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Renato Miele, ex difensore biancoceleste, è intervenuto quest’oggi ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 Sky."La Lazio aveva impostato bene la gara, come già dimostrato in altre gare. Il Napoli ha iniziato a giocare una volta trovato il vantaggio, anche perché nella prima parte della sfida erano sati i biancocelesti ad avere le più ghiotte occasioni da rete. Gli azzurri, all’inizio, non erano liberi di giocare, cosa che invece avevano fatto contro la Juventus.
L’errore che è costato il primo gol è derivato dal fatto che ormai anche i difensori tentano sempre di giocare il pallone; in alcuni frangenti spazzare la palla potrebbe risultare la soluzione migliore. Anche in occasione del raddoppio degli uomini di Sarri, c’è stata una piccola indecisione.
Ciò nonostante, non ho visto un’estrema superiorità partenopea. I biancocelesti potevano riaprire la sfida a inizio ripresa sfruttando la vulnerabilità del pacchetto arretrato azzurro.
Quella biancoceleste è una squadra concreta, che sta facendo una grande figura. Mister Inzaghi è riuscito a mettere sempre in campo i giocatori migliori in base a quello che dice il campo. Il tecnico sta anche lavorando sull’aspetto psicologico e sull’unità dello spogliatoio. Tutto questo tornerà certamente utile.
In vista della sfida di sabato prossimo contro il Genoa, bisognerà capire bene cosa sta accadendo nello spogliatoio rossoblù. I calciatori del Grifone proveranno a cogliere l’occasione per dimostrare il loro impegno alla Società e ai tifosi, considerando anche il fatto che si giocherà al Ferraris".
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