Sprìcchete, sfràcchete, ròstese...

[Clazia]

ecco.

fuori piove.

tanto per cambiare, di sti tempi.

sto già in pigiama, e faccio il consueto giro di casa prima di chiudere tutto. Però dal balconcino arrivano sti suoni.

Non resisto, tiro su la tapparella ed esco fuori. C'è un gradevole fresco, e sto sprìcchete sfràcchete, plìnchete,  delicato sulle foglie dei miei ciclamini.

C'è pure una sensazione di rosa, un po' ottusa per via della pioggia, lassù in cielo.

Da qualche parte, mi verrebbe da immaginare, deve esserci una luna piena o quasi.

E... se ci fosse la Luna... si potrebbe cantare. Come tutti sanno.

Ma sono quasi le due di notte, e non pare cosa.

Intanto i ciclamini, e perfino le margherite, e la salvia ed il basilico, tutte ste foglie carucce sul mio balconcino, continuano ad intonare il loro strano, buffo, ma giuro gradevole strìcchete, splàscete, trìcchete.

Roba che fa sentire, va a capì perchè, più sereni.

Ok vado.

[ammiraglio]

che bello.

un bacio meraviglioso, notte a te!
ciao cara 

[Clazia]

a te, amico caro,  un bacio a te!

[ammiraglio]

ma che bella che sei.
curiosità: ma te li conservi questi pensieri? li riponi  da qualche parte?
li hai salvati?

[olimpia]

Grande.
A me piu' de "nonno in carozza" co' sti tuoni nun m'e' venuto da pensa'.
Vado a fa le valigie che e' mejo, anzi no, solo opportuno, che domani si parte.

[lollapalooza]

Buona notte, e scommetto che pioverà pure domani.

Rivàluto il sapore dei tuoni prima di uscire di casa la mattina.
Un sapore di sfida; dopo 'sto derby di sfida doppia, arrabbiata, rabid.

Domani si lavora.
Buona notte.
E grazie.

[Giglic]

Tutto meraviglioso Claziè. E la luna era piena, ne sono sicuro, anche se alle 5 era uno spicchio calante piccolissimo.
 Hai meravigliosamente scritto quello che io riesco solo a provare senza poterlo esprimere.

[giamma]

Ma il poeta non era Borges ?
Grazie delle splendide parole in sapiente sequenza. 

[Holly]

mmmm, lo spirito del sommo genio pescarese deve essersi impossessato di Madame, nevvero?

Ascolta. Piove
dalle nuvole sparse.
Piove su le tamerici
salmastre ed arse,
piove sui pini
scagliosi ed irti,
piove sui mirti
divini,
su le ginestre fulgenti
di fiori accolti,
sui ginestri folti
di coccole aulenti...


Tutto ciò mi fa provare profonda vergogna per il mio povero terrazzo, nudo e spoglio come solo i terrazzi degli ospedali, per esempio, possono essere
Giuro che con la bella stagione mi cimenterò nell'ardua impresa di farlo vivere e fiorire, nel vero senso della parola. Intanto, in questi mesi mesi invernali farò un corso acceleratissimo di "pollice verde"

un abbraccio a Clazia e grazie per avermi fatto iniziare bene la giornata

[Giglic]

Eh no, Holly mia!
Non mi confondere il più grande "atteggione" del XX secolo, che "infiniti lutti addusse agli italiani" (cit.) tra Fiume il Fascismo ed il Vittoriale, con Clazietta nostra!
 

(che poi, Sprìcchete, sfràcchete, ròstese... lo fa sulla mia veranda ed è bello uguale, secondo me, anche se invece di gelsomini vi crescono panni sporchi...)

[Ataru]

piove, la gatta non si muove
si accende la candela
si dice buonasera


ma anche piove pioviccica,
il culo la carta te s'appiccica
s'appiccica sur muro
e sòna giù er tamburo

[schwitters]

Parole soavi e chiare quelle di Clazia. Che bello!

[IB]

Parole soavi e chiare quelle di Clazia. Che bello!

A me me piacciono pure quelle de Ataru.
Vojo di, é poésia pure quella....