Rassegna stampa mercoledì 29 dicembre

[oizaL]

Da LA REPUBBLICA di oggi, mercoledì 29 dicembre (a firma Alberto Abbate)


"SANTA CRUZ OK E RADU RESTA QUI". PAROLA DI LOTITO

Stendardo e Foggia non vogliono andarsene


Giù le mani da Radu. «E incedibile», urla Lotito. Il presidente vuole chiudere ogni discorso una volta per tutte. All´inizio del nuovo anno si siederà a un tavolo con il romeno e i suoi manager, i fratelli Becali, per mettere nero su bianco. I rumors di mercato lo stanno infastidendo. A fomentarli sono gli stessi agenti e Lotito teme il doppio gioco. Con loro c´è un accordo di massima per 1,2 milioni sino al 2015, manca la firma del giocatore. E Chelsea, Bayern e anche il Barcellona si stanno ingolosendo. Non c´è più tempo da perdere.

Il romeno sta guarendo dopo l´operazione al menisco: ieri, alla ripresa a Formello, ha testato il ginocchio sul campo, oggi verrà visitato dal dottor Lovati. C´è ottimismo sulla sua presenza a Marassi il 6 gennaio. Anche per Floccari: la caviglia si è sgonfiata. Influenza per Rocchi, ancora out Garrido, afflitto dal dolore al tallone d´Achille. La Lazio ha già provato invano a piazzarlo, ma sulla sua testa pesa il nome di Fabio Santos: Gilmar Rinaldi, agente del brasiliano, sarà a Roma ai primi di gennaio per parlarne con Lotito e Tare.

Stendardo e Foggia non vogliono muoversi da Roma. Andrà via Kozak, controvoglia: «Sogno di restare e lottare per lo scudetto con la Lazio». Sarà difficile perché é in arrivo Santa Cruz. Il centravanti del City, però, non vuole ripensamenti: una volta indossata la maglia biancoceleste, ripudia l´idea di lasciarla dopo appena 6 mesi. Desidera avere precise garanzie sul riscatto a giugno e Lotito vuole darle: «Condivido la voglia del centravanti di legarsi alla Lazio in maniera continua e organica». Non è un caso che il presidente stia cercando di abbassare la cifra del riscatto a giugno da 3 a 2,5 milioni: dietro il «diritto» si cela un «obbligo», quindi, Santa Cruz sarebbe in una botte di ferro. Rifiutata però dal City la richiesta biancoceleste di partecipare all´ingaggio (2,2 milioni) del «Puntero» sino a fine anno.

Sorride Matuzalem: partito il ricorso al Tas, che si pronuncerà fra 6-10 mesi. Un´eventuale squalifica, considerando anche un secondo appello alla Corte svizzera, potrebbe slittare di due anni. Gli allenamenti a Formello proseguiranno anche oggi, domani e dopodomani: rinviata a data da destinarsi (entro aprile) l´amichevole contro l´Atletico Roma.




Da IL MESSAGGERO di oggi, mercoledì 29 dicembre (a firma Daniele Magliocchetti)


LAZIO, BOTTI DI CAPODANNO

Si tratta per Santa Cruz e i rinnovi di Radu e Muslera


Santa Cruz, Radu e Muslera da una parte. Kozak, Foggia e Stendardo dall'altra. Quanto lavoro per Claudio Lotito sotto l'albero di Natale. Tra mercato, rinnovi di contratto e sfoltimento della rosa il patron della Lazio, dal quartiere generale di Cortina, sta pianificando il futuro e assieme ai suoi collaboratori cercando soprattutto di usare la strategia migliore per partire lanciato anche nel 2011.

Come si sa, l'attaccante individuato per rinforzare il reparto avanzato è Roque Santa Cruz. Non c'è mai stato nessun altro, a parte un tentativo a metà novembre per Hugo Almeida. Sul paraguaiano il presidente sta concentrando tutte le sue forze e, attualmente, la Lazio si trova a buon punto. Per il momento è stato raggiunto più di un semplice accordo verbale tra la società laziale e il procuratore del giocatore, Jan van Baal. Il 25 dicembre Lotito si è addirittura messo in contatto diretto con Santa Cruz.

I due, presidente e calciatore, ovviamente col permesso del City, si sono parlati per una decina di minuti al telefono, con il numero uno della società laziale che, una volta avuto l'ok al trasferimento nella capitale da parte di Roque, gli ha anche garantito che stavolta non ci sarà alcun ostacolo per far saltare da trattativa. Il 26 agosto scorso era tutto fatto, ma poi Reja ci ripensò. Adesso le cose sono cambiate radicalmente, con Edy che non solo si è convinto ma che, da un certo punto di vista, non vede l'ora di averlo a disposizione (ieri la Lazio si è ritrovata a Formello e oggi torneranno Muslera, Zarate e Scaloni).

