OGGI HO LETTO UN ARTICOLO SECONDO ME MOLTO INTERESSANTE
Anche per questo il tecnico piacentino vorrebbe rimandare l’esordio di Vavro in campo europeo. Oggi dunque toccherà allo spagnolo Patric, il quale gode della stima di Inzaghi, che ne apprezza l’abnegazione e la duttilità tattica. Peccato che spesso Patric cada in errori decisivi dal punto di vista difensivo. Già perché nel ruolo che gli ha disegnato Inzaghi, ovvero centrale di destra nella difesa a tre, Patric molto spesso non segue a dovere i movimenti della line difensiva e opta per scelte di intervento piuttosto discutibili. L’esempio lampante ci porta proprio a Ferrara, nello scorso campionato, quando in area laziale sullo 0-0 compie un intervento scellerato su Cionek che costa il calcio di rigore a favore della Spal all’89’ minuto, con Petagna che dagli 11 metri non sbaglia e regala la vittoria alla Spal. Per la Lazio quella sconfitta segnò l’inizio della caduta in campionato, fortunatamente alleviata dalla vittoria della Coppa Italia. Oggi Patric ha l’occasione di rifarsi, di convincere tifosi e addetti ai lavori che può recitare un ruolo importante in maglia biancoceleste.
MIO COMMENTO:
I miei dubbi sono proprio dentro questo articolo.
Ma al di la' dei miei dubbi e sul disaccordo con la scelta di inzaghi oggi, giochera' lui.
Ho visto di tutto con questa maglia: da Camolese a Magnocavallo, da Nigro a Savino fino a Capocchiano.
E quando sono scesi in campo con questa maglia per me si trasformavano in grandi giocatori.
Patric, tra l' altro tecnicamente non e' affatto scarso: io, penso solo che il suo ruolo non sia quello di centrale di difesa ma di terzino destro di una difesa a quattro o, a limite quinto di destra nel 3/5/2.
Questo non perche' non abbia le doti per fare il centrale ma perche' soffre di qualche calo di concentrazione durante la partita e perche' tatticamente e' un po' anarchico e a volte sui movimenti va dove gli pare.
Da terzino e da quinto gli errori tattici e di concentrazione possono risultare poco decisivi in quelle zone del campo mentre in difesa l' errore diventa decisivo (come abbiamo visto in passato con lo stesso Patric), e vaiba rovinare partite per cavolate.
In molte partite e' successo questo con Patric ed e' stato un peccato perche' senza queste amnesie o, sbagliati movimenti tattici improvvisi ae si va ad analizzare lo spagnolo ha fatto addirittura grandi prestazioni!
Quindi, nulla contro Patric.
Non credo al fatto che Inzaghi scelga lui perche' gli altri sono stati impegnati con le loro nazionali: : Vavro, anch' esso impegnato con la sua nazionale e' stato in ballottaggio fino all' ultimo per una maglia poi, l' ha spuntata Patric.
Viceversa Bastos, non e' stato preso in considerazione: questo e' un dato di fatto e la spiegazione e' che Inzaghi con la Spal non vuole un marcatore puro.
Il motivo quindi (anche se non sono d' accordo con il mister), l' ho capito: Inzaghi vuole a destra un giocatore che sovrapponga e che possa asfaltare la fascia in fase offensiva insieme a Lazzari.
Il giocatore piu' adatto a far questo e' certamente, Patric: e' un fatto di filosofia calcistica nel senso che il mister sceglie il difensore di destra in base a come vuole impostare la partita, quindi ragiona impostando la tattica a partire dalla difesa.
Ad esempio Allegri o, Conte hanno un altra filosofia: i tre dietro tendono a non cambiarli mai e impostano la partita in fase offensiva, iniziando dal centrocampo o, dagli esterni.
Barzagli, Bonucci e Chiellini non li cambiavano mai se non quando uno di questi era stanco o, si faceva male.
Allegri nella Juve: Conte, nella Juve e in nazionale.
E vedrete che anche all' Inter, Conte non cambiera' mai il trio Godin, De Vrij, Skriniar.
La vecchia scuola dice che la difesa va cambiata il meno possibile: invece, il mister pensa che i difensori possano essere la prima arma offensiva per proporre un certo tipo di gioco.
Inzaghi fa un 3/5/2 atipico: tutti, fanno il 3/5/2 per aumentare i vantaggi nella fase difensiva.
Il mister invece, (originale in questo), adotta il 3/5/2 per sfruttarlo nella fase offensiva in quanto il 3/5/2 gli da molta verticalita' il gioco da lui preferito e che sa fare molto bene.
Nessun allenatore (neanche Conte e Allegri), nel 3/5/2 farebbero giocare insieme nei tre di centrocampo, Sms, e L.Alberto.
In questo Inzaghi e' unico, fa proprio un suo tipo di gioco particolare interpretando il modulo 3/5/2 in un modo offensivo anziche' difensivo e a me la sua filosofia piace molto.
Nessun allenatore nel 3/5/2 farebbe avanzare i difensori centrali lateralmente poiche' anche questa cosa e' atipica: il 3/5/2 prevede la sovrapposizione dei difensori centralmente, non lateralmente ma Inzaghi ha studiato i movimenti per far si che cio' avvenga anche lateralmente in alcune gare.
Patric, nella sua anarchia e dinamicita' gli permette questo tipo di soluzione ovvero, la sovrapposizione anche laterale cosa atipica nel 3/5/2: nessun allenatore adotterebbe questa soluzione molto offensiva.
Detto questo ecco spiegato l' impiego di Patric: il mio pensiero e' che Inzaghi e' troppo estremo nella sua filosofia.
Io, i tre difensori li userei mettendo quelli che difendono meglio anziche' quelli che mi vanno a dare soluzioni offensive.
Ma a parte l' idea opposta ad Inzaghi, del mister mi piace che dietro alle sue scelte c'e' una precisa idea di gioco, dove tutto e' studiato a tavolino e niente e' improvvisato poi puo' indovinare oppure, no, si puo' esser d' accordo oppure, no ma sicuramente lui e' un insegnante di calcio ed un esperto di tattica e questo significa che ci sa' fare.
CONCLUSIONE:
Fatte le mie critiche, oggi per me Patric avra' il mio massimo sostegno: per me oggi, Patric e' il difensore piu' forte del campionato.
Se si disciplina tatticamente e tiene la concentrazione puo' fare anche lui una gran partita: FORZA PATRIC!
FORZA LAZIO!
DAJE.