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Il difensore centrale è legato allo Zenit fino a dicembre 2011: il campionato russo sta per finire, deciderà in poche settimane. L’agente del portoghese conferma: «L’interesse è reale, lui verrebbe di corsa. Il club biancoceleste si è fatto sentire recentemente e la scadenza non sarà affatto un problema»ROMA, 18 novembre - La Lazio progetta il mercato di gennaio, punta a rinforzare difesa e centrocampo. Il nome caldo è quello del centrale arretrato Meira dello Zenit San Pietroburgo, per la mediana spunta Gazzi del Bari.
MEIRA - E’ portoghese, vuole la Lazio, aspetta la chiamata, lo ha confermato il suo manager Paulo Cabral: «L’interesse è reale, lo confermo. La Lazio è una grande squadra, si è fatta sentire nel passato recente, Meira è in scadenza di contratto tra un anno ma questo non è un problema. A Roma verrebbe di corsa. Ha appena vinto lo scudetto con lo Zenit, il campionato russo è praticamente finito, nelle prossime settimane si deciderà il futuro ». Fernando Meira, 32 anni, si prepara a partire, lo Zenit è disposto a lasciarlo libero con 12 mesi di anticipo rispetto alla scadenza del contratto che è fissata a dicembre 2011. La Lazio aveva pensato a lui negli ultimi giorni di agosto, servivano un paio di milioni per acquisire il suo cartellino ma il ritorno alla difesa a quattro cambiò gli obiettivi di mercato. Gli scenari sono diversi, la società ha intenzione di chiudere un acquisto difensivo e Meira è in cima alla lista. Cabral è il suo procuratore da anni, è un ex giocatore, sono stati compagni nel Benfica nel 2000, cura i suoi interessi, fu lui a gestire il passaggio allo Zenit nel marzo 2009. Il manager portoghese è in attesa, ha avuto contatti con la Lazio nei mesi scorsi quando il nome di Meira era diventato caldissimo. E’ un difensore molto esperto, in Russia è allenato da Spalletti, non ha giocato tantissimo ed anche per questo ha voglia di cambiare squadra.
GAZZI - Dalla difesa al centrocampo. Alla Lazio serve un mediano di grande fisicità, ne ha parlato anche Reja dopo la partita con il Napoli, quando ha sottolineato la provadell’algerino Yebda, raccontando di averlo chiesto a De Laurentiis un mese prima del suo addio. Si cerca un mediano che regali qualche centimetro ad una squadra piena di qualità, ma anche di giocatori non troppo alti. A Tare piace Mohamed Sissoko, 25 anni, centrocampista francese della Juventus. E’ sotto contratto sino al 2013, ha uno stipendio da tre milioni l’anno. E Del Neri, che vuole quattro centrocampisti centrali in organico, difficilmente se ne priverà a gennaio, tanto più per rinforzare una concorrente nella corsa alla Champions League. Ma è questo il tipo di mediano che cerca la Lazio. Verranno fuori anche delle alternative, una è spuntata ieri. Si tratta di Alessandro Gazzi, 27 anni, mediano del Bari, otto presenze in questo campionato. E’ un centrocampista roccioso, di grande fisicità. Ventura lo impiega davanti alla difesa, lo alterna a Donati, lo fa giocare in coppia con Almiron. Nella passata stagione aveva totalizzato 32 presenze in serie A. A Bari lo aveva portato nel 2004 il ds Guglielmo Acri dopo l’esperienza in C1 alla Viterbese. Gazzi è già stato conosciuto a Formello: ci credeva fortemente Felice Pulici, all’epoca responsabile del settore giovanile della Lazio. Venne acquistato nell’estate 2001 in comproprietà dal Treviso e inserito nella Primavera biancoceleste: dopo due anni, in piena crisi finanziaria per l’addio di Cragnotti e in attesa di un nuovo aumento di capitale, senza avere la possibilità di riscattarlo, la società biancoceleste lo lasciò ai veneti.