Autore Topic: Lazio, tanti ex contro il Palermo La rivalità tra Lotito e Zamparini  (Letto 884 volte)

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di Gabriele De Bari
ROMA (29 ottobre) - Negli anni Settanta, un centrocampista bello e prestante indossava la fascia di capitano del Palermo. Era un calciatore friulano trapiantato e amato al Sud, che oggi si trova sulla panchina della Lazio. Nel corso della longeva carriera da allenatore è spesso tornato alla ”Favorita”, senza mai uscirne vincitore. Un motivo in più per sfatare la tradizione. Questa volta Edy Reja si ripresenta a Palermo alla guida della Lazio capolista, un primato ”meritato”, come ama sottolineare lo stesso tecnico. Nessun problema per Reja a sconfessare, con pungente ironia, le dichiarazioni di Zamparini, che ha parlato di una Lazio fortunata e agevolata dalle coincidenze. Già, ci mancavano le velenose affermazioni del presidente per accendere una partita che presenta diversi incroci pericolosi, odio e amore e tanti ex.
La sfida della Lazio al suo passato sarà la grande suggestione della ”Favorita”. Ironia della sorte, un’eventuale vittoria dei biancocelesti, potrebbe segnare la fine dell’avventura di Delio Rossi in Sicilia. Rossi, scelto da Lotito per riportare il bel calcio a Formello, fino alla conquista della coppa Italia, verrà chiamato a giocarsi il futuro contro quei ragazzi che tanto entusiasmo gli hanno regalato. Novanta minuti che non daranno spazio ai sentimenti perché capitano in un momento particolare per entrambe le squadre. Zamparini ha già dimenticato il miracolo di Rossi che, subentrato a Zenga, ha portato il Palermo a un passo dalla Champions. Ma il calcio non si guarda mai indietro ed ecco che arriva il momento della verità, delle rivincite. Anche per il ds Sabatini che, dopo aver lavorato da ”precario” per Lotito, si è trasferito alla corte di Zamparini mettendo a segno colpi importanti.

Su tutti spicca il nome di Avier Pastore, argentino di 21 anni, talento puro, trattato dalla Lazio nel settembre 2008. Igli Tare fu il primo a telefonare al procuratore, il discorso andò avanti per 6 mesi, prima che Sabatini riuscisse a portarlo al Palermo. Oggi Pastore è il nuovo Fenomeno del calcio e il suo valore sfiora i 40 milioni. Ma Sabatini e Zamparini, non paghi dello sgarbo, hanno cercato di fare il bis con Hernanes, suscitando la dura e giustificata reazione di Lotito. Quando il brasiliano aveva raggiunto l’accordo con Lazio, arrivò l’inutile rilancio del Palermo. E che dire di Kasami? Il centrocampista svizzero, classe 1992, venne ingaggiato nel 2009 per le giovanili della Lazio, con contratto triennale. Allenato anche da Rossi si è trasferito al Palermo, passando dal Bellinzona. Una storia lunga di liberatorie mai arrivate e di ricorsi alla Fifa, una promessa che la Lazio ha visto sfuggirsi di mano.
Tra gli ex ci saranno anche Biava, Bresciano e Liverani: il primo in campo, l’altro in panchina, il romano in tribuna perché infortunato. Chissà se Zamparini e Reja, dopo il botta e risposta pepato, si regaleranno sorrisi. E chissà se si guarderanno negli occhi Lotito e Zamparini, dopo le polemiche su Hernanes. Presidenti rivali, che si danno battaglia sul mercato, protagonisti in Lega. Di sicuro Palermo-Lazio promette scintille e spettacolo.

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