È iniziata alle 14 la conferenza stampa di mister Edy Reja al Centro Sportivo di Formello, in vista della partita di domani contro il Siena.
Di seguito le prime tre domande.
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La valutazione di questa partita.È di un’importanza fondamentale, dopo Cagliari mi aspetto la voglia di fare risultato. Una gara importante e determinante per noi, anche se mancano ancora otto partite.
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Cosa è successo a Norcia?Ci siamo parlati e conosciuti un po’ meglio. C’è stata una presa di coscienza e di posizione, il gruppo si è ricompattato e a Cagliari si è visto. Il merito della vittoria è della Lazio.
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C’è voglia di tornare a vincere tra le mura amiche?La squadra ha sempre voglia di vincere. Non dobbiamo dare vantaggi all’avversario, non farli passare in vantaggio. Non sarà una partita spettacolare, il Siena gioca chiuso e con ripartenze veloci, a noi il compito di usare la testa. Dobbiamo giocare in maniera intelligente.
“Non penso di cambiare assetto tattico, devo solo valutare chi è in condizione”. Così l’allenatore biancoceleste pensa alla partita di domani con il Siena. “Rientrano Radu e Zarate, che giocheranno al posto di Biava e Floccari. Penso che la squadra sia questa. L’importante è mantenere le sicurezze mostrate a Cagliari. Quando giochi in casa in questa categoria devi avere il conforto e l’appoggio della gente e del pubblico, e forse questa squadra qualche problema l’ha avuto. Da quando sono arrivato però qualcosa è cambiato”.
Una parola su Stefano Mauri, bersagliato dalla critica: “E’ stato importante per la vittoria di domenica scorsa e spero che ora possa sbloccarsi con un gol. Ha corso moltissimo in novanta minuti, facendo anche due recuperi per i quali gli vanno fatti i complimenti. La Lazio ha bisogno del suo apporto”.
Un pensiero su Mauro Zarate: “Ha dei colpi straordinari, è importantissimo. Deve mettere il suo talento a disposizione della squadra. Non gli dico niente sull’uno contro uno, ma se si trova spalle alla porta deve fraseggiare con i compagni”.
Mister Reja risponde anche alle parole di Bortolo Mutti, tecnico dell’Atalanta (“Il Cagliari domenica ci ha un pò rovinato i piani, la vittoria della Lazio ci ha dato un pò fastidio. Non ce l'aspettavamo, ma sappiamo benissimo come vanno certe cose...”): “Lo conosco da tanti anni e mi sembra strano che una persona equilibrata venga fuori con una frase del genere. Resta il fatto che la Lazio ha fatto una partita straordinaria e siamo stati noi a mettere in difficoltà loro”.
L’allenatore friulano chiude con una considerazione sui prossimi impegni: “Il nostro calendario è tosto, ma le partite contro le big mi preoccupano un po’ meno. È molto più importante la partita con il Siena che viste le condizioni di classifica è uno scontro diretto. Quando una squadra vince fuori c’è euforia e autostima, ma non vorrei fosse esagerata. Vorrei che la squadra mantenesse l’umiltà. Mi interessa questa condizione domani sera, poi magari vai a fare punti dove meno te l’aspetti. Nel calcio a volte succede”.