Quest'anno la Lazio ha dato il meglio di sè schierandosi con il 4-2-3-1, con i tre trequartisti alle spalle della punta, con due mediani alle loro spalle.
Anche quando eravamo primi quando abbiamo cambiato modulo, utilizzando il 4-3-1-2, con il mediano basso, abbiamo sempre giocato male, prodotto pochissimo, e per motivi tecnici ben precisi: non avendo gioco sulle fasce le due punte rimangono per lo più isolate e senza rifornimenti, anche perchè l'unico trequartista non è velocissimo, e quindi l'attacco rimane isolato, ed infatti creamo poche occasione; nel 4-2-3-1, avendo più trequartisti, Mauri, Zarate (più seconda punta) Hernanes su tutti, con Foggia, Sculli, Foggia e Bresciano pronti a subentrare, il possesso palla è garantito, anche perchè questa trequarti avanzata di ottima tecnica obbliga la squadra avversaria a non avere riferimenti ed a rimanere bassi, ma in ogni caso hai il pallino del gioco.
Reja questo la sa anche ma insiste (come il primo tempo al derby di campionato) a rischierare questo maledetto 4-3-1-2, soprattutto per rilanciare Zarate come seconda punta naturale.
Zarate oramai non è un goleador, così come Lavezzi (che al massimo ti fa 7-9 goals l'anno, ed infatti lo usa come trequartista), ed usato sulla trequarti avversaria ti crea quel qualcosa in più.
Sono sicuro di ciò perchè anche quando eravamo primi con il 4-3-1-2 si produceva pochissimo.
L'errore di Reja è quello di insistere a cambiare modulo, mandando in confusione la squadra.
Detto ciò la Lazio sta facendo un buon campionato.