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Un posto per due. Sono Lazio e Sampdoria le squadre più in alto nel girone A del campionato Primavera. E probabilmente anche le due dal cammino più sorprendente. Potrebbero restare insieme fino alla prossima giornata, quando sarà lo scontro diretto di Genova in un modo o nell'altro a definire le gerarchie. Prima un impegno in trasferta per entrambe.
Lazio sempre in Liguria, ma a La Spezia e Doria a Perugia. Due sfide non proibitive per cercare di non interrompere un ottimo cammino. Coppa Italia a parte, sono sei le vittorie consecutive della squadra di mister Bonatti. Che, pur dovendo rinunciare a capitan Rossi, nelle ultime due giornate ha espugnato Napoli e rifilato tre reti al Trapani. Impossibile nascondersi adesso.
“Voglio stare in alto e raggiungere qualcosa di importante”, l’urlo di battaglia del tecnico bresciano.
All’andata tutto facile. Nella partita del ritorno al ‘Fersini’ i biancocelesti s’imposero 4-1 con doppietta di Rossi e reti di Portanova (la prima) e Folorunsho. Al ‘Ferdeghini’ di La Spezia servirà la stessa prestazione.
PAREGGI, CHE PASSIONE - Ha un record lo Spezia.
Nessuna squadra nei tre gironi della Primavera pareggia quanto i bianconeri. Sono infatti ben sette i segni X in sedici giornate: quasi il 50 per cento dei risultati totali. Eppure la formazione di Giampieretti è terz’ultima in classifica. Colpa dell’unica vittoria conquistata a ottobre sul campo del Trapani, ultima avversaria della Lazio. Tra un mese circa i liguri avranno l’opportunità di riscattarsi in una competizione breve come il ‘Torneo di Viareggio’, dove ancora una volta non parteciperanno invece i biancocelesti. Prima bisogna concentrarsi però sul campionato per provare a migliorare il piazzamento. Magari affidandosi alle reti dei due riferimenti offensivi
Capelli e
Suleiman, a segno fin qui complessivamente in dieci occasioni (cinque a testa).
DA CASA E DA TRASFERTA - Varianti tattiche sì, d’atteggiamento no. Per Bonatti casa e trasferta non fa differenza, si viaggia allo stesso ritmo.
La sua squadra lontano dal ‘Fersini’ se la gioca a viso aperto: non a caso il bottino esterno recita cinque vittorie, un pareggio e una sconfitta (a Latina). Particolarmente prestigiosi sono gli ultimi due successi a Milano e Napoli. La base da cui ripartire per la spedizione ligure. A La Spezia ci sarà anche
Alessandro Rossi, in panchina contro il Trapani. Il bomber viterbese tornerà al centro dell’attacco insieme a
Bezziccheri e
Al Hassan con
N’Diaye, reduce dal gol del vantaggio dello scorso turno, inizialmente tra le riserve. A centrocampo riecco
Bari al fianco di
Folorunsho. Per l’altra maglia è ballottaggio aperto tra
Cardoselli e
Portanova? con il primo in leggero vantaggio. Nessuna novità invece nel pacchetto difensivo vista ancora l’assenza del fuoriquota
Dovidio.
Spezia-Lazio
17ª giornata del Campionato Primavera TIM “Trofeo Giacinto Facchetti” Girone A
Sabato 11 febbraio, ore 14.30 presso il C.S. Ferdeghini Campo 1, La Spezia
SPEZIA (4-3-1-2): Fontana; Posenato, Tahir, Manfredi, Panaccione; Demofonti, Mannucci, Martorelli; Cecchetti; Suleiman, Capelli.
A disp.: Barone, Gavini, Acampora, Della Pina, Cantatore, Giuliani, Monti.
All.: Giampieretti.
LAZIO (4-3-3): Adamonis; Spizzichino, Miceli, Petro, Ceka; Folorunsho, Bari, Cardoselli; Bezziccheri, Rossi, Al Hassan.
A disp.: Borrelli, Spiezio, Spurio, Portanova, Rezzi, N’Diaye, Muzzi.
All.: Bonatti.
Arbitro: Niccolo Pagliardini (sez. Arezzo)
Assistenti: Lorenzo Meozzi e Francesco Gnarra.
