Autore Topic: Ancora adesso a pensarci...  (Letto 875 volte)

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Offline boksic70

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Ancora adesso a pensarci...
« : Venerdì 28 Gennaio 2011, 10:26:38 »
Parole di luciano moggi:
"Basti pensare all'acquisto di Emerson, che agli albori di quel mercato sembrava impossibile, o ancora a quello di Pavel Nedved. Proprio per quanto riguarda il ceko, ho piacere nel rendere noto un retroscena che pochi conoscono e che riguarda ilo suo approdo alla Juventus. Mi ero messo d'accordo con Cragnotti per il suo trasferimento, ma mancava l'ultimo tassello: la volontà del giocatore. Nedved viveva all'Olgiata, una delle zone più belle di Roma, e non aveva alcuna intenzione di spostare la sua famiglia di lì. A quel punto, tramite Raiola, riuscii a raggiungere un accordo, Avrei fatto visitare in gran segreto a Pavel il quartiere in cui avrebbe vissuto a Torino, e qualora fosse stato di suo gradimento, avrebbe onorato il gentlement agreement che avevo già raggiunto con il suo Presidente. La mossa vincente, fu quella di informare giornalisti di stampa e televisione dell'arrivo di Nedved a Torino, in modo tale che quello che doveva essere un accordo segreto fosse reso noto al pubblico. Così fu, e da quel momento il ceko non potè più rifiutare il suo trasferimento in bianconero."

Ricordo solo un pomeriggio intero a seguire le notizie della "fuga" di Nedved che aveva appena rifirmato in pubblico con la Lazio...e il buon Sergione invece l'aveva venduto. E 2 ore dopo annunciò che aveva venduto anche Veron...

TD

Re:Ancora adesso a pensarci...
« Risposta #1 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 11:02:06 »
Ancora me fa male la testa (il server di Lazionet si squagliò praticamente all'istante)

Offline Rupert

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Re:Ancora adesso a pensarci...
« Risposta #2 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 11:15:26 »
Ho rimosso dalla memoria quel giorno.

Per quel che riguarda Nerdved, per me, può andarsene anche a quel paese.
Dopo che andò via non spese MAI parole di riconoscenza o di amore per noi.
"...e gente giusta che rifiuti di esser preda
di facili entusiasmi e ideologie alla moda!"

LOTITO VATTENE!

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Offline Brunogiordano

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Re:Ancora adesso a pensarci...
« Risposta #3 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 11:24:19 »
E c'era chi lo acclamava quando tornava all'Olimpico da avversario...a occhio e croce gli stessi che tirarono bottigliette a Nesta o che lo fischiavano perche "nun ha salutato".

Per inciso per me Nedved era un idolo, almeno quanto lo era Nesta e molto più di tutti gli altri. Poi i sentimenti verso i due hanno preso l'uno l'indirizzo opposto dell'altro.
"E' più difficile descriverla che sentirla la Lazialità: è signorilità non di carattere esteriore, è cosa che si sente dentro, della quale ci si sente orgogliosi. E' un messaggio che tocca i cuori, la mente, la sensibilità e ci innalza verso il cielo, è un messaggio di costume di vita"
RENZO NOSTINI

Offline BobLovati

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Re:Ancora adesso a pensarci...
« Risposta #4 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 11:24:33 »
Nedved chiii ??
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline MagoMerlino

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Re:Ancora adesso a pensarci...
« Risposta #5 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 11:25:12 »
Parole di luciano moggi:
"Basti pensare all'acquisto di Emerson, che agli albori di quel mercato sembrava impossibile, o ancora a quello di Pavel Nedved. Proprio per quanto riguarda il ceko, ho piacere nel rendere noto un retroscena che pochi conoscono e che riguarda ilo suo approdo alla Juventus. Mi ero messo d'accordo con Cragnotti per il suo trasferimento, ma mancava l'ultimo tassello: la volontà del giocatore. Nedved viveva all'Olgiata, una delle zone più belle di Roma, e non aveva alcuna intenzione di spostare la sua famiglia di lì. A quel punto, tramite Raiola, riuscii a raggiungere un accordo, Avrei fatto visitare in gran segreto a Pavel il quartiere in cui avrebbe vissuto a Torino, e qualora fosse stato di suo gradimento, avrebbe onorato il gentlement agreement che avevo già raggiunto con il suo Presidente. La mossa vincente, fu quella di informare giornalisti di stampa e televisione dell'arrivo di Nedved a Torino, in modo tale che quello che doveva essere un accordo segreto fosse reso noto al pubblico. Così fu, e da quel momento il ceko non potè più rifiutare il suo trasferimento in bianconero."
Si confermano le maniere mafiose con cui era solito muoversi Al Luciano
Cragnotti la racconta differentemente.
Di certo il risultato è quello che conta e fu di mettere il cappio al collo di Cragnotti, finiranno di stringerlo Moratti e Galliani pochi mesi dopo
Odio perdere più di quanto ami vincere

#liberalaLazio

Siamo realisti, esigiamo l'impossibile.

"se te senti la forza necessaria spalanca l'ale e viettene per l'aria: se nun t'abbasta l'anima de fallo io seguito a fa l'Aquila e tu er gallo"

Offline Brunogiordano

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Re:Ancora adesso a pensarci...
« Risposta #6 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 11:29:01 »
Si confermano le maniere mafiose con cui era solito muoversi Al Luciano
Cragnotti la racconta differentemente.
Di certo il risultato è quello che conta e fu di mettere il cappio al collo di Cragnotti, finiranno di stringerlo Moratti e Galliani berlusconi pochi mesi dopo

Diamo a Caligola quel che è di Caligola...(remember meeting CL?)
"E' più difficile descriverla che sentirla la Lazialità: è signorilità non di carattere esteriore, è cosa che si sente dentro, della quale ci si sente orgogliosi. E' un messaggio che tocca i cuori, la mente, la sensibilità e ci innalza verso il cielo, è un messaggio di costume di vita"
RENZO NOSTINI

Offline boksic70

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Re:Ancora adesso a pensarci...
« Risposta #7 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 11:29:39 »
Sui metodi mafiosi niente da dire.
Ma il contratto iniziale lo firmò Cragnotti senza pistola alla tempia...
Senza contare che il pacchetto Nedved-Veron per Fiore-Giannichedda-Mendieta lo confezionò lui...ma è un'altra storia

Offline MagoMerlino

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Re:Ancora adesso a pensarci...
« Risposta #8 : Venerdì 28 Gennaio 2011, 11:34:08 »
Sui metodi mafiosi niente da dire.
Ma il contratto iniziale lo firmò Cragnotti senza pistola alla tempia...
Senza contare che il pacchetto Nedved-Veron per Fiore-Giannichedda-Mendieta lo confezionò lui...ma è un'altra storia
Non è proprio così le cessioni erano una in alternativa all'altra. Mendieta fu affare a parte, pilotato da Galliani attraverso il mediatore Bronzetti.
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