E poco importa che dal Paraguay il Puntero abbia lanciato messaggi non proprio distensivi: "Per sei mesi non vale la pena che sposti la mia famiglia dell'Inghilterra all'Italia". Ma Lotito subito lo tranquillizza: "E’ normale e giusto che Santa Cruz voglia legarsi in modo definitivo e non temporaneo". Quindi cosa manca per definire il tutto? Trovare l’accordo giusto e definitivo col Man City e sistemare per bene Libor Kozak che, dalla Repubblica Ceca, ha fatto sapere di "sperare di restare alla Lazio per lottare per lo scudetto".

Per quel che riguarda gli inglesi si sta lavorando sulla bozza di contratto già compilata in estate: Lotito chiede una partecipazione sull'ingaggio di questi sei mesi da parte del City. Risposta: no. La Lazio vorrebbe solo modificare qualcosina, inserire alcune clausole (mediche ad esempio) per il riscatto a giugno. Quattro mesi fa era fissato a circa 7,5-8 milioni di euro, ora Lotito vorrebbe arrivare almeno a 5-4,5 milioni. Si sta trattando, ma i rapporti con gli arabi del City sono ottimi. L'accordo col Man City ancora non c'è, ma la Lazio conta di averlo a breve. Per quel che riguarda Kozak, le richieste sono tantissime (Bologna, Brescia, Bari, Crotone e Modena) Ma il Modena di Bergodi è in buona posizione.

Oltre alla punta, ci sono da sistemare due perni della squadra: Mulsera e Radu. Per il romeno c'è un accordo sul rinnovo a cifre importanti, una stretta di mano con i fratelli Becali suggellata non meno di tre settimane fa. Entrambi i manager, però, stanno facendo il doppio gioco: "Ci sono tante richieste e Stefan potrebbe anche andare via". Parole che non hanno fatto piacere a Lotito che, oltre a ritenere incedibile il difensore, ha convocato i due Becali per la prima settimana di gennaio per firmare il nuovo contratto e blindare il suo giocatore. E se non sarà così allora sarà dura battaglia. Per Mulsera, invece, il discorso verrà riaperto a metà gennaio, ma anche qui la società potrebbe mettere la parola fine e firmare il contratto. Altrimenti, altra battaglia.

Infine, le altre uscite di Stendardo (Udinese, Bari e Lecce), Foggia (Bari, Catania e Fiorentina) e forse pure Garrido (Spagna), condicio sine qua non per prendere altri giocatori. Tra questi ci sarebbe l'esterno sinistro. Gilmar Rinaldi, il procuratore di Adriano e Dias, dal 3 gennaio sarà a Roma per offrire Fabio Santos che a gennaio sarà libero dal Gremio (ma non proprio a zero euro). La Lazio non è convinta, anche perché pare, che avrebbe messo gli occhi su un giovane terzino sudamericano.



Da LA GAZZETTA DELLO SPORT di oggi, mercoledì 29 dicembre  (a firma Davide Stoppini)

RADU E' UN CASO. RIFLESSIONE SU SANTA CRUZ


Lotito passeggia a Cortina, Radu spaventa la Lazio, Santa Cruz aspetta e spera. Il presidente dalle Dolomiti dice: «Santa Cruz non vuole venire solo per sei mesi? Condivido le sue aspirazioni. Radu? È incedibile» . Sarà pure incedibile, ma quello del romeno sta diventando un caso. I fratelli Becali, agenti del difensore, un mese fa avevano raggiunto un accordo di massima con Lotito per un rinnovo fino al 2015: ingaggio sopra il milione di euro e clausola di rescissione inserita nel contratto. La firma era prevista a inizio 2011. Poi, il buio. Peggio: non passa giorno senza che i Becali paventino una partenza di Radu. Nel frattempo al romeno sono arrivate offerte importanti, dal City al Bayern. Dunque, lo scenario è cambiato. Servirà un nuovo tavolo, e stavolta magari sarà meglio portare la penna.

