. Allenata da
Henk Fraser, la formazione olandese ha perso durante il calciomercato estivo il suo miglior marcatore,
Ricky van Wolfswinkel, protagonista con 20 gol, ad una sola marcatura dal capocannoniere Jorgensen. L'ex Sporting Lisbona ha scelto il Basilea per continuare la sua carriera, così il Vitesse ha dovuto sostanzialmente rivoluzionare il suo parco attaccanti con gli ingressi di
Tim Matavz, vecchia meteora del calcio italiano, dove ha vestito la maglia del Genoa, e di
Luc Castaignos. Da tenere d'occhio l'esterno kosovaro classe '96
Milot Rashica, che dopo aver esordito con la nazionale albanese di De Biasi, ha scelto poi di sposare la causa della neonata formazione del Kosovo, seguendo le sue origini. È un esterno molto veloce, che molti paragonano a Callejon. La scorsa stagione ha messo a segno 4 reti e fornito ai suoi compagni 12 assist vincenti.
