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Keita rientra in gruppo e mette nel mirino la Sampdoria.
Dopo aver lavorato mercoledì in modo differenziato, ieri mattina è tornato ad allenarsi regolarmente superando l’infortunio del derby. Come si evince dalla consueta rassegna stampa di
Radiosei, il ginocchio destro colpito nel derby di domenica scorsa dopo 48 ore di riposo, ha smaltito il gonfiore e quindi il senegalese torna a disposizione di Inzaghi. Il mister si aspettava di più da lui nella stracittadina, ma la marcatura stretta di Rudiger non gli ha permesso di scorrazzare sulla sinistra: un solo slalom degno dei suoi prima di diventare evanescente e inoffensivo. A Genova comunque dovrebbe essere confermato, nella prima delle tre partite prima della Coppa d’Africa dalla quale il numero 14 spera di ritornare più tardi possibile (con la conseguente avanzata del ‘suo’ Senegal nella competizione). Sfida alla Sampdoria che è anche un affare di famiglia per i Keita, visto che il fratello Ibou Balde milita nella Primavera blucerchiata e sbato sarà in tribuna a Marassi.
Sul fronte rinnovo tutto tace: era previsto un incontro dopo il derby, ma al momento non trapela nessuna indiscrezione né dalla società, né dal procuratore Roberto Calenda. L’intenzione dei biancocelesti resta quella del rinnovo, eppure il mercato di gennaio si avvicina e la situazione rimane identica rispetto all’estate bollente. La Lazio valuta il suo gioiello non meno di 30 milioni: tra i club interessati c’è il Valencia di Prandelli che però non si spinge oltre i 18-20 milioni. Lotito fa forza sul contratto in essere che, come Biglia e De Vrij, scade nel 2018.
