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All'Olimpico contro il Genoa per conquistare i quarti, il tecnico sicuro che i suoi non avranno nella testa il match di domenica con la JuveROMA - Contro il Genoa sarà un esordio per Simone Inzaghi, alla sua prima partita di Coppa Italia da allenatore della Lazio. Vuole fare bene, il tecnico, per questo dovrà stare attento a evitare che la squadra si specchi troppo dopo la bella prestazione con l'Atalanta, oppure che si distragga per via dell'impegno successivo, a Torino con la Juventus: "È quello che dovrò fare capire ai ragazzi. Il Genoa dopo Cagliari è venuto a Roma a preparare la partita. Ma sono ambizioso e lo è anche la mia squadra. Da ieri stiamo pensando al Genoa, adesso dovrò valutare i ragazzi come hanno recuperato da domenica, una partita dove abbiamo speso tantissime energie. Alla Juventus ci penseremo da giovedì. Abbiamo l'obbligo di fare un'ottima gara e non lasciare nulla al caso. La Coppa Italia nella storia della Lazio ha sempre avuto una grandissima importanza. Quando hai la fortuna di entrare dagli ottavi, con due partite disputate nel migliore dei modi puoi arrivare in semifinale".
INZAGHI: "NON STRAVOLGERÒ LA SQUADRA" - Inzaghi terrà sotto controllo anche la gestione delle energie, visto che è previsto un po' di turnover: "Qualcosa cambierò, abbiamo avuto partite ravvicinate. Sicuramente non stravolgerò la squadra, valuterò come hanno recuperato quelli che hanno giocato domenica e dopo l'allenamento di domani mattina deciderò. Murgia e Rossi? Saranno tra i convocati, poi vedremo chi farò giocare". Tra i calciatori ad aver avuto finora poco spazio c'è sicuramente Moritz Leitner, che con la partenza di Cataldi potrebbe averne un po' di più: "Sta cercando di proporsi e di inserirsi nel migliore dei modi. Veniva da un altro campionato, è umile, cerca di imparare dagli esperti". Stesso discorso per Lukaku, che contro il Genoa partirà dal primo minuto: "Lukaku è importante, ha avuto un problema nel suo momento migliore. Ha giocato bene a Bergamo e a Udine, ha perso gli ultimi due mesi e mezzo per infortunio, si sta riproponendo bene e sarà della partita".
"SIMEONE? HA QUALITÀ, MI PIACEREBBE ALLENARLO" - È diventato titolare nelle ultime due partite invece Luis Alberto, che ha battuto la concorrenza di Kishna e Lombardi nel ruolo di vice-Keita: "Sono stato contento, non era semplice prendere il posto di Keita. Ha fatto due partite di seguito dopo le vacanze e il ko di Milano. Si è sacrificato, ha fatto giocate importanti, Berisha gli ha respinto sulla traversa un bel tiro, peccato". Di fronte ci sarà Giovanni Simeone, il figlio del Cholo che Inzaghi ha visto crescere quando i due erano compagni di squadra nella Lazio dello scudetto: "Me lo ricordo quando veniva al campo con il padre. Stava sempre con noi, voleva il pallone, invadeva il terreno di gioco perché era esuberante. Ora è una realtà importante, ha segnato tanto, contro di noi era entrato nella parte finale, poi ha avuto il posto fisso dopo l'infortunio di Pavoletti e ha dimostrato che ci può stare benissimo in A. Se lo vorrei? Simeone è uno di qualità e questo tipo di giocatori sono sempre ben accetti. Perché no, un giorno mi piacerebbe allenarlo".
CAPODANNO CINESE ALL'OLIMPICO - Intanto arriva una nuova iniziativa dal marketing biancoceleste, che in occasione del Capodanno cinese ha riservato ai cittadini cinesi una promozione speciale, consentendogli l'ingresso in Tribuna Tevere a 5 euro: "Lo scopo - spiega il responsabile Marco Canigiani - è stringere un rapporto più importante con questa comunità. Visto anche il crescente interesse del mercato cinese verso il calcio italiano, abbiamo creato con l'ambasciata questa iniziativa molto importante". A seguire ha parlato anche Zhang, capo ufficio stampa dell'ambasciata cinese a Roma: "Quest'anno per la nostra tradizione è l'anno del carro che simboleggia la prosperità: spero che sia di buon auspicio per la Lazio. Il nostro Capodanno deve essere l'occasione anche per rilanciare l'immagine della Lazio nel nostro paese".
