www.calciomercato.comLazio – Genoa 3-0 (primo tempo 1-0)
Marcatori: 21’p.t. Nosiln (L), 40’s.t. Pedro (L), 45’+5s.t. Vecino (L)
Assist: 45’+5s.t. Tavares (L)
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Gila (dal 38’s.t. Gigot), Nuno Tavares; Guendouzi, Rovella (dal 38s.t. Castrovilli); Isaksen (dal 15’s.t. Pedro), Dia (dal 15’s.t. Vecino), Noslin (dal 32’s.t. Tchaouna); Castellanos.
All.: BaroniGENOA (4-4-1-1): Leali; Sabelli (dal 1’s.t. Norton-Cuffy), Vogliacco, Vasquez, Matturro; Zanoli (dal 16’s.t. Ekhator), Frendrup, Miretti (dal 16’ s.t. Badelj), Martin, Thorsby (dal 16’s.t. Ankeye e dal 26’s.t. Melegoni); Pinamonti.
All.: Gilardino.Arbitro: sig. Marco Piccinini – sez. Forlì
Ammoniti: 22’p.t. Sabelli (G), 28’p.t. Noslin (L), 9’s.t. Gila (L), 21’s.t. Marusic (L)
Espulsi: -
Lazio, le pagelle di CM: Noslin sfrutta l’occasione, Pedro entra e segna subito.
Provedel 6: sicuro nelle uscite alte. Risponde presente alla conclusione di Norton-Coffy in avvio di ripresa.
Marusic 6: la terza partita di fila si fa sentire nelle gambe. Non poteva sovrapporsi anche oggi per tutti e 90 i minuti. Si limita al compitino fatto bene in marcatura, centellinando le energie nelle ripartenze.
Patric 6: lavora bene sugli anticipi. Bene anche con i piedi quando deve impostare dal basso.
Gila 6,5: Pinamonti e Thorsby escono con i lividi per aver sbattuto più volte contro il muro dello spagnolo. Si concede anche qualche scorribanda offensiva che crea scompiglio tra gli avversari.
(dal 38s.t. Gigot s.v.) Tavares 6,5: ogni accelerazione è una coltellata nelle maglie del pressing organizzato del Genoa. Sul gol del vantaggio c’è il suo zampino, su quello del 3-0 invece arriva proprio il sesto assist stagionale.
Rovella 7: il cervello della Lazio. Cerca e trova sempre la soluzione più giusta per gestire il pallone. Buono anche il lavoro in ripiegamento. (dal 38’s.t. Castrovilli sv)
Guendouzi 6,5: recupera e ripulisce una quantità industriale di palloni. Non lascia spazio a Miretti di inventarsi granché per servire gli attaccanti.
Isaksen 5: pochi spunti personali per saltare l’uomo. Sbaglia anche un paio di appoggi facili in contropiede vanificando la ripartenza dei compagni.
(dal 15’s.t. Pedro 7: puntuale all’appuntamento col quarto gol stagionale, che chiude la partita)
Dia 5,5: stanco dopo le fatiche di coppa. Resta in ombra, lontano dalla zona gol, imbrigliato nelle marcature dei centrocampisti del Genoa.
(dal 15’s.t. Vecino 7: con lui Baroni passa al 4-3-3 per contenere il forcing del Genoa alla ricerca del pari. Mette il punto esclamativo sul match nel finale)
Noslin 7,5: in campo a sorpresa per il forfait di Zaccagni, sfrutta alla grande l’occasione sbloccando il match con un’invenzione di destro in buca d’angolo. Oggi si è rivisto per la prima volta lo stesso giocatore ammirato per sei mesi a Verona la stagione scorsa.
(dal 32’s.t. Tchaouna 6: spreca una buona occasione servita da Pedro, ma poi si rifà con il contropiede da cui nasce il 2-0)
Castellanos 5,5: si muove tanto e lotta su tutti i palloni, ma oggi i compagni non riescono a servirlo a dovere. E lui finisce per innervosirsi.
All. Baroni 7: altra partita preparata, letta e gestita alla perfezione. Si vede la sua mano nell’aver creato una squadra che in campo si diverte.