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Ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky, è intervenuto l’ex difensore biancoceleste Vincenzo Mirra. “Il derby è una partita particolare nella quale entrambe le squadre partono alla pari. Ho giocato una stracittadina e sono positivo di natura, quindi anche per la gara di domani. La Roma non va affrontata a viso aperto, se si lasciano a loro campo e spazio i giallorossi diventano devastanti. Bisognerà giocare per la prima volta sull’avversario. Domani sarà necessario essere intelligenti, anche l’Inter ha pagato uno schieramento troppo offensivo.
Questo derby, più di altri, va giocato sulla carta per sbagliare il meno possibile. Bisognerà fare densità al centro del campo, la squadra di Spalletti ha delle qualità importanti nel palleggio. La Roma è una squadra quadrata che ha una buona struttura. I biancocelesti dovranno adattarsi ai giallorossi per sfruttare eventuali contropiedi. La gara si disputerà in 180 minuti, serve molta calma.
Felipe Anderson, Keita e Immobile dovranno dare il loro miglior contributo. Prima di tutto però i biancocelesti dovranno pensare alla fase difensiva. Se anche la Lazio dovesse pensarla in questo modo, allora la squadra di Inzaghi potrebbe avere le sue chance. Il giocatore più importante per la Lazio sarà Biglia: l’argentino dovrà intercettare i rifornimenti per Dzeko. Fondamentale sarà anche fermare gli inserimenti di Nainggolan.
Domani schiererei una difesa a quattro per evitare l’uno contro uno con gli attaccanti avversari. Bloccherei un terzino con il passo di Salah per marcare l’egiziano. Abbiamo comunque dei giocatori importanti d’esperienza. Quando la Lazio deve impostare il proprio gioco ha un po’ più di fatica, ma Murgia ha giocato molto bene contro l’Udinese; è un giocatore sul quale la Lazio può fare affidamento. Ha personalità e non ha mai dimostrato paura di sbagliare”.
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