www.corrieredellosport.itdi Fabrizio Patania
La doppia operazione in dirittura d'arrivo nonostante il tentativo di inserimento del Milan per il terzino e il centrocampista: tutti i dettagli ROMA - La Lazio e la Juve ieri hanno completato lo scambio dei documenti relativi al trasferimento di Luca Pellegrini e Nicolò Rovella: cessioni in prestito con obbligo di riscatto, l’accordo tra le due società era stato raggiunto nella lunghissima giornata di venerdì, l’importo dovrebbe aggirarsi sui 21,5 milioni per la doppia operazione. Mancano le firme e l’ufficialità, attesa in queste ore, ma potrebbero trascorrere anche uno o due giorni per gli annunci, non in discussione se tutto filerà liscio e non cambieranno le carte in tavola. Secondo alcune indiscrezioni, trapelate in serata, ci sarebbe stato un tentativo di inserimento del Milan per Rovella. Il club rossonero ha bisogno anche di un terzino sinistro e si sapeva dell’interesse per Pellegrini. Di fatto dovrebbe sorpassare Lotito in accordo con la Juve. L’operazione è in dirittura con la Lazio, non sembra in pericolo, ma sul mercato sino a quando non ci sono le firme sui contratti non si può dare niente per scontato.
Pellegrini, altro sacrificio economico per la Lazio
Luca Pellegrini ha detto sì alla Lazio, accetterebbe un altro sacrificio economico pur di centrare l’obiettivo inseguito da gennaio, quando aveva rinunciato a 600 mila euro netti (guadagnava 3,2 milioni) pur di lasciare l’Eintracht Francoforte ed entrare a Formello. Con Lotito e Fabiani, ha raggiunto un’intesa sul contratto con scadenza quadriennale (2027) e opzione per la stagione successiva. Le condizioni di uscita sono conosciute dalla Juve: prolungamento di un anno per spalmare l’ingaggio consentendo il prestito biennale ai biancocelesti e la partecipazione della Signora all’ingaggio nei primi due anni. Nel 2025 la Lazio lo dovrebbe riscattare per 4,5 milioni. Ieri non si trovava a Roma, ma a Torino e ha chiesto alla Juve (impegnata a Cesena) di saltare l’amichevole prevista per gli esuberi. Un segnale: attende il via libera. Tre giorni di vacanza si devono trasformare nel nuovo abbraccio alla Lazio.
Sarri aspetta Rovella alla Lazio
Ha fatto una scelta precisa, Sarri lo aspetta, ma ci sono anche altre richieste allettanti (su tutte il Milan) e un tempo lunghissimo. Ci ha messo l’anima e rinunciato a un’altra cospicua parte di ingaggio. La Lazio è il suo traguardo emotivo e professionale, può dare la scalata all’azzurro e giocare con continuità. Sarri gli aveva promesso una rampa di lancio a partire da luglio. Ripartirà con un mese di ritardo e il vantaggio di essere già addestrato. Rovella poteva tornare al Monza. È un centrocampista completo: corre, attacca, contrasta, tira, imposta. Sarri lo puntava da mesi, dovrà impostarlo e inserirlo nel gioco della Lazio, lo gestirà in alternativa a Cataldi, tenendo Vecino e Kamada nella zona che apparteneva a Milinkovic. Rovella avrà bisogno di tempo: dopo l’Europeo Under 21, le ferie e un infortunio muscolare. Lotito si garantirà il riscatto obbligatorio a circa 17 milioni, sempre che chiuda, anticipando i tentativi di inserimento del Milan.
Lazio, contatti con il Perugia per Sulejmani e Di Serio
Sarri conta di vedere Pellegrini e Rovella a Formello alla ripresa dopo l’amichevole di Latina: deve modellare la squadra verso campionato e Champions. Ora il club si dedicherà alle uscite, cercando di capire se ci sono margini per ulteriori ritocchi. Contatti con il Perugia: è in arrivo, per la Primavera di Sanderra, Flavio Sulejmani, classe 2006, centravanti albanese. La società umbra punta a inserire Giuseppe Di Serio, attaccante classe 2001: la Lazio ci pensa, nel caso lo girerebbe in prestito.