Sul numero appena uscito di "Lancillotto e Nausica" (rivista di critica e storia dello sport molto ambiziosa) c'è un lungo articolo sulla S.S. Lazio 1900 e le sue origini. Lo firma Marco Impiglia (tendenza peperonata), già autore di un volume ormai quasi introvabile sulle origini del calcio romano. Impiglia parla di miti fondativi impropri. La Lazio - scrive - non ha portato il calcio a Roma, perché si giocava già da nove anni "per l'azione dei chierici inglesi del Venerabile Collegio di via Monserrato", né fu la prima Polisportiva (e sottolinea "come affermato nella targa apposta a piazza della Libertà") in quanto preceduta dalla società ginnastica Roma, nata circa 10 anni prima. L'aquila, poi, fu introdotta nello stemma solo nel 1910. La Lazio, infine, non è vero sia stata la prima società a giocare la pallanuoto. Impiglia, bontà sua, riconosce alla Podistica Lazio il solo merito di "avere impresso un impulso formidabile alla pratica dello sport all'abbrivio del Secol Novo", imponendosi nel XX secolo "come una delle più valide polisportive non solo d'Italia ma d'Europa e quindi del mondo".
Giusto? Sbagliato? Chi sa, se può, intervenga. Anche scrivendo all'autore o alla rivista (email: lancillotto@romascuola.net); web:
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Belle le antiche foto a corredo.