Penna che Santa Cruz avrebbe già pronta, ma in casa Lazio è in corso una riflessione. Lotito ha ricevuto un no dal City alla richiesta di aiuto sul pagamento dell’ingaggio (2,2 milioni). E poi c’è da trattare la formula del trasferimento. Il nodo è il riscatto: un anno e mezzo fa il club inglese lo pagò 21 milioni di euro e ora non vuole fissare il riscatto «obbligatorio» a meno di 6 milioni. Troppi per Lotito. Piace Fabio Santos: l’agente sarà in Italia dopo Capodanno. Ma non è a costo zero: è sì in scadenza col Gremio, ma una percentuale andrebbe pagata alla società che detiene parte del suo cartellino.

[Eagles71]

grazie oizaL

...me pare un copia incolla de ieri...mamma mia che giornalari.....
con l' aggiunta mò pure de il caso Radu....ma state in ferie se dovete scrive ste cazzate.............

[paoletto]

Buon giorno fratelli

Grazie oizaL

Da IL MESSAGGERO di oggi, mercoledì 29 dicembre (a firma Daniele Magliocchetti)


LAZIO, BOTTI DI CAPODANNO

Si tratta per Santa Cruz e i rinnovi di Radu e Muslera


....

I due, presidente e calciatore, ovviamente col permesso del City, si sono parlati per una decina di minuti al telefono, ....

in latino ? 

[zorba]

Grazie oizaL. 

Mi sembra questo il posto adatto per integrare la tua rassegna con un pezzo di oggi dello stesso Stoppini.

29 dicembre 2010

Check up di fine anno Reja può sorridere
(Gazzetta dello Sport ed. Roma)


Radu: È già in campo Oggi la visita
L’hanno visto correre e hanno tirato un sospiro di sollievo. Stefan Radu c’è. È tornato da Bucarest, è sceso in campo, gli hanno chiesto come andava e lui ha fatto cenno con la mano «okay». Buon per lui, buon per Edy Reja. Il ginocchio destro non fa male, il primo allenamento differenziato dopo l’intervento del 7 dicembre scorso è andato bene.

La visita
Le sensazioni sono buone, ma il giorno decisivo sarà oggi. Stamattina è infatti in programma una visita dal professor Lovati, che fa seguito a quella di 10 giorni fa: se l’esito sarà confortante, Radu potrà accelerare sul campo, avvicinandosi al giorno del rientro in gruppo. Alla trasferta di Genova manca ancora più di una settimana, il margine c’è ed è sufficiente perché il romeno possa tornare in campo il giorno dell’Epifania. In fondo era questo l’obiettivo dello staff medico biancoceleste, che aveva optato per l’operazione subito dopo la certezza della squalifica seguita alla vittoria contro l’Inter.

Basta esperimenti
Radu in campo a Genova, dunque, vuol dire che gli esperimenti sulla fascia sinistra sono conclusi. Né Cavanda contro la Juventus, né Diakite contro l’Udinese avevano dato risposte soddisfacenti a Reja. «Ah, se ci fosse stato Radu», era il pensiero ricorrente a Formello dei giorni passati. Radu è tornato.

Floccari: La caviglia è ok A Genova ci sarà
L’avevamo lasciato sulle stampelle, dopo quella maledetta esibizione di basket. Sergio Floccari sta bene, Edy Reja può esultare. La distorsione alla caviglia sinistra è solo un ricordo. L’attaccante ieri è sceso in campo e ha svolto quasi l’intero allenamento insieme con i compagni. A Genova, il 6 gennaio, sarà sicuramente in campo. Magari per un altro gol dell’ex, dopo quello del 25 aprile scorso.

Un anno dopo
L’assenza del centravanti si è sentita eccome, contro l’Udinese, poi la vittoria ha coperto la magagna. Floccari è ormai una pedina eccezionale per il gioco costruito da Reja, fatto di continui fraseggi e di pochi punti di riferimento lasciati agli avversari. Floccari è il centravanti che fa il trequartista e il trequartista che fa il centravanti: è due giocatori in uno. La partita contro il Genoa arriva al momento giusto, per lui sarà un po’ come chiudere un cerchio. Dodici mesi fa, proprio in queste ore Lotito e Preziosi chiudevano l’affare, che poi affare è stato solo per la Lazio. L’allora tecnico biancoceleste Ballardini avrebbe finalmente ottenuto l’attaccante che chiedeva, quello in grado di dialogare con facilità con Mauro Zarate.

Contro
Ora Ballardini siede sulla panchina rossoblù, e a Genova se lo ritroverà come avversario. Sarà il primo uomo da marcare. Per lui il ritorno di Floccari non è una buona notizia.

Garrido: Presto in gruppo Ma va monitorato
Si è rivisto pure lui, forse era la notizia meno attesa. Javier Garrido è rientrato dalle vacanze e a Formello ha svolto un lavoro differenziato. Oggi o al più tardi domani dovrebbe tornare in gruppo, ma da qui a considerarlo pienamente recuperato ce ne corre.

Ancora da lavorare
Edy Reja non vuole correre rischi. Vuole vedere il giocatore allenarsi bene per almeno 7-10 giorni consecutivi prima di prenderlo in considerazione per una convocazione. È dunque quasi da escludere una chiamata di Garrido per Genova, a maggior ragione adesso che con il ritorno di Radu la fascia sinistra non è più un’emergenza per la Lazio.

Mistero
L’emergenza, semmai, sarebbe finalmente capire il reale valore del giocatore. Reja è rammaricato, perché di fatto non l’ha mai avuto a disposizione. Garrido arrivò alla Lazio in estate con un problema al tendine d’Achille che poi non gli ha mai dato tregua, con continue ricadute. In queste condizioni, l’ipotesi di mandarlo in prestito a giocare altrove non è praticabile: alla Lazio farebbe comodo, ma chi è disposto a prendere un giocatore così a rischio? E pensare che con la Lazio ha firmato fino al 2015, con un ingaggio da 1,1 milioni di euro.
(davide stoppini)

[lollapalooza]

Thanks oizaL, buongiorno!

[jumpingjackflash]

grazie Ozzy 

[Il lodolaio]

Stendardo e Foggia non vogliono andarsene

Il problema del calcio moderno.
Una volta i giocatori avevano come obiettivo quello di giocare, adesso quello di incassare lo stipendio.
Giusto cambiare il contratto collettivo.

Vorrà dire che i due resteranno ai margini.

[Breizh]

Grazie, oizaL.
(Sbrighiamoci a firmare 'sti contratti, prima che diventino casi)

[BobLovati]

Grazie, oizaL.
(Sbrighiamoci a firmare 'sti contratti, prima che diventino casi)

sono stati, sono e saranno sempre casi, se si parla di giocatori della Lazio   

[jumpingjackflash]

sono stati, sono e saranno sempre casi, se si parla di giocatori della Lazio   

io direi piuttosto che sono casi nostri, e che quindi dobbiamo far lavorare tranquillamente chi se ne occupa

[nestorburma]

sono stati, sono e saranno sempre casi, se si parla di giocatori della Lazio   

mentre dellà:

"Adriano, slitta il rientro
Ma non è un caso"

http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/roma/2010/12/28/news/adriano_slitta_rientro-10655927/?ref=HRLS-5

E' la prostituzione intellettuale bellezza.

[zorba]

29 dicembre 2010

Brasiliani, l’equivoco rientro Ecco Kozak: «Voglio restare»

(Gazzetta dello Sport ed. Roma)

Dici: i sudamericani tornano al lavoro il 29. Vero. Però la data era riferita, nelle intenzioni di Reja, a chi in Sudamerica in effetti è andato: Muslera, Zarate, Gonzalez, Bizzarri e Scaloni, quest’ultimo tornato già ieri in verità. Solo che Matuzalem, Andre Dias ed Hernanes, i brasiliani rimasti in Italia a Natale, hanno preso il discorso alla lettera: da sudamericani quali sono hanno pensato di dover tornare a Formello il 29. Poco male: Matuzalem sarà al lavoro in effetti oggi. Hernanes e Andre Dias, dopo qualche telefonata, si sono presentati. A Formello c’era anche Libor Kozak, appena rientrato dalla Repubblica Ceca. Prima di lasciare la sua Brumovice, l’attaccante ha rilasciato una lunga intervista a denik.cz: «Nel mio Paese c’era molta gente invidiosa del mio trasferimento in Italia, molti pensavano che sarei ritornato presto indietro e invece non è stato così». L’attualità è la Lazio: «In questi giorni ho fatto un po’ di palestra, ho anche partecipato al torneo di futsal a Opava. La società crede in me, Reja mi stima, Lotito dice che sono il futuro della Lazio. Ma ho ancora tanto da lavorare». A Roma ha preso casa «vicino allo stadio», ha cambiato la sua Skoda con un’Audi, «perché i compagni mi prendevano in giro. So che si parla di un mio trasferimento, ma io spero di restare: voglio giocarmi lo scudetto con la Lazio».

Questo ragazzo mi piace sempre di più!!!!! 

[Ulisse]

Grazie oizal, è un periodo di stanca, solo quando Lotito tornerà da cortina avremo notizie aggiornate, inoltre la Lazio non si è mai distinta per  la celerità nell'acquistare giocatori nel periodo estivo o  invernale.