Il Pianeta Totò

[RobCouto]

C'è un film notissimo in cui l'attore che fa il padre ha 21 anni, quello che fa il figlio 24. Aiutino: 1,21. 

[cuchillo]

Non la so. Ci penserò.

Mi ricordo solo che in "Sono affari di famiglia" di Lumet, Sean Connery (1930) fa il padre di Dustin Hoffman (1937)...!!!

[RobCouto]

Altro aiutino

[NV]

inarrivabile, Artista, con la A maiuscola, tra gli altri mi piace ricordare:

guardie e ladri
una di quelle
i soliti ignoti (una parte piccola, ma quanto pesa)
i due colonnelli

anche come poeta niente male, oltre alla oramai famosa Livella, posto una sua piccola grande poesia:


Felicità

Felicità!
Vurria sapè ched'è chesta parola,
vurria sapè che vvo' significà.
Sarà gnuranza 'a mia, mancanza 'e scola,
ma chi ll'ha ntiso maje annummenà.

[carpelo]

C'è un film notissimo in cui l'attore che fa il padre ha 21 anni, quello che fa il figlio 24. Aiutino: 1,21.

Ehi tu porco... vabbè però è un caso un po' diverso da quelli precedenti!

[satanasso]

OT

Così come non posso mettere i 13 minuti de "Le mura di Sana'a" che resta una delle produzioni più storiche ed emblematiche di Pasolini. 13 minuti che condensano in tutto e per tutta la sua protesta.
Chi ha capito "Le mura di Sana'a" ha capito Pasolini.

cuchillo, applausi, l'ho appena visto. grazie mille della segnalazione, non sapevo proprio che esistesse. ho capito anche il senso della tua azzeccatissima frase: chi ha capito "Le mura di Sana'a" ha capito Pasolini. Ci sono molte cose da dire in proposito, magari ne riparleremo se si presenterà un'occasione propizia.
EOT

[cuchillo]

OT
cuchillo, applausi, l'ho appena visto. grazie mille della segnalazione, non sapevo proprio che esistesse. ho capito anche il senso della tua azzeccatissima frase: chi ha capito "Le mura di Sana'a" ha capito Pasolini. Ci sono molte cose da dire in proposito, magari ne riparleremo se si presenterà un'occasione propizia.
EOT

prego, ci mancherebbe! 
Ho talmente rotto tanto le balle in tempi lontani che alcuni lazionettari (non posso fare i nomi), con mia somma gioia, mi hanno voluto regalare il DVD originale...In realtà, gli editori lo hanno messo come extra di "Medea".
Io ancora andavo in giro con la registrazione su VHS con la scritta "Raitre". Lo presi da un "Fuori Orario" del 1995, anche se in realtà la prima volta che lo vidi fu ancora prima (forse 1993) presso un Cineforum dove, in una sola serata, trasmisero tutti i suoi film "brevi". "La ricotta", "La terra vista dalla luna", "Che cosa sono le nuvole?", "La sequenza del fiore di carta", "Io e...la forma della città"...e altri brani che passano abbastanza spesso in televisione, tra cui, appunto, questo documentario in forma di appello all'UNESCO...
Bei tempi. Mi divertivo imparando.
 

[leo]

Trieste notizia 

Addio «Malafemmina»: si è tolta
la vita l'attrice Dorian Gray
Maria Luisa Mangini aveva recitato al fianco di Totò
Tognazzi, Bramieri e Nazzari ne «Le notti di Cabiria»


NAPOLI - Tragico addio alla «Malafemmina», l'attrice Maria Luisa Mangini, in arte Dorian Gray.
L'artista, al fianco del principe della risata in «Totò, Peppino e la Malafemmina», si è suicidata a Torcegno, in Trentino.

Aveva 75 anni e si è tolta la vita con un colpo di pistola. La Mangini, nata a Bolzano, aveva debuttato nella rivista «Votate per Venere» (1950) con Erminio Macario e Gino Bramieri e aveva proseguito la carriera nel teatro di rivista al fianco di Wanda Osiris, Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello. Poi il debutto al cinema come protagonista di molti film degli anni Cinquanta. Parliamo della commedia all'italiana che l'ha vista in primo piano di molte pellicole «cult».

La consacrazione arriva però con «Totò, Peppino e... la malafemmina» (1956) in cui l'attrice di teatro che si innamora del nipote di Totò e Peppino De Filippo.
Da Antonio de Curtiis a Federico Fellini che la chiamò a recitare il ruolo di Jessy, l'amante di Amedeo Nazzari in «Le notti di Cabiria». La vediamo anche ne «Il grido» di Michelangelo Antonioni in cui veste i panni della benzinaia Virginia. Per «Mogli pericolose» di Luigi Comencini (1958) ricevette un Nastro d'Argento come migliore attrice non protagonista. A metà degli anni Sessanta, lasciò la scena ritirandosi in Trentino.

Redazione online

[CeiZanettiGarbuglia]

Provo tanta tristezza, addio Dorian Gray.

[Bill Kelso]

http://trovacinema.repubblica.it/multimedia/divi/addio-a-dorian-gray-malafemmena-di-tot-e-peppino/28314738/1/1?ref=HRESS-19