Autore Topic: Lazio, Immobile: 'Le polemiche hanno dato fastidio a mia moglie e mio fratello"  (Letto 169 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline News Biancocelesti

  • *
  • Post: 33713
  • Karma: +10/-3
    • Mostra profilo
    • www.biancocelesti.org
www.calciomercato.com


La Champions per lasciarsi alle spalle le polemiche degli ultimi giorni. Con questo spirito Immobile, alla vigilia di Celtic - Lazio, ha risposto alle domande dei cronisti in conferenza stampa. Il capitano biancoceleste ha parlato così del suo momento non positivo e del modo in cui la squadra si sta avvicinando all'appuntamento di domani:

POLEMICHE - "Sto bene. Mi aspettavo un inizio di stagione diverso, ma vedo come sta la squadra e come lavoriamo con i compagni e sono convinto che i risultati arriveranno. Delle polemiche degli ultimi giorni posso dire che ci sono rimasti più male mia moglie e mio fratello di me. Sono emotivi e sentimentali e ci tengono quasi più di me a tutto quello che ho fatto in questi anni. Ma poi le loro reazioni sono state riprese dai giornali come se fosse successo chissà che col mister e invece non è così. Mi sembra impossibile che i veri tifosi della Lazio possano dire quelle cose di me e infatti il messaggio sui social non era neanche per loro. Io sinceramente non ci ho pensato: ho pensato solo alla partita di oggi".

SVOLTA - "Questa è una partita difficile da affrontare, ma è giusto che sia così. Io ho già passato altri momenti in cui non riuscivo a segnare, ma so che appena torneremo a fare quello che abbiamo sempre fatto al livello di squadra torneranno anche i gol. Tanti. Domani può essere un punto di svolta per la squadra. Ci aspettavamo un inizio diverso. A Lecce passare dal possibile 2-0 a perdere 1-2 ci ha un po' scombussolato ed è proseguita una scia negativa. Ora dobbiamo sfruttare tutte le partite, compresa quella di domani, per ritrovarci e abbiamo le carte in regola per farlo".

DIFFICOLTA' DEI NUOVI -  "Castellanos è un ragazzo intelligente. Si è messo subito a disposizione, per imparare. Ha già giocato e bene in tanti campionati. Sono convito che ci darà una mano, perché lo vedo dall'atteggiamento in allenamento. Tutti i nuovi stanno vivendo quello che abbiamo passato anche noi all'inizio con il mister. Io sento di poter dare ancora tanto, non mi sento ancora in una parabola discendente".



                                           

                           

           

   



                       

                   



                   

                   



                   

                     

Vai al forum