Bologna-Lazio, le pagelle

[Bill Kelso]

Muslera 6 Qualche brivido in uscita. Incolpevole sui gol, ma i compagni si fidano di lui.

Stendardo 5,5 Spesso in affanno, troppe volte per terra per un precario equilibrio. Preoccupato da Di Vaio.

Kolarov 6 Meglio delle altre volte, si becca un cartellino per un fallo ingenuo. Sempre troppo nervoso.

Radu 6 Bene nel complesso, ma pesa l'ingenuità con cui si intruppa con Ledesma lasciando Busce libero di battere.

Andrea Dias 6,5 Un po' legnoso, qualche responsabilità sul gol di Portanova, ma aveva un cliente scomodo come Adailton. Bravo ad insaccare.

Biava 4,5 La vaccata sul gol di Guana poteva costare carissima alla Lazio. Sostituito per limiti tecnici.

Mauri 8 ancora una volta il migliore. Presente ovunque, indica la luce ai compagni, prende in mano la squadra, difende, imposta, segna.

Brocchi 6,5 Un motore instancabile sulla mediana. Bravo e presente, peccato per i piedi che sono quello che sono.

Ledesma 6,5 Condizionato come Floccari dalla diffida, ma regge bene le folate offensive del Bologna con concentrazione.

Rocchi 6,5 Il suo tiro sporco ci regala i tre punti. Comunque spesso presente.

Floccari 6,5 C'è il suo zampino in ogni gol della Lazio, ma è condizionato dalla diffida. Prende un sacco di botte, ne da pochissime.

Zarate 6,5 Forse la miglior partita quest'anno, sua l'azione del gol di Rocchi. Peccato per il palo. Troppo nervoso però.

Firmani NG, Da carattere e fiducia dalla panchina beccandosi un'ammonizione per la troppa esultanza, peccato per la vaccata finale che poteva portare al 2-4.

Cruz NG Da respiro alla squadra.


Reja 7 Legge bene la gara solo dopo il 2 a 0, non istruisce a dovere i ragazzi e il raddoppio del Bologna ne è la riprova. Con coraggio passa al 4-4-3 per ribaltare il risultato, ma far giocare Biava in quel ruolo è stato un azzardo.

Rosetti 6,5 Arbitra bene, salva Zarate dalla seconda ammonizione. Non si fa incantare dalle sceneggiate di Modesto.


Un bravo a chi ha seguito la squadra al Dall'Ara.

 

[Fraplaya]

d'accordo con Bill, nada mas una modifica:

REJA 9: non e' sua la squadra che scende in campo, non puo' farci nulla e potrebbe vivacchiare come fatto a Palermo. Invece lancia un messaggio preciso mettendo Rocchi alla mezz'ora, violenta Zarate mettendolo in mezzo al campo. Questa e' diventata la sua squadra, perche' gli uomini capiscono e lo seguono, quel che accade dopo e' la conseguenza: mezza vittoria e' sua.

[Er Matador]

MUSLERA 5.5-Poco aiutato dalla difesa, sui gol non appare reattivo come al solito. Presente, e un tantino kamikaze, nelle uscite.
DIAS 6.5-Prende coraggio in entrambe le aree, confermando una buona propensione per gli inserimenti offensivi. Da adattare agli standard del nostro calcio per evitare errori banali e potenzialmente devastanti.
STENDARDO 5.5-Disorientato da avversari molto mobili e da una giornata di scarsa vena, trasmette insicurezza al reparto. Passaggio a vuoto.
RADU 6-Nulla da segnalare in materia di errori, potrebbe prendersi qualche responsabilità in più – e di solito lo fa – in sede di disimpegno. Sempre meglio averlo a favore che contro.
BIAVA 4-Da prima elementare l'assist a Modesto per l'assist a Guana. A mai più rivederci, soprattutto in quel ruolo.
BROCCHI 7.5-Allenatore in campo, esce dal ruolo di faticatore per raddoppiare sugli esterni e reinventarsi come “piccola torre” che smista di tacco il pallone decisivo a Rocchi. Esemplare.
LEDESMA 6-La squadra meno compatta del solito lo costringe ad allargare il raggio dei suoi passaggi, e i limiti in costruzione emergono tutti. Enigma tattico.
MAURI 8-Gol capolavoro, per quanto agevolato dagli spazi a disposizione.: stavolta ha anche i 90 minuti ed è il più intelligente nel gestire palloni che scottano a ridosso del fischio finale, frangente nel quale si prende persino qualche responsabilità. Miracolato dalla cura Reja.
KOLAROV 6.5-Si applica con un'umiltà di cui si era persa traccia. Puntuale nei recuperi difensivi, anche se con qualche sbavatura, pecca in quelle che dovrebbero essere le sue qualità.
ZARATE 7-Ha ritrovato brio e voglia di giocare, il resto passa in secondo piano: compresi alcuni rigurgiti di egoismo e qualche tiro più fuori luogo che fuori bersaglio. Non si sblocca in classifica marcatori per colpa del palo.
FLOCCARI 6.5-Quando combina poco (all'apparenza) apre spazi per chiunque. Beato chi ce l'ha.
ROCCHI 7-Il crack della gara, unitamente al modulo inaugurato col suo ingresso. Peso specifico e sostanza col gol, pur non impeccabile sul piano dello stile, a fare da suggello.
CRUZ 6-Tampona e controlla palloni nel finale. Utile.
FIRMANI 5-Merita il voto per il contropiede uno contro cinque che spreca con una delirante ciabattata a fondo campo. E non era neppure stanco...

REJA 8-La mossa che decide l'incontro ha il solo difetto di arrivare con un po' di ritardo. Bravo e umile nel correggersi rispetto a scelte iniziali non troppo azzeccate, bravo e basta nel ricostruire un collettivo sulle macerie della precedente, scellerata gestione.

[Andre]

Muslera 6
Stendardo 6
Kolarov 6,5
Radu 6
Andrea Dias 6,5
Biava 4
Mauri 8
Brocchi 7,5
Ledesma 5,5
Rocchi 7
Floccari 6
Zarate 6,5
Firmani 4
Cruz s.v.

Reja 6,5

Rosetti 7

[Ataru]

rosetti 7?

due gol irregolari e la solita manciata di gialli non sanzionati per falli evidenti (ne ha beneficiato anche zarate)

[Andre]

il fuorigioco di buscè semmai è colpa del guardalinee ... il gol di Dias non l'ho rivisto, era fuorigioco ? la reazione di Zarate (ti riferisci a questo ?) su Raggi non l'ha vista perchè si era girato per correre verso la nostra area ... il che porta ad una possibile prova tv ...

sulle ammonizioni mi è sembrato invece equo, ma io sono per un arbitraggio più inglese ...

[Ataru]

anche io potrei essere per un arbitraggio più inglese, ma invoco da anni la parità di giudizio. se un fallo è da giallo, lo è per 90 minuti  indipendentemente dalla maglia di chi lo commette, oppure non è da giallo, a parità di condizioni.