www.sslazio.it
Speriamo di buon augurio... [ndr]In questa stagione il fascino del derby tra Lazio e Roma si è potuto vedere in poche occasioni, infatti le due compagini capitoline si sono incontrate solamente nei due campionati dei Giovanissimi Provinciali Fascia B, gli score vanno in favore dei biancocelesti, infatti le giovani aquile hanno conquistato 3 vittorie su 4. L’ultima stracittadina è stata vinta dai ragazzi classe 2004 di Leonardo Fratangeli inseriti nel girone M. La Lazio espugna il campo della Roma per 3-1 e vola al primo posto della classifica guardando tutti dall’alto.
Sabato, in casa dei giallorossi è arrivata 13^ vittoria consecutiva per la Lazio, le giovani aquile si prendono la rivincita sul derby d’andata perso all’ultimo secondo, ma nella sfida di ritorno c’era molto di più in palio di 3 semplici punti. Uno scontro d’alta classifica, la Roma occupava il primo posto della classifica, la Lazio si trovava dietro di un solo punto, i biancocelesti assaporavano quel gusto di rivincita arrivando all’appuntamento dopo aver conquistato vittorie su vittorie risalendo la classifica in maniera importante, mentre la Roma aveva lasciato per strada qualche punto di troppo.
Inizia subito con il piede sull’acceleratore la partita dei ragazzi di mister Fratangeli, la Lazio trova il vantaggio dopo appena 8 minuti con il gol di Giuncato, unica rete arrivata nei primi 35 minuti di gioco e si rientra negli spogliatoi con il parziale di 0-1. Nella ripresa la sfida sembra mettersi in salita, dopo neanche un giro d’orologio, i giallorossi agguantano il pari con il neoentrato Iceti, la Lazio non ci sta e prende in mano le redini del match trovando subito la reazione. Al 7’ D’Uffizi spreca una ghiotta occasione davanti la porta, ma un minuto più tardi il capitano biancoceleste non perdona, sfrutta al meglio un assist al bacio di Ravasi e gonfia la rete alle spalle dell’estremo difensore giallorosso per il vantaggio delle aquile. Al 22’ è ancora la Lazio ad impensierire il numero uno locale, Giuncato colpisce in pieno il palo, ma il portiere in due tempi si salva. Quando la sfida sembra ormai finita, negli ultimi secondi del recupero, è ancora Giuncato, capocannoniere della squadra ad inquadrare lo specchio della porta per il 3-1 finale. Il derby si tinge di biancoceleste grazie alla doppietta di Giuncato ed al gol di D’Uffizi, ma soprattutto grazie ad un’ottima prestazione di tutta la squadra. La Lazio si prende la rivincita e con questa vittoria i ragazzi di mister Fratangeli volano al primo posto della classifica effettuando proprio il sorpasso sui dirimpettai della Roma.
Al termine della stracittadina, il portale sslazio.it, ha raccolto a caldo le dichiarazioni del tecnico biancoceleste Leonardo Fratangeli. Il mister esprime tutta la sua gioia:“Abbiamo vinto 3-1 ed è sempre bello vincere un derby, ma non guardiamo il risultato. Ad ottobre eravamo a metà classifica, adesso abbiamo battuto la Roma e siamo andati a +2 dal resto delle squadre e sono le altre a dover rincorrere noi. E’ un piacere vederci lassù in vetta, ma non ci è mai interessato andare a vincere le gare, il nostro obiettivo è quello di lavorare, sudare e crescere, poi di conseguenza i risultati arrivano. 13^ vittoria consecutiva, Roma battuta 1-3 ed i ragazzi hanno 13 anni, insomma il 13 è un numero fortunato – sorride mister Fratangeli – Questi ragazzi sono cresciuti a livello di prestazioni e risultati, rispetto all’andata anche le vittorie sono state nette. Non mi piace essere ripetitivo, ma noi ci alleniamo bene. Ad inizio stagione io sapevo quali erano gli 11 titolari a schierare in campo perché erano quelli che potevano dare di più, poi con il lavoro di tutto lo staff dall’allenatore in seconda Nicodemo, ai preparatori Geraldi ed Appeddu, al fisioterapista Cestra fino ai dirigenti Mancini e Ruggieri, abbiamo e stiamo lavorando per portare tutti i ragazzi sullo stesso livello ed adesso prima di ogni partita ho dei dubbi su chi mandare in campo. La cosa più bella è questa, avere dubbi significa che la squadra è cresciuta tutta. Cali di concentrazione? Non li temo, perché dall’inizio che io spingo sulla determinazione per affrontare le gare e crescere, ogni partita deve essere affrontata come se fosse un derby o una finale e non dobbiamo mai perderle perché c’è l’allenamento, la fatica, il sudore e la determinazione. Da qua fino alla fine della stagione vogliamo vincere tutte le partite perché la Lazio è la Lazio!